Pagoda della Pace a Comiso

La Pagoda della Pace a Comiso si trova sulla collina che si trova nella catena dei monti Iblei, un progetto fortemente voluto da un monaco buddista che in questo modo ha voluto manifestare il concetto di pace contro la guerra, in un luogo estremamente simbolico. Ancora oggi la Pagoda è meta ogni anno di pellegrini che vogliono dimostrare il loro desiderio di armonia nel mondo. Ecco tutto quello che si deve sapere per visitare la Pagoda della Pace a Comiso e scoprire tutte le bellezze che questa località offre.

Storia della Pagoda della Pace a Comiso

La Pagoda della Pace a Comiso è stata consacrata il 7 luglio del 1997. Tuttavia la storia della sua costruzione è molto più lunga e travagliata, in quanto ci sono voluti oltre dieci anni per portare a compimento l'opera, a causa di problemi burocratici e di ostruzionismo. Infatti la Pagoda della Pace sorge di fronte a quella che fu un'importante base missilistica durante gli anni della Guerra Fredda, simbolo della catastrofe nucleare che fu sul punto di scoppiare fra le grandi potenze mondiali. Oggi la base è stata chiusa e smantellata, ma la Pagoda della Pace a Comiso resta un simbolo di pacifismo ma anche di fratellanza e di unione fra i popoli, visto che si trova nel mezzo del Mediterraneo, a metà strada fra nord e sud, fra Europa e Africa. Il gruppo di monaci buddisti che si è prodigato per la sua costruzione è stato anche autore dell'edificazione di molte altre pagode, circa ottanta, in tutto il mondo.

Architettura ed eventuali opere d'arte presenti nella Pagoda della Pace a Comiso

Dal punto di vista architettonico, la Pagoda della Pace a Comiso si presenta come una tipica costruzione buddista. L'edificio ha la forma di una semisfera con una grande statua di Buddha dorata e un simbolo della pace alla sua sommità. Infine, per accedere alla struttura, è necessario percorrere una scala in pietra bianca. L'altezza complessiva dell'edificio è di 16 metri mentre il suo diametro è pari a 15 metri.
L'esterno della Pagoda della Pace è interamente in pietra bianca ma anche al suo interno l'edificio si presenta molto semplice e spoglio, in pieno stile buddista. La Pagoda della Pace a Comiso è aperta tutti i giorni per coloro che volessero visitarla o semplicemente recarsi al suo interno per una preghiera, dalle 5 alle 5,30 e dalle 16,30 alle 17.

Cosa è possibile fare nei dintorni o all'interno della Pagoda della Pace a Comiso

Oltre a visitare la Pagoda della Pace a Comiso, è possibile scoprire anche altre bellezze di questo luogo. Un giro turistico della città deve necessariamente iniziare da Piazza Fonte Diana, il cuore del centro storico, sulla quale affaccia anche il Palazzo Comunale che è del Settecento. L'edificio è stato costruito su antiche terme romane che, però, sono state scoperte solo nel 1930 ma oggi sono in parte visibili nelle cantine del Palazzo. A breve distanza si può poi ammirare la piccola Chiesa di San Biagio, distrutta dal terribile terremoto del 1693 e poi ricostruita recuperando le bellissime maioliche che rivestono la sua facciata e gli interni ad una sola navata. Il simbolo di Comiso, però, è certamente il Castello dei Naselli, una struttura fortificata che nel Cinquecento era la dimora dei signori del feudo e che per secoli è rimasto il simbolo del potere politico del luogo. Infine da non perdere l'Antico Mercato, che si trova a Piazza delle Erbe, e la chiesa di Santa Maria delle Stelle, la cui prima costruzione risale al XII secolo.

Come è possibile arrivare a Comiso

In auto, coloro che desiderano visitare la Pagoda della Pace a Comiso e partono da Ragusa, da Agrigento o da Trapani, potranno seguire la Ss115 per arrivare a destinazione, mentre da Palermo la strada più indicata è la Ss626. Chi proviene da Catania o da Siracusa, invece, ha due possibilità: può seguire la Ss194 oppure la Ss514. Da Messina la strada più breve è quella che prevede la A18, da Caltanissetta la Ss626, infine da Enna la Ss117 bis.
Chi preferisce viaggiare in treno potrà sfruttare come punto di arrivo la stazione ferroviaria di Comiso che si trova lungo la linea che collega Caltanissetta a Siracusa. Infine per viaggiare in modo economico e veloce si possono sfruttare i collegamenti via bus messi a disposizione dall'azienda AST.

© Immagine di Blisset, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons