Palazzo Agnello di Siculiana

A Siculiana, in provincia di Agrigento, è possibile apprezzare diverse opere d'arte e strutture che hanno avuto un ruolo importante dal punto di vista dello sviluppo storico e sociale del territorio come nel caso del Palazzo Agnello.

Il Palazzo Agnello di Siculiana

Palazzo Agnello di Siculiana è una struttura che racconta l'ascesa e la storia della famiglia Agnello giunta in questo territorio verso gli ultimi anni del Settecento. Nonostante avesse grande potere e una certa disponibilità economica non riuscirono mai ad ottenere l'investitura della Baronia di Siculiana ma nonostante questo furono importanti perché hanno influenzato di fatto l'evoluzione storica di questa zona della Sicilia.

Questo palazzo che si presenta con una struttura a tre piani con facciata esterna abbastanza semplice sulla quale sporgono complessivamente 6 balconi rifiniti con rosoni e fregi differenti, è stato importante anche dal punto di vista politico. Infatti uno dei discendenti di questa famiglia ossia il Barone Francesco Agnello riuscì nel marzo del 1848 a essere eletto deputato nel parlamento della Sicilia che un tempo era indipendente. Proprio da questa cittadina e dal palazzo iniziarono le prime riunioni di persone che vollero supportare questa rivoluzione.

Nel corso dei decenni successivi inoltre il palazzo è un luogo importante anche per quanto riguarda l'aspetto sociale e culturale perché è sede dell’Associazione Amici della Musica. Tanti artisti del periodo hanno soggiornato nel palazzo tra cui Giuseppe Tomasi di Lampedusa, famoso per aver scritto il romanzo Il Gattopardo, ma anche Alberto Moravia Michelangelo Antonioni in tempi più recenti insieme a Monica Vitti e tanti altri. Tra l'altro questa struttura ha avuto un ruolo fondamentale anche in diversi film degli anni ‘60 che sono stati girati sul territorio siciliano tra cui la pellicola “Sedotta e Abbandonata” diretta dal regista Pietro Germi.

Cosa vedere a Siculiana

Siculiana è un piccolo centro della provincia di Agrigento che conta circa 4000 abitanti e si sviluppa a un'altitudine di 1300 metri sul livello del mare. Tra le opere architettoniche e artistiche più importanti presenti sul territorio, indubbiamente spicca la chiesa madre del Santissimo Crocifisso. Si tratta di una struttura architettonica di stile barocco la cui costruzione probabilmente è stata avviata intorno al XV secolo e si presenta con una navata unica sulla quale si erge imperiosa una cupola su tamburo ottagonale.
Tuttavia, il simbolo di questa cittadina è il castello che è stato costruito da Federico II di Chiaramonte nell'anno 1310 per diventare la dimora e per garantire protezione a tutto il territorio. Originariamente questo complesso architettonico aveva una chiesa annessa e dedicata a San Lorenzo. La pianta si sviluppa con due corpi longitudinali ossia la meridionale e la settentrionale. Per la sua realizzazione sono stati utilizzati materiali di vario genere come il pietrame di gesso e la malta. Nel corso dei secoli questo castello è passato di proprietà a persone molto influenti come re Martino I che è stato re di Aragona, Valencia, Sardegna e Maiorca ma anche altri importanti personaggi come Giovanni Isfar, Francesco Bonanno del Bosco e alla famiglia Agnello.

Come arrivare a Siculiana

Per raggiungere Siculiana arrivando da Catania sono necessari 180 Km attraverso l'autostrada A19 e la strada statale 640 per un viaggio che richiede almeno 140 minuti. Molto più breve il tragitto necessario invece per raggiungere la cittadina venendo da Agrigento ossia 19 km percorribili in 23 minuti attraversando la strada statale 115.