Museo Bellico Belli Instrumentum a Barrafranca 

La storia del museo Bellico Belli Instrumentum a Barrafranca

A Barrafranca, in Piazza Messina Fratelli nel quartiere Batia, sorge il Museo bellico Belli Instrumentum, museo militare che custodisce un ampio repertorio di materiale di guerra, aperto al pubblico nel 2004.
L’idea di fondare in Sicilia un museo che esponesse ai visitatori le uniformi, l’equipaggiamento, le armi dei soldati durante la guerra, nasce dal Maresciallo Giuseppe D’Auria e dal Carabiniere Giovanni Collura, i quali hanno contribuito in prima persona alla realizzazione dello spazio museale e fanno parte dell’Associazione Nazionale Carabinieri.
Il museo a Barrafranca custodisce materiale di guerra, documenti e fotografie legate alla storia del nostro Paese degli ultimi due secoli, nonché molto materiale legato all’Arma dei Carabinieri, che i visitatori possono osservare in esposizione.
Nelle sale del museo, un apposito spazio, è dedicato alla Seconda Guerra Mondiale e contiene soprattutto materiale relativo all’estate del 1943. Molto del materiale che si trova nelle altre sale espositive, proviene da roccaforti e distretti militari di tutta Italia: il museo costituisce un polo culturale di grande interesse per la storia di tutto il nostro Paese.

L’architettura del Museo Bellico Belli Instrumentum a Barrafranca e le opere che contiene.

Il Museo bellico a Barrafranca si trova nell’antico quartiere Batia e la sede museale è ubicata nel Palazzo Putieddi, edificio costruito nel XVIII secolo. Le varie sale che compongono il museo, occupano nel complesso una superficie di circa 268 metri quadrati.
Il percorso museale è suddiviso in 5 grandi sezioni, che raggruppano materiale di diverso tipo, tutto riguardante la guerra, le armi, i militari che combatterono le guerre più recenti del nostro Paese.
Una prima parte del museo ospita gli equipaggiamenti, per poi proseguire con l’esposizione di uniformi militare e onorificenze conquistate dai militari sul campo di battaglia; a seguire, è aperta al pubblico la sala delle armi, per poi passare alla mostra dei copricapo e degli accessori da campo che si utilizzavano in battaglia; chiude l’esposizione permanente una raccolta di documenti storici, molto utile per ricordare gli accadimenti bellici, che durante il percorso il visitatore ha potuto quasi toccare con mano.
Il Museo organizza anche mostre itineranti, grazie alle quali porta nelle scuole una conoscenza pratica, in grado di mostrare ai ragazzi quello che viene studiato ogni giorno sui libri.
Gli appassionati di eventi bellici di tutte le età, possono visitare il museo e approfittare anche dei pacchetti turistici proposti da questa istituzione culturale.

Cosa si può fare al Museo Bellico Belli Instrumentum a Barrafranca e nei dintorni.

Visitare il Museo Bellico Belli Instrumentum a Barrafranca può essere un’occasione preziosa per approfondire la conoscenza storica delle vicende belliche più recenti del nostro paese, guardando da vicino alla vita militare.
Di sala in sala, si può scoprire l’evoluzione dell’arsenale militare del nostro Paese, ma anche scoprire qualcosa in più sulle condizioni di vita dei militari in battaglia: una visita al museo di Barrafranca è senz’altro un’esperienza che non lascia indifferenti.
Appassionati di storia, studenti e curiosi: tutti possono visitare il Museo e scoprire dettagli unici della nostra Storia.
Un soggiorno a Barrafranca può essere l’occasione adatta per visitare il Museo, ma anche per scoprire le altre bellezze del paese e dei dintorni: in Piazza Ligotti Tenente, chi desidera raccogliersi in preghiera e ammirare le bellezze di un grande edificio religioso, troverà la Chiesa di Maria Santissima della Purificazione; nei dintorni di Barrafranca, invece, si trova Mazzarino, col suo Castello detto U Cannuni. L’edificio fortificato, risalente al XIII secolo, può essere una meta perfetta anche per i visitatori del Museo amanti della storia: qui, su un’altura che si eleva oltre i 500 metri sul livello del mare, la fortezza svolgeva nel medioevo un importante ruolo strategico per il controllo della valle sottostante.
Altri edifici interessanti, come la Chiesa di Maria Santissima della Divina Grazia e la Chiesa di San Francesco, si possono raggiungere visitando Barrafranca.
In una vacanza all’insegna della cultura, però, non deve mancare il tempo dedicato al relax, al gusto e alla natura: visitare l’azienda agricola della Tenuta Collotta può essere il modo migliore per scoprire i prodotti della terra siciliana, da gustare sul posto o da riportare a casa.

Come arrivare al Museo Bellico Belli Instrumentum a Barrafranca

Barrafranca è un comune abitato da circa 11.000 persone e si trova nel Libero Consorzio Comunale di Enna, in Sicilia.
Il paese ospita in uno dei suoi quartieri più antichi, Batia, il Museo Belli Instrumentum, in Pizza Messina Fratelli.
Il Museo a Barrafranca si può raggiungere facilmente da tutte le principali città della Sicilia, sia in automobile che in treno.
Chi viaggia in macchina può prendere l’A19 Palermo-Catania, scegliendo una tra le due uscite per Caltanissetta (a 19 km) o Enna (a 24 km).
I viaggiatori che preferiscono il treno, possono prenotare la tratta fino alla Stazione di Caltanissetta Centrale ( 17 km) o Agrigento Centrale ( 54 km). Da entrambe le stazioni, partono bus pubblici e navette private che porteranno i turisti a destinazione.

Il museo apre solo sotto prenotazione. É possibile effettuare la prenotazione tramite telefono o mail.