Teatro Greco di Akrai a Palazzolo Acreide

All’interno della scenografica Area Archeologica di Akrai, si trova lo splendido Teatro Greco di Akrai, uno dei monumenti storici più importanti di Palazzolo Acreide, nonché un sito archeologico che gode di grande fama anche a livello internazionale. Questo scenografico Teatro Greco si è ben conservato nel tempo, arrivando ai giorni nostri in buone condizioni, permettendo ad archeologi e ricercatori di poterne effettuare diversi studi, grazie ai quali è stato possibile ricostruire la storia di Akrai e, quindi, anche di Palazzolo Acreide. Uno dei maggiori esponenti dell’archeologia palazzolese è stato Gabriele Judica, che coi suoi scavi archeologici effettuati nell’antica area di Akrai è stato possibile recuperare importanti reperti archeologici, che sono oggi custoditi ed esposti all’interno del Museo Archeologico palazzolese che porta il suo stesso nome.

Storia del Teatro Greco di Akrai a Palazzolo Acreide

Secondo quanto affermato dagli esperti che si sono occupati della ricostruzione della storia palazzolese, il Teatro Greco di Akrai fu edificato per volere di Gerone II, uno dei tiranni di Siracusa più iconici della storia. Pertanto, la datazione di questo straordinario monumento archeologico sarebbe da attribuire al III secolo a.C. Con l’avvento dei romani in Sicilia, il Teatro Greco di Akrai venne totalmente modificato, ricevendo diverse migliorie sia dal punti di vista artistico che architettonico, favorendone anche l’acustica e la vista per chi sedeva sugli spalti. Il Teatro Greco di Akrai, successivamente, venne lentamente abbandonato, tanto che i bizantini costruirono su di esso un edificio adibito alla lavorazione del grano, facendolo praticamente sotterrare. Il Teatro Greco di Akrai fu riportato alla luce grazie a Giovanni Judica, che durante uno scavo archeologico effettuato nel 1824 scoprì la prima porzione di questo straordinario monumento.

Architettura del Teatro Greco di Akrai a Palazzolo Acreide

Il Teatro Greco di Akrai si compone di ben nove settori, ognuno dei quali composto da ben dodici gradinate, sebbene vi siano diverse ipotesi che lasciano pensare al fatto che potessero essere state più numerose, magari abbattute per la costruzione bizantina adibita alla lavorazione del grano. L’orchestra presenta la tradizionale forma semicircolare, che ne permette una migliore acustica. La scena, a differenza del resto del Teatro Greco di Akrai, era realizzata in legno e avrebbe dovuto avere delle misure modeste, approssimativamente con una profondità di 3 metri. Viste le ridotte dimensioni del Teatro Greco di Akrai, gli storici sono concordi nell’affermare che questa opera architettonica fu realizzata all’interno di un centro urbano già ben sviluppato e che non godeva di grandi spazi ancora vuoti, confermando le teorie che vedono l’antica Akrai come una delle principali città siciliane della sua epoca. Dopo un’attenta riqualifica, il Teatro Greco di Akrai è tornato ad ospitare nuovamente degli spettacoli, che dal 1991 proseguono con grande partecipazione.

Come arrivare al Teatro Greco di Akrai a Palazzolo Acreide

Il Teatro Greco di Akrai lo si può visitare facilmente durante una vacanza a Palazzolo Acreide, a cui si può arrivare in auto tramite la Strada Statale 124 e le Strade Provinciali 90 e 24, sulle quali viaggiano anche gli autobus delle autolinee siciliane. Vista la vicinanza con Siracusa, che dista circa 40 km, si può arrivare a Palazzolo Acreide anche tramite treno.

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