Santuario di Maria Santissima a Valderice

Valderice è un paese giovane, la sua vita indipendente inizia nel 1955 e oggi fa parte del Libero Consorzio Comunale di Trapani, nella Sicilia Occidentale, ma la storia del Santuario di Maria Santissima di Valderice, uno dei monumenti sacri più interessanti del borgo, è molto più antica: l’edificio, infatti, viene costruito tra la metà del XVII e del XVIII secolo e viene dedicato alla Madonna della Misericordia.

Dietro alla storia del Santuario di Maria Santissima di Valderice, si cela in realtà un evento miracoloso, avvenuto nella zona, prima della costruzione del Santuario: un uomo malato che si recava in una piccola cappella appena fuori dal borgo per pregare la Madonna chiedendo la guarigione, fu miracolosamente guarito agli inizi del XVII secolo. Questa storia fece molto presto il giro dell’intero paese e i devoti abitanti di Valderice iniziarono a gran voce a chiedere l’edificazione di una chiesa, proprio nei pressi della cappella, per ringraziare e onorare la Madonna della Misericordia.

Oggi il Santuario si trova al centro di un parco urbano e viene visitato da devoti e turisti, per raccogliersi in preghiera, ma anche per ammirarne le opere custodite all’interno.

L’architettura del Santuario di Maria Santissima di Valderice e le opere che custodisce

La storia del Santuario di Maria Santissima di Valderice non è l’unico motivo per giungere in pellegrinaggio in questa graziosissima chiesa: la sua architettura, infatti, e le opere d’arte che vi si possono ammirare, sono un forte richiamo anche per i turisti amanti dell’arte.

All’esterno, l’edificio appare con una commistione di stili, tra antico e moderno: la facciata, dalle linee semplici, costruita in mattoni, è arricchita semplicemente da un timpano che sormonta l’unico ingresso, mentre nell’ordine superiore si aprono due finestre, una sopra all’altra. La facciata culmina in una cella campanaria con tre finestre, dalle quali si possono vedere le campane. Ai lati della chiesa, sono presenti le ali dell’edificio, costruite in epoca moderna.

Entrando si accede all'unico spazio interno rettangolare e ci si avvia verso l’abside, sormontato da una volta a botte.

L’opera più importante custodita nel Santuario è la tela del Carrera, artista del 1600, raffigurante la Vergine che chiede a Dio misericordia per i fedeli, tela sacra intitolata Madonna della Misericordia; altri bellissimi affreschi si possono ammirare all’interno del Santuario.

Cosa fare nel Santuario di Maria Santissima di Valderice e nei dintorni

La storia del Santuario di Maria Santissima di Valderice, ci invita a recarci presso il Santuario per rivolgerci con devozione alla Madonna, chiedendo aiuto o supporto nei momenti difficili, ma questo luogo sacro che ispira riflessioni religiose profonde, può anche essere meta di un viaggio alla scoperta dei più bei luoghi della Sicilia occidentale: Valderice, infatti, è un borgo con molte attrazioni, tutte da visitare.

Dopo la Chiesa, potete scoprire anche altri edifici sacri come la Chiesa del Cristo Re, esempio di architettura religiosa moderna; tra le attrazioni civili di Valderice troverete invece la Tonnara di Bonagia, situata nella frazione marina del comune e affacciata sull’omonima spiaggia, dove potrete visitare anche il Museo della Pesca; inoltre, chi vuole scoprire di più sulle tradizioni siciliane, potrà arrivare fino al Molino Excelsior, costruzione rurale in stile Liberty, che da inizio Novecento è stata per sessant’anni un importante centro della vita agricola locale e oggi ospita un museo dove si possono ammirare gli antichi strumenti per lavorare la terra.

Se queste sono le principali attrazioni del paese, visitando il centro di Valderice potrete scoprire anche tutte le altre chiese, i palazzi e i monumenti del borgo, per poi dirigervi verso i dintorni: il Castello di Venere di trova a Erice, a soli 7 km, e ha origini normanne, mentre scendendo dalla rocca potrete riposarvi presso i Giardini di Balio, una location suggestiva e principesca; chi ama camminare nella natura, potrà raggiungere le Grotte di Scurati e visitare la Grotta Mangiapane, famosa perché popolata fino alla metà del secolo scorso, oltre a nascondere un villaggio abbandonato del 1800.

Valderice e Trapani, distano appena 8 km: raggiungere la città per scoprirne tutte le bellezze sarà una piacevole passeggiata, per ammirare la Cattedrale di San Lorenzo e il Palazzo Milo, ma anche per raggiungere via mare le meravigliose spiagge di Favignana.

Un tour completo della Sicilia occidentale, però, non può fare a meno di alcune tappe gastronomiche: non dimenticate di provare i dolci tipici della zona, come gli sfinci di San Giuseppe o l'olio e il pane casereccio, da accompagnare ai migliori piatti locali, come zuppa di pesce o focaccia ripiena. Sia per l’olio che per il pane, prodotti di eccellenza del territorio, la comunità di Valderice organizza delle sagre durante l’anno, rispettivamente nel mese di novembre la Sagra dell’ulivo e nel mese di agosto la Sagra del pane casareccio di Valderice.

Come arrivare a Valderice

Il Santuario di Maria Santissima di Valderice si trova nella zona settentrionale del paese.
Per arrivare in centro, potete viaggiare in macchina o in treno: in auto, prendere l’A29 Alcamo-Trapani e svoltare all’uscita per Trapani, proseguendo per 8 km fino in centro; in treno, si può prenotare un biglietto per la Stazione di Trapani e proseguire in bus o navetta fino a Valderice.