La Serra del Re a Maniace

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La meravigliosa e incontaminata bellezza della Serra del Re a Maniace

Maniace è un Comune siciliano situato nel catanese e più precisamente nell’incantevole scenario del Parco dei Nebrodi, la più grande area naturale protetta dell’intera isola vasta circa 86.000 ettari.

La Serra del Re, collocata a circa 1.754 metri, rappresenta, dopo il Monte Soro, la seconda cima più alta dei Nebrodi e si erge maestosa avvolta da un’aura di straordinario quanto misterioso fascino.

Ma addentriamoci meglio alla scoperta di questi meravigliosi territori attraverso un viaggio unico volto alla conoscenza della loro storia, dell’ambiente e dei luoghi più caratteristici, delle attività tipiche oltre che delle modalità di accesso a questi stupendi paesaggi.

Un po' di storia: Serra del Re a Maniace e le origini bizantine del comune catanese

Come accennato in sede di premessa, la Serra del Re a Maniace è la seconda vetta della catena dei Nebrodi ed è immersa in un fittissimo bosco raggiungibile attraverso vari sentieri.

La quasi completa totalità della popolazione che abita queste terre discende da famiglie provenienti da Tortorici, un piccolo Comune del messinese anche noto come Città della Nocciola. Tali famiglie, durante il XIX secolo, attraversarono la catena montuosa dei Nebrodi con l’obiettivo di cercare nuovi territori in cui stanziarsi decidendo, quindi, di stabilizzarsi in questo splendido contesto naturale.

Il nome del paese, invece, deriva da Giorgio Maniace, un comandante bizantino che, proprio in questi luoghi, riuscì a sconfiggere le truppe di origine musulmana guidate da Abdallah nel lontano 1040 mentre la costituzione ufficiale del Comune risale esattamente al 18 Aprile 1981, data in cui si assistette alla scorporazione del territorio dalla vicina Bronte.

L’altro volto della Sicilia: Serra del Re a Maniace, paesaggi mozzafiato ad alta quota

La Sicilia è nell’immaginario comune sinonimo di vacanze all’insegna del mare, di spiagge dalla sabbia bianca e finissima e viene davvero complicato pensare a quest’isola come una terra in cui l’acqua in cui specchiarsi e, perché no, tuffarsi è quella di piccoli laghi immersi nel verde dei boschi.

Eppure, i Nebrodi sono in grado di offrire agli occhi degli spettatori più avari uno spettacolo simile, lasciandoli completamente senza fiato.
In particolare, oltre i 1.200 metri e, dunque, in prossimità della Serra del Re è possibile osservare la cosiddetta fascia supramediterranea, una incontaminata quanto meravigliosa area verde costituita da estese formazioni boschive di cerri, faggi, aceri, frassini e meli selvatici. Il sottobosco, dal canto suo, si caratterizza per la presenza di diverse specie di piante tra le quali spiccano il pungitopo, il biancospino, l’agrifoglio e il tasso.

Molto ricca e variegata anche la vegetazione ripariale che circonda i diversi corsi d’acqua che scorrono verso valle.
Uno spettacolo unico dal punto di vista naturale che, inoltre, in virtù dell’altezza, consente di poter ammirare numerosi scorci panoramici sul territorio circostante situato tra Bronte e Longi.

Escursioni a Serra del Re a Maniace e visita dei principali siti architettonici e naturalistici collocati nei dintorni

Come si accennava in precedenza, sono numerosi i sentieri che consentono di raggiungere la Serra del Re a Maniace. Ed altrettanto numerose sono le iniziative organizzate dalle associazioni culturali locali allo scopo di favorire ed incentivare tali escursioni con l’obiettivo di valorizzare le bellezze naturali e paesaggistiche del luogo oltre che di sviluppare il contatto primitivo ed intimo tra l’uomo e l’ambiente.

Oltretutto, tali lunghe quanto affascinanti passeggiate diventano l’occasione per poter visitare alcuni dei principali siti storico-architettonici situati all’interno del parco dei Nebrodi.

Si pensi alla Cappella delle Tre Vergini a Tortorici, che prende il proprio nome dall’aggressione di un Moro nei confronti di tre Vergini; al Castello dell’Impallaccionata a Caronia, in provincia di Messina, un edificio di origine nobiliare, particolarmente elegante nella struttura, costituito da blocchi di pietra dalla forma squadrata; all’Obelisco di Nelson a Bronte, una stele fatta erigere dal Duca Alexander Nelson-Hoon in memoria del proprio padre e dalla quale è possibile godere di una vista incantevole del paesaggio circostante; alla S. Croce di Santo Stefano, anch’essa nota per la meravigliosa vista che regala ai propri visitatori.

Altrettanto degni di menzione sono i punti di interesse naturalistico, facenti parte dello splendido complesso dei Nebrodi, esplorabili in caso di escursione con destinazione Serra del Re. Alcuni di essi non sono propriamente prossimi alla meta finale ma sarebbe decisamente un peccato non visitarli nel momento in cui si decidesse di recarsi in tale località.

Tra questi citiamo l’Area del Grifone; il Bosco della Tassita; il Bosco di Mangalaviti; la Cascata del Catafurco; la Grotta del Lauro; i laghi Ancipa, Biviere, Cartolari, Maulazzo, Spartà e Zilio; il già menzionato Monte Soro; le Portelle Balestra, Dagara, Favo Scuro, Gazzana, Mitta e Scafi; la Rocca San Marco; le Sorgenti Acquafredda, Malirò e Nocita.

E per i più golosi è giusto ricordare come tali terre siano rinomate anche per un’ampia offerta in termini enogastronomici che annovera tra le proprie prelibatezze il suino nero di Nebrodi ma anche la provola, la ricotta e il pane locale.

Come raggiungere la Serra del Re a Maniace

Per poter ammirare lo spettacolare paesaggio della Serra del Re a Maniace è necessario incamminarsi da Galati Mamertino o da Longi e attraversare la Portella Gazzana, situata a circa 979 metri dal livello del mare.
Inoltre, per poter raggiungere l'ambita meta da Catania, si consiglia di prendere la SS121 e la SS284 fino a Bronte o, in alternativa, si può valutare il bus con destinazione Maniace.

Da Messina, invece, bisogna prendere la A20/E90 e, successivamente, la SS120 oppure si può optare per il treno dalla stazione di Messina Centrale con destinazione S.Agata di Militello (con annesso taxi per arrivare sino al Parco dei Nebrodi).

 

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Serra del Re, 95030 Maniace CT, Italia

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