Museo Archeologico Santi Furnari di Tripi
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Gli appassionati di archeologia non possono trascurare di visitare il Museo Archeologico Santi Furnari di Tripi che è ospitato all'interno di un palazzo storico e che a sua volta comprende reperti storici di una certa importanza, per lo più provenienti dagli scavi archeologici della città di Abakainon di epoca romana. Per chi vuole organizzare un tour da queste parti, ecco quali sono le informazioni utili e fondamentali da conoscere.
Storia del Museo Archeologico Santi Furnari
La nascita del Museo Archeologico Santi Furnari risale al 2012 quando la famiglia Furnari ha deciso di donare al Comune di Tripi una sua proprietà, un palazzo storico dell'Ottocento sito in Via Francesco Todaro 152, per raccogliere tutte le testimonianze e i reperti archeologici che raccontano in qualche modo la storia del borgo.
Qui è stato realizzato il museo che vuole raccontare ai suoi visitatori la nascita di Tripi, attraverso l'utilizzo anche di strumenti multimediali che sono di supporto a mostre e conferenze che vengono organizzate sull'argomento.
Nel corso del tempo la collezione permanente del Museo Archeologico Santi Furnari di Tripi si è arricchito di nuovi reperti, in particolare provenienti dagli scavi archeologici di Abakainon e della necropoli che si trova in Contrada Cardusa.
L'architettura ed eventuali opere d'arte presenti nel Museo Archeologico Santi Furnari
Dal punto di vista architettonico, il Museo Archeologico Santi Furnari si sviluppa su tre piani: al piano terra si trova l'accoglienza e la zona nella quale si possono ritirare e riconsegnare le audio-guide che consentono di poter seguire l'intero percorso in modo autonomo, senza perdersi alcuna spiegazione.
Per quanto riguarda, invece, le due sale superiori, sono organizzate con la presenza di vetrine espositive che contengono tutto quello che è stato recuperato nei due scavi archeologici. in particolare, sono da segnalare sia reperti ceramici che antica gioielleria: fra i diversi reperti che meritano uno sguardo approfondito ci sono una corona realizzata con un motivo di intreccio di foglie di mirto in oro e alcuni anelli dello stesso materiale.
Non mancano monete in bronzo, collane e roselline intarsiate in oro. Dagli scavi di Abaikanon provengono anche alcuni bellissimi e completi corredi funerari.
Cosa è possibile fare nei dintorni del Museo Archeologico Santi Furnari
A Tripi non è solo consigliabile una visita al Museo Archeologico Santi Furnari ma ci sono tantissimi altri punti di interesse che possono essere ammirati durante una visita al borgo.
Ad esempio, il castello di Tripi, del quale restano solo poche rovine poiché si trova in uno stato di completo abbandono, è comunque molto suggestivo perché si tratta di una fortificazione difensiva che probabilmente era già presente nel XII Secolo.
Dal punto di vista archeologico, sono imperdibili il cimitero greco di Tripi, composto da 80 sepolture, e i luoghi dai quali provengono i reperti del museo, ossia la città di Abaikon e la necropoli di contrada Portusa.
Gli amanti delle leggende, apprezzeranno la Grotta di San Cono dove si dice che il santo abbia soggiornato durante un suo pellegrinaggio in Terra Santa. Fra le chiese minori di Tripi, infine, sono da segnalare quella del Santissimo Rosario, quella di San Biagio e quella di Sant'Anna.
Come è possibile arrivare a Tripi
Chi desidera arrivare nel borgo per visitare il Museo Archeologico Santi Furnari di Tripi potrà farlo in auto partendo dalle principali città della Sicilia. Da Catania è possibile percorrere l'A18 oppure l'A20 e proseguire sulla E90, quest'ultima alternativa è la medesima da scegliere per chi proviene da Messina e da Palermo. Coloro che provengono da Siracusa, invece, dovranno seguire le indicazioni per la E45 oppure per la Ss185.
Il borgo di Tripi non ha una sua stazione ferroviaria, tuttavia chi desidera viaggiare in treno potrà fare riferimento alle stazioni di Falcone, di Oliveri-Tindari oppure a quella di Novara-Montalbano-Furnari e poi proseguire fino a destinazione con le linee di autobus locali messe a disposizione dall'azienda AST.