Teatro Greco Romano di Catania

Oltre al noto Anfiteatro Romano, situato in Piazza Stesicoro, nel cuore del centro storico di Catania, la città vanta anche un altro importante sito archeologico simile, conosciuto come Teatro Greco Romano. Si tratta di un monumentale edificio che rappresenta al meglio la coesistenza delle correnti artistiche dei greci e dei romani, che sono solo alcune delle popolazioni che, nel corso della storia, hanno dominato in Sicilia, lasciando importanti testimonianze della loro cultura, grazie alle quali è stato possibile gettare le basi per lo sviluppo dell’attuale società catanese. Il Teatro Greco Romano, quindi, non è solo un sito storico ma è un vero e proprio pezzo di cultura locale, che continua a rappresentare, ancora oggi, il punto di giunzione tra due delle popolazioni più iconiche dell’intera storia dell’uomo.

Storia del Teatro Greco Romano di Catania

La storia del Teatro Greco Romano di Catania è parecchio articolata, potendole dividere in due differenti epoche, al fine di poterne conoscere meglio tutti i dettagli che hanno portato i greci e i romani scegliere questo luogo per la realizzazione di una delle loro opere architettoniche più importanti.

• Periodo Greco: secondo quanto affermato dalle ricostruzioni storiche, il Teatro Greco Romano esisteva già durante il V secolo a.C., la cui certezza arriva da un antichissimo documento datato al 415 a.C. in cui si cita che tale luogo fu scelto per un’assemblea civica. La componente greca di questo teatro fu identificata tra il 1884 e il 1919, in cui vennero effettuati diversi scavi che riportarono alla luce diversi blocchi di arenaria bianca sui quali vi erano numerose incisioni di lettere greche.
• Periodo Romano: le testimonianze dell’influenza romana sul teatro sono ancor più marcate, in quanto il loro avvento a Catania fu successivo a quello dei greci. I romani ristrutturarono quasi totalmente l’impianto greco durante il I secolo d.C., mentre nel secolo successivo si impegnarono nel riqualificare l’intera area in cui sorgeva questo monumento, al fine di rendere l’intera area decisamente più aristocratica, tanto che vennero realizzate anche delle strutture termali.

Architettura del Teatro Greco Romano di Catania

Il Teatro Greco Romano si mostra, oggi, con una struttura un po’ rimaneggiata, sebbene in origine fosse uno splendido edificio monumentale. Al suo tempo, il Teatro Greco Romano vantava una scena molto ricca di dettagli, impreziosita dal grande numero di colonne marmoree che la circondavano. La zona adibita all’orchestra si sviluppava con un diametro di circa 22 metri, totalmente rivestita da Opus Sectile. La Platea, invece, copriva un diametro di circa 100 metri, nei quali vi erano ben 21 serie di sedili. L’intero plesso era impreziosito dalla presenza di numerose opere marmoree, oltre a tante statue e rilievi che mostrano dei motivi mitologici.

Come arrivare al Teatro Greco Romano di Catania

Il Teatro Greco Romano di Catania si trova in una zona centrale della città, quindi facilmente raggiungibile sia in auto che coi mezzi pubblici, dagli autobus di AMT Catania fino alle tratte della Metropolitana di Catania. Si può arrivare in città anche coi treni e con gli aerei, grazie alla compresenza della Stazione Ferroviaria di Catania e all’Aeroporto Fontanarossa di Catania, che collegano la città con numerose altre mete nazionali e internazionali.

© Immagine di Archeo, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons