Palazzo Comunale di Menfi

Il Palazzo Comunale di Menfi è uno dei principali monumenti della cittadina agrigentina, situato nella scenografica Piazza Vittorio Emanuele III, la più importante di Menfi, in cui sorgono anche altri importanti edifici di grande interesse storico e culturale. Il Palazzo Comunale di Menfi è una splendida opera architettonica caratterizzata da un affascinante stile Liberty, o Art Nouveau, che si manifesta sia all’esterno dell’edificio che nei suoi interni, mostrando una pregevole fattura anche nei suoi dettagli più piccoli. L’edificio si compone di ben 3 livelli, il primo dei quali mostra uno scenografico portale d’ingresso con degli intagli sulla superficie, mentre il livello intermedio vede la presenza di piccole balconate. L’ultimo livello si caratterizza per delle ampie finestrate, accompagnate da eleganti cornici che ne aggiungono un particolare dettaglio.

Storia del Palazzo Comunale di Menfi

L’attuale Palazzo Comunale di Menfi è stato edificato nel 1927, quindi si mostra come uno degli edifici più recenti del centro storico di Menfi, in cui sorgono monumenti secolari che risalgono addirittura sin dalla fondazione della città, avvenuta tra il Cinquecento e il Seicento, quando era ancora un piccolo borgo rurale. L’originario Palazzo Comunale di Menfi è il Palazzo Pignatelli, posto nella stessa Piazza Vittorio Emanuele III, che ha ricoperto tale ruolo fino all’edificazione della struttura più moderna. Il Palazzo Pignatelli, che oggi è la sede del Museo Malacologico di Menfi, ha sul suo fianco gli ultimi resti dell’antico Castello Svevo di Menfi, mostrando alcuni ruderi di una sua grande torre. Questo straordinario edificio venne realizzato nel lontano 1638, quindi uno dei primi edifici costruiti nell’originario insediamento urbano che diede vita a Menfi, avvenuto grazie all’operato di Diego Aragona Tagliavia Pignatelli che, in quel tempo, abitava proprio questo palazzo.

Al termine dell’epoca feudale, il Palazzo Pignatelli ospitò il primo storico Municipio di Menfi, per poi mutare le sue funzioni col passare del tempo, tanto da diventare prima una Pretura per poi, in epoche più recenti, è stato riqualificato per essere adibito a istituto scolastico, ospitando i giovani studenti della città. Nel frattempo, l’attività istituzione del Municipio di Menfi si spostava nell’attuale Palazzo Comunale di Menfi, che da circa un secolo continua ad adempiere egregiamente alle sue funzioni.

Cosa vedere in Piazza Vittorio Emanuele III a Menfi

Nel raggio di pochi metri, presso la Piazza Vittorio Emanuele III, oltre al Palazzo Comunale di Menfi e al Palazzo Pignatelli, è possibile ammirare diversi altri monumenti, i quali arricchiscono lo scenario di questo splendido luogo. Proprio qui è possibile trovare anche la storica Chiesa Madre di Sant’Antonio di Padova, intitolata al Santo Patrono di Menfi, da cui è possibile salire sul suo tetto calpestabile per ammirare gli splendidi panorami della città, dal suo entroterra fino al lato costiero, in cui spicca Porto Palo di Menfi e la sua spiaggia Le solette.

Come arrivare al Palazzo Comunale di Menfi

È davvero molto semplice recarsi al Palazzo Comunale di Menfi, in quanto la città è ben servita dai collegamenti regionali, tra i quali si cita la presenza della Strada Statale 115 e delle numerose Strade Provinciali che la attraversano, le quali sono servite anche dagli autobus delle autolinee siciliane. A circa 20 km si trova la Stazione Ferroviaria di Castelvetrano.