Museo archeologico regionale di Centuripe
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Il museo Archeologico di Centuripe
Chi ama la storia antica ed è un appassionato di archeologia, non potrà non fare una visita al Museo archeologico regionale di Centuripe, una piccola perla che è poco conosciuta ma ospita al suo interno i principali reperti storici dell'epoca romana rinvenuti in tutta la Sicilia interna.
Il Museo Archeologico si trova nei pressi dei resti del tempio degli Augustali e, più in generale, all'interno di una vasta area che comprende diversi reperti archeologici. Ecco come raggiungerlo e cosa non perdere durante una visita.
Storia del Museo archeologico regionale di Centuripe
Fin dai tempi più antichi, l'area territoriale che si estende intorno al comune di Centuripe è stata interessata dal ritrovamento di numerosi reperti archeologici che hanno attirato l'attenzione di una vasta platea di studiosi.
L'idea di un vero e proprio museo, però, risale ai primi anni Venti del 1900, quando il Comune decise di raccogliere il materiale rinvenuto in modo spontaneo e unirlo a quello frutto degli scavi condotti dall'Università di Catania per dare vita ad una prima collezione che animasse il nuovo museo civico che trovò posto proprio all'interno del palazzo comunale.
Successivamente, intorno al 1956, fu deciso di realizzare una struttura che ospitasse in modo più adeguato la collezione, che cresceva di anno in anno: così fu dato l'avvio alla realizzazione di una struttura che occupava una posizione panoramica con vista sulla valle e sull'Etna. Per motivi burocratici e problemi strutturali, la costruzione del nuovo museo subì diversi rallentamenti ma all'inizio del 2000 ci fu finalmente l'inaugurazione della nuova sede e il battesimo con il nome di Museo archeologico regionale di Centuripe.
Architettura e opere d'arte presenti
Oggi la struttura offre ai suoi visitatori la possibilità di ammirare oltre 3000 reperti che in particolare ricostruiscono la storia della cittadina dalla sua costruzione fino al giorno della sua distruzione. Il museo è suddiviso su tre piani, ognuno dei quali è dedicato ad un particolare aspetto della vita al tempo dei romani, con numerosi reperti che fanno da supporto per consentire ai visitatori di immaginare con maggiori dettagli quello che accadeva all'epoca.
- Primo piano
Il primo piano raccoglie tutti i reperti che raccontano della vita quotidiana degli abitanti di Centuripe, partendo da alcuni reperti dell'epoca ellenistica e insistendo soprattutto sull'aspetto economico, attraverso i reperti delle attività produttive dell'epoca.
Al centro del primo piano c'è la ricostruzione dell'Augusteum e numerosi reperti significativi fra cui la testa dell'imperatore Adriano, risalente al II secolo, che probabilmente era parte di una statua dalle dimensioni più importanti. Inoltre c'è un ulteriore torso marmoreo che non fa parte della stessa composizione ma che probabilmente era comunque una raffigurazione di Adriano. Infine ci sono una statua femminile di grande pregio, soprattutto per via degli articolati panneggi che ricoprono il corpo, e diverse colombarie.
- Piano ammezzato
Qui sono raccolti tutti i reperti falsi, quelli che non possono essere datati con certezza e gli oggetti che sono stati il frutto di scavi clandestini e che stono stati recuperati nel corso del tempo.
- Secondo piano
Il secondo piano è dedicato al rito funebre e alle credenze dell'epoca relative all'aldilà. Ci sono statue, corredi funerari e altro materiale frutto di scavi autorizzati che aiutano a comprendere meglio la cultura romana.
- Terzo piano
Qui trovano spazio le mostre temporanee che possono essere organizzate su argomenti attinenti all'oggetto del museo o semplicemente dedicate ad altre forme d'arte.
Cosa è possibile fare nei dintorni e all'interno del Museo Archeologico
All'interno del Museo archeologico regionale di Centuripe è possibile visitare le collezioni di reperti archeologici permanenti ma anche le mostre temporanee che si susseguono di mese in mese. Inoltre per i più piccoli sono previsti periodicamente dei laboratori didattici per coniugare gioco e sapere.
Chi, però, decide di prolungare la sua vacanza a Centirupe avrà modo di poter disporre di più tempo per visitare tutte le altre bellezze del luogo, come le terme romane, che si trovano nella vicina Contrada Bagni, oppure il Castello di Corradino che è una fortezza medievale molto ben conservata.
Nel centro cittadino meritano una visita la Chiesa del Crocifisso e quella del Monte Calvario anche se la più suggestiva è certamente quella dedicata all'Immacolata Concezione che si trova nel centro del paese, in Piazza Duomo.
Come è possibile arrivare a destinazione
Centuripe è facilmente raggiungibile con diversi mezzi di trasporto, quindi è la tappa perfetta per una gita culturale di un giorno oppure per una vacanza più lunga. Chi si muove in auto dovrà percorrere l'autostrada A19 sia da Palermo che da Catania, imboccare l'uscita Catenanuova e poi proseguire sulla strada statale 121 oppure 192 che portano direttamente a Centuripe.
In alternativa è possibile raggiungere la località con il treno, ma nella cittadina non c'è una stazione ferroviaria quindi occorre fermarsi a Catenanuova e da lì proseguire per la destinazione attraverso il servizio di autobus regionali che funzionano tutti i giorni della settimana. Autobus provinciali sono previsti anche da Enna, Catania e Palermo e prevedono una fermata a Centuripe nel loro tragitto.
© Davide Mauro, CC BY-SA 4.0 , via Wikimedia Commons