Sagra del pistacchio di Raffadali

L’estate siciliana nel mese di Settembre si chiude con la Sagra del Pistacchio a Raffadali, nel Libero Consorzio Comunale di Agrigento.

Il paese, conosciuto in tutta la Sicilia e anche fuori dall’isola per i suoi pistacchi verdi, celebra ogni anno il prodotto tipico locale con una sagra di tre giorni, invitando abitanti del borgo e visitatori ad assaggiare i pistacchi e i tantissimi prodotti gastronomici che col pistacchio si preparano, per far conoscere ancora di più questo eccellente prodotto.

Presso gli stand allestiti in paese, allora, alla Sagra del Pistacchio di Raffadali troverete dolci, gelati, primi e secondi piatti conditi con il gustoso frutto, ma anche vere e proprie preparazioni, come la pasta fresca impastata con farina di pistacchio. Pesto, salsiccia e mortadella di pistacchio sono solo alcune delle golosità divenute ormai tradizionali alla sagra.

Ogni anno a Raffadali in occasione della festa si radunano oltre 50 mila persone, un evento da non perdere per terminare alla grande la vostra estate in Sicilia.

La storia della Sagra del Pistacchio a Raffadali

Il pistacchio della Valle del Platani è da sempre il prodotto di punta nell’economia locale: oltre al frutto, da Raffadali partono olio, oli essenziali, farina di pistacchio con destinazione nel resto della Sicilia, in Italia e anche all’estero. Coltivato in Sicilia sin dall’antichità, è al tempo degli Arabi che si scoprono le tecniche migliori per la coltivazione e la raccolta viene effettuata ancora oggi come nei tempi antichi.

Per celebrare questo magnifico prodotto, nel 2014 nasce Fastuca Fest, la Sagra del Pistacchio a Raffadali.

Quando si svolge la Sagra del Pistacchio a Raffadali

La sagra di Raffadali si svolge nel mese di settembre. Le giornate dedicate al pistacchio sono tre, 20, 21 e 22 Settembre. Il Percorso del Gusto ha inizio alle ore 18:00.

Dove si svolge la Sagra del Pistacchio a Raffadali

Raffadali si trova nel Libero Consorzio Comunale di Agrigento. In paese, per celebrare il pistacchio della Valle del Platani, vengono allestiti ovunque stand per degustare tutti i piatti preparati con il prodotto locale per eccellenza.

Cosa fare durante la Sagra del Pistacchio a Raffadali

Assaggiare i pistacchi, scoprire i prodotti tradizionali a base di pistacchio e anche tutte le ultime novità offerte dai cuochi e dai pasticceri locali, ma anche divertirsi con spettacoli e imparare a cucinare assistendo ai cooking show che vengono organizzati in occasione della festa: ecco solo alcune delle attività da svolgere a Raffadali nel periodo della sagra.

Se organizzerete un soggiorno in paese, potrete anche scoprire tutte le bellezze del luogo, come la Chiesa Madre di Santa Oliva e la Chiesa di San Giuseppe: la Chiesa Madre del XV secolo è consacrata alla Madonna degli Infermi e al suo interno potrete ammirare tele e statue, mentre la Chiesa di San Giuseppe, un esempio del barocco siciliano, vi accoglie in centro con la sua ricchissima facciata.
In paese potrete visitare anche molte altre Chiese, conventi ed edifici di culto; proseguendo la vostra passeggiata per il centro di Raffadali, incontrerete Palazzo Principe, antica residenza della famiglia Montaperto, i signori della zona e il Palazzo di Città, dove ha sede il Municipio.

Se volete esplorare anche i dintorni di Raffadali, a circa 4 km verso Sud, trovate Cozzo Busonè, una necropoli risalente all’Età del Rame, mentre proseguendo verso Sud potrete raggiungere anche Agrigento e il mare.

In città, non perdete la Cattedrale di San Gerlando e le tantissime Chiese del centro, mentre sul mare, arrivate sino alla splendida Scala dei Turchi.

Come arrivare alla Sagra del Pistacchio a Raffadali

Raffadali, nel Libero Consorzio Comunale di Agrigento, si trova a 420 metri s.l.m. Per raggiungere il paese, potete viaggiare in macchina o in treno.

Chi preferisce la macchina, potrà arrivare tramite l’A29 Palermo-Mazara del Vallo, svoltando all’uscita per Castelvetrano e proseguendo verso Agrigento; chi invece arriva in treno, dovrà scendere alla Stazione di Agrigento Centrale, che dista circa 11 km dal paese e poi proseguire il viaggio in bus o navetta fino in centro.

© Immagine di Lamberto99, CC BY 3.0, via Wikimedia Commons