Santuario della Madonna dell’Olio a Blufi
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Blufi è un comune della Città Metropolitana di Palermo: i suoi abitanti sono meno di mille, ma le sue dimensioni non devono ingannare, infatti in questo piccolo centro di collina si possono trovare bellissime attrazioni, con monumenti antichi e perfettamente conservati. Uno di questi monumenti è il Santuario della Madonna dell'Olio a Blufi.
La storia del Santuario inizia nell’VIII secolo, così antiche sono infatti le fondamenta di questo edificio sacro. A 600 metri s.l.m. e non lontano dal torrente Oliva, il Santuario sembra dovere il suo nome alla presenza in loco di uliveti o di una sorgente di olio minerale, come narra la leggenda.
Nonostante le origini antichissime dell’edificio, l’attuale Chiesa è stata ristrutturata nel Settecento, mentre il campanile originale è stato rimosso negli anni Settanta del secolo scorso e sostituito con uno in cemento.
Stucchi e decori che si possono ammirare all’interno del Santuario della Madonna dell'Olio a Blufi sono stati realizzati nell’Ottocento.
L’architettura del Santuario della Madonna dell'Olio a Blufi e le opere che custodisce
Il Santuario della Madonna dell'Olio a Blufi è perfettamente conservato, nonostante le sue antichissime origini. La facciata del corpo centrale in pietra è stata ristrutturata, mentre la torre campanaria, più recente, è una struttura moderna in cemento.
Il prospetto principale è diviso in tre ordini: nel primo troviamo l’ingresso ad arco, nel secondo la finestra rettangolare e nel terzo ordine possiamo osservare il rosone. Ai lati della facciata, nel primo ordine possiamo individuare un rivestimento in mattoni di pietra che sporgono dalla parete, ricreando le figure di due colonne in rilievo.
All’interno, il Santuario della Madonna dell'Olio a Blufi ha un’unica navata e tra le opere che si possono ammirare in Chiesa, spicca una statua in legno della Madonna, realizzata dal Quattrocchi.
Cosa fare presso il Santuario della Madonna dell'Olio a Blufi e nei dintorni
Blufi è la meta perfetta per chi in vacanza cerca relax, bellezze architettoniche, sapori e natura, possibilmente concentrati in un unico luogo. Il centro storico vi accoglierà con la Chiesa Madre del Cristo Re, un esempio di architettura religiosa moderna, realizzata agli inizi del secolo scorso, ma anche diversi bar e locali in cui gustare i prodotti tipici della zona; il Ponte Romanico di Blufi si trova lungo il corso del fiume Imera, mentre la Rocca di Marabuto, a circa 2,6 km dal centro, è un’antica tomba di epoca araba, dove la leggenda colloca un fantasma, che ancora oggi si aggira nei dintorni.
Dopo aver completato il tour del paese, compresa la visita al Santuario della Madonna dell'Olio a Blufi, preparatevi a esplorare anche i dintorni: nelle propaggini meridionali del Parco delle Madonie, troverete sentieri nel verde, aree attrezzate e punti di vista panoramici, per godere di tutte le bellezze della natura in una delle aree verdi più estese della Sicilia. Non lontano, il borgo di Petralia Soprana vi accoglie con la Chiesa di Loreto che domina dall’alto la Valle dalla rocca, nel luogo in cui sorgeva l’antico Castello dell’XI secolo. Più a Sud, troverete invece il borgo di Resuttano, nei pressi del quale sono visitabili le rovine del Castello.
Viaggiando lungo la costa settentrionale dell’isola, con circa un’ora e un quarto di viaggio, raggiungerete la magnifica Palermo, mentre verso Est, la città di Catania dista 135 km e si raggiunge con poco meno di due ore d’auto.
Nella vostra vacanza in Sicilia, provate tutti i piaceri della buona tavola: a Blufi, troverete naturalmente gli arancini, ma assaggiate anche gli involtini di pesce spada e le polpette di finocchietto, comodamente seduti al ristorante. Come dessert, non può mancare il cannolo siciliano, ma un’ottima alternativa può essere il bignè alla ricotta.
Come arrivare al Santuario della Madonna dell'Olio a Blufi
Blufi, nella Città Metropolitana di Palermo, si trova nella Sicilia centro-settentrionale. Arrivare in paese è facile, sia per chi viaggia in auto, sia per chi si sposta in treno.
Con la macchina, si arriva in paese dall’A19 Palermo-Catania, svoltando all’uscita per Irosa e proseguendo ancora per 4,7 km fino in centro. Con il treno, scendendo alla Stazione di Caltanissetta Centrale, troverete bus e navette che vi accompagneranno fino in paese, a circa 29 km dalla Stazione.
© Immagine di Vittorio Vizzini, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons