Ponte Serravalle di Bronte

La cittadina siciliana di Bronte, situata in provincia di Catania, ospita un ponte molto antico in grado di riportare indietro nel tempo. Si tratta del Ponte Serravalle, capace di raffigurare una sorta di dipinto che ritrae una scena del passato. Nonostante la sua bellezza rustica, la struttura si conserva al meglio ancora oggi. Non resta altro da fare che andare alla scoperta di un progetto antico e al tempo stesso moderno.

Storia e leggenda del Ponte Serravalle di Bronte

Intorno alla costruzione del Ponte Serravalle gira una leggenda ancora oggi tramandata. Nei tempi antichi, la struttura rappresentava un collegamento importante con i paesi limitrofi. Essa rendeva la viabilità dei cittadini fluida e sicura e veniva considerata come una grande opera pubblica. Ci pensò il Conte Ruggero a rendersi conto dell'importanza di un'opera simile, con realizzazione risalente al 1121 e dedica alla madre Adelasia, morta tre anni prima.

C'è una data incastonata nel ponte ancora oggi ben leggibile, che si riferisce proprio al 1121. Ma quale leggenda ha fatto sì che questo ponte sia ancora oggetto di ammirazione?
Si narra che per edificare questo ponte furono presi dei diversi impiegati saraceni, e che proprio un siculo avrebbe deciso il punto esatto presso il quale questo ponte doveva ergersi. Lui si posizionò con i piedi nell'acqua e indicò il luogo dovrebbe sarebbe stato creato il ponte. A ciò, va aggiunto che la parola saraceno significa gigante, e che quindi per il popolo l'opera sarebbe stata compiuta da numerosi giganti.

I tratti architettonici più importanti del Ponte Serravalle di Bronte

Il ponte di origine normanna si trova su una base in pietra lavica, accanto all'antica Chiesa della Placa di Serravalle. Nelle vicinanze sono ben visibili i resti di un mulino ad acqua, che rendono lo scenario generale davvero unico. Non a caso, ancora oggi, il ponte è meta di numerosi turisti.

La cittadina di Bronte si presenta abbastanza arida e spoglia, ma ricca di fascino. Dal ponte di Serravalle si può ammirare un certo panorama molto particolare, quello della lava del letto del Simeto. Inoltre la struttura del ponte ci dice che i normanni erano dei grandi costruttori. Le pile di cui è composto il ponte sono di forma idrodinamica, un'idea ardita per quei tempi. Tali pile hanno la capacità di far innalzare le arcate medievali.

Cosa fare nei pressi del Ponte Serravalle di Bronte

Basta spostarsi di poco rispetto al Ponte Serravalle di Bronte per conoscere l'omonima cittadina, famosa a livello nazionale grazie al celebre pistacchio. Dal Castello di Nelson al Collegio Capizzi, le opportunità non mancano per vivere un'esperienza interessante. Da non perdere neanche il megalito di Balze Soprane, così come gli edifici religiosi come la Chiesa della Santissima Trinità e il Santuario di Maria Santissima Annunziata. Tutta da ammirare è la Cascata delle Balze Sottane, senza dimenticare i numerosi locali che offrono prelibatezze al pistacchio.

Come raggiungere Bronte

Per raggiungere Bronte in auto da Catania, è sufficiente prendere le strade statali 121 e 284 e percorrere circa 50 chilometri.

Da Palermo, la distanza si aggira sui 200 chilometri con attraversamento dell'autostrada A19 o dell'A20, mentre da Messina basta transitare lungo l'A18 e percorrere circa 100 chilometri.

Le stazioni ferroviarie più attigue sono situate a Giarre Riposto e Sant'Agata di Militello, con una distanza che si aggira sui 35 chilometri.

L'aeroporto più vicino è quello di Catania, a 41 chilometri dal centro cittadino.