Santuario Madonna della Catena a Mongiuffi Melia

Mongiuffi Melia è un piccolo comune siciliano che conta soltanto 540 abitanti ubicato nella provincia di Messina. Il borgo si estende sul versante meridionale dei Monti Peloritani ed è metà ogni anno di numerosi turisti e pellegrini che vogliono omaggiare la principale costruzione religiosa del territorio: il Santuario Santa Maria della Catena.

Il Santuario Madonna della Catena a Mongiuffi Melia

Il Santuario Madonna della Catena a Mongiuffi Melia ubicato per la precisione in contrada Fanaca, in una bellissima vallata che si trova ai piedi del monte Kalfa. È una struttura religiosa di grande interesse perché ogni anno viene visitata da migliaia di visitatori e pellegrini che arrivano da tutto il territorio siciliano e non solo, con lo scopo di venerare la statua della Madonna della Catena.

Da ricordare per gli interessati, che la statua viene posizionata nel santuario soltanto durante il periodo estivo ossia dal giorno del primo maggio di ogni anno fino alla prima domenica del mese di settembre. Nei pressi del Santuario si possono anche apprezzare straordinarie bellezze naturalistiche nonché la possibilità di godere di pace e tranquillità. Per quanto riguarda la storia del Santuario Madonna della Catena a Mongiuffi Melia, non ci sono delle certezze sul periodo in cui la struttura è stata costruita per la prima volta.

La denominazione della Catena è dovuta alla lunghissima litania che venne recitata in onore della Madre di Dio nell'anno 1397. Il motivo per il quale invece il santuario viene venerato ogni anno da tantissimi turisti è legato a una leggenda con un miracolo. In particolare, durante il dominio in Sicilia di Martino I e della sua sposa Maria di Aragona, vennero prima arrestati e poi successivamente condannati alla forca 3 giovani ragazzi di Palermo che erano del tutto estranei alla vicenda per il quale venivano condannati. Il giorno fissato per la condanna furono portati in Piazza Marina dove erano state posizionate le forche.

Ad un certo punto, nonostante la giornata fosse caratterizzata da un sole splendente, il cielo si chiuse improvvisamente con tante nuvole che crearono una sorta di uragano che costrinse non solo a rimandare la condanna ma anche, ai vari gendarmi, di rifugiarsi nella vicina chiesetta di Santa Maria del Porto insieme ai tre condannati. Mentre i gendarmi dormirono per tutta la notte all'interno della chiesetta, i tre ragazzi pregarono tutta la notte la Vergine Maria affinché potesse intercedere e far capire alle autorità la loro innocenza. Ad un certo momento, mentre in gendarmi ancora dormivano, incredibilmente le catene a cui erano stati assicurati, si spezzarono e la porta di accesso della chiesa si spalancò. I tre ragazzi ovviamente scapparono via salvo poi essere catturati nuovamente dai gendarmi e condotti nuovamente in piazza per la condanna. A questo punto intervenne il popolo che aveva visto in questa vicenda un miracolo voluto dalla Vergine Maria e l'innocenza dei tre ragazzi. Il popolo si rivolse ai regnanti che essendo a loro volta cattolici e credenti, decisero di donare loro la libertà.

Le altre proposte di Mongiuffi Melia

Oltre all'opportunità di visitare il Santuario Madonna della Catena a Mongiuffi Melia è possibile apprezzare anche altre bellezze del territorio come la Galleria di Postoleone che è stata scavata nella roccia dai prigionieri austriaci durante la Prima Guerra Mondiale oppure i resti ancora visibili di antichi e preziosi acquedotti romani che un tempo permettevano di gestire l'importante afflusso di acqua offerto dal territorio.

I comuni limitrofi di Mongiuffi Melia

Sono diversi i comuni che confinano con il territorio di Mongiuffi Melia e che potrebbero essere presi in considerazione per una visita turistica. In particolare, è consigliabile recarsi presso la cittadina di Castelmola caratterizzata da una struttura urbanistica davvero caratteristica che si sviluppa intorno al Duomo di San Nicola di Bari. In alternativa si può andare a Forza d’Agrò con la sua Chiesa della Santissima e scorci paesaggistici davvero unici.

Come arrivare a Mongiuffi Melia

Per raggiungere Mongiuffi Melia in auto, occorre percorrere 58 km prendendo l’A20/E90 per poi svoltare nell’A18/E45 per 46 km. Si prosegue fino all’uscita Taormina e quindi seguire la SS 114 Orientale Sicula e la SP13. Invece, per chi arriva dalla città di Palermo c'è un tragitto di ben 289 km da coprire che richiede oltre 3 ore di viaggio. Si parte prendendo la E90 e quindi entrando nell’A20 proseguendo per 175 km. Successivamente si esce e si continua il tragitto sulla A18/E45 per circa 43 km fino all'uscita di Taormina, dirigendosi lungo la SS114 Orientale Sicula e la SP13 in direzione di SP11.