Settimana Santa e Pasqua a Ispica

Rosso e blu, i colori delle confraternite dei cavari e dei nunziatari, ci portano a Ispica, nel Libero Consorzio Comunale di Ragusa, al culmine della Settimana Santa, per celebrare il rito della Pasqua a Ispica: le confraternite di Santa Maria Maggiore e della Santissima Annunziata organizzano, come ogni anno, la Festa di Pasqua, alla quale sono invitati tutti i fedeli locali e i turisti che, durante le vacanze pasquali, si trovano in Sicilia.
Una grande tradizione, quella pasquale, sull'isola: tra rappresentazioni, dolci della tradizione e atmosfere uniche, ritornano ogni anno gli ultimi momenti di vita del Cristo, la Crocifissione e la Resurrezione, nei giorni canonici della Domenica delle Palme, del Giovedì e del Venerdì Santo e della Pasqua. In particolare, la manifestazione di Ispica si è guadagnata il riconoscimento Unesco, in quanto eredità immateriale dell’isola.
Questa eredità si manifesta nella Via Crucis che inizia di notte, mentre i giovani di Ispica inscenano le tappe della Passione di Cristo: il Giovedì Santo inizia così in Chiesa, tra musica e preghiera. Poi avviene l’incontro tra le statue del Cristo alla Colonna (che pure ha un ruolo importante nella celebrazione in Chiesa) con quella dell’Immacolata.
Il Venerdì Santo, oltre a seguire la Processione, i fedeli si rivolgono con preghiere al Cristo con la Croce, portandogli ex voto per ringraziarlo della sua intercessione. La Domenica di Pasqua, infine, il simulacro del Cristo Risorto esce dalla Basilica della Santissima Annunziata e conduce i fedeli in Processione, per le principali vie di Ispica.

La storia della Festa di Pasqua a Ispica

La Festa di Pasqua a Ispica è la festa religiosa più amata dagli abitanti della cittadina, che numerosissimi partecipano alle celebrazioni.
In particolare, la Festa è organizzata dalla Confraternita di Santa Maria Maggiore e dalla Confraternita della Santissima Annunziata. Le confraternite di Ispica, antiche e risalenti al XIV e al XV secolo, sono profondamente legate alla storia della città: se in passato si occupavano di opere caritatevoli, ma anche di importanti incarichi amministrativi, oggi i confratelli si dedicano all’organizzazione della Festa di Pasqua, mantenendo vive le tradizioni più antiche di Ispica.

Quando si svolge la Pasqua a Ispica

La Festa di Pasqua a Ispica si svolge durante la Settimana Santa.

Dove si svolge la Pasqua a Ispica

I luoghi principali delle celebrazioni pasquali a Ispica sono la Chiesa di Santa Maria della Cava, la Basilica di Santa Maria Maggiore, Corso Garibaldi e la Chiesa Madre di San Bartolomeo.

Cosa fare durante la Pasqua a Ispica

Chi vuole partecipare alla Festa di Pasqua a Ispica, può organizzare una vacanza nel corso della Settimana Santa, avendo così modo di prendere parte a tutti gli eventi più importanti, come le Processioni, l’adorazione del Cristo alla Colonna e le Messe solenni. Questa settimana di Festa, si caratterizza per la grande devozione dei fedeli, ai quali sarà possibile unirsi nella preghiera, ma anche nella conoscenza della città, facendosi consigliare ad esempio sui migliori ristoranti in cui gustare pasta con le sarde, fritto misto o caponata di melanzane, tra i più gustosi piatti della tradizione culinaria locale.
Inoltre, a Ispica potrete visitare tutti i luoghi della Festa di Pasqua, le Chiese coinvolte nei festeggiamenti, ma anche altri edifici sacri come quello della Madonna del Monte Carmelo, o bellissimi palazzi come quelli dell’Onorevole Bruno di Belmonte, realizzato in stile Liberty, elegante e raffinato.
In Piazza Unità d’Italia, altra meta da non perdere durante un soggiorno in città, troverete il Palazzo del Cavalier Antonio Bruno, con la bella loggia del Sinatra affacciata sul piazzale. In Corso Garibaldi, dove passa anche la Processione di Pasqua, potrete consultare la Biblioteca Comunale, mentre in Corso Umberto c’è l’edificio dell’ex Mercato.
Lasciando Ispica, incontrerete il Parco della Forza, sito archeologico presso cui si trovano anche i resti dell’antico Castello, che però non fu risparmiato dal terremoto del 1693 e la Cava Ispica, dove sono stati trovati i resti di un villaggio rupestre, che si pensa sia stato popolato fino all’Ottocento.

Come è possibile arrivare a Ispica per la Pasqua

Ispica, nel Libero Consorzio Comunale di Ragusa, si può raggiungere in auto dall’A18 Messina-Catania, tramite le due uscite per Rosolini ( a circa 5 km) e Noto ( a 19 km), mentre chi viaggia in treno, può raggiungere il centro grazie al collegamento di bus e navette con la Stazione di Ragusa (distante 21 km).