Museo Antichi Mestieri a Carlentini

Il Museo Antichi Mestieri a Carlentini comprende vari aspetti tutti da scoprire. Si tratta di un polo museale etnografico che parte da molto lontano, con diversi spunti di interesse. Ecco cosa sapere riguardo a storia, architettura e attività da effettuare nei pressi di un luogo così affascinante.

Breve storia del Museo Antichi Mestieri

Il Museo Antichi Mestieri a Carlentini è nato ufficialmente il 5 ottobre del 1980, grazie alla passione del Cav. Alfio Caltabiano. Nel corso degli anni, il progetto ha vissuto una crescita sostanziale grazie alla capacità di conservare al meglio lavori nuovi e classici. Non a caso, il museo etnografico è posto in una struttura risalente al XI secolo, contenente la ricostruzione di 25 botteghe e degli attrezzi originali dell'epoca. Ciascun accessorio è datato tra il XVII e il XIX secolo, dando vita a una collezione che descrive al meglio la vita contadina fino al diciannovesimo secolo.

L'obiettivo del Museo Antichi Mestieri è quello di tramandare alle generazioni future lavori artigianali e manuali che sono in via di sparizione. La testimonianza della vita dei contadini è essenziale, dato che costituisce un pezzo di storia che non può essere gettato nel dimenticatoio. Lo dimostra anche la scelta di riprodurre alcune stanze tratte dal Castello Medievale. Gli studiosi amatoriali hanno agito con l'obiettivo di scoprire il funzionamento di determinati utensili, evitando di lasciarli deteriorare.

In pratica, il museo è un vero e proprio fulcro della storia di Carlentini e di buona parte della Sicilia, con circa 3000 oggetti di carattere agreste contenuti al suo interno. La struttura ha voluto così ricreare le botteghe di inizio Novecento, con relative insegne. Ogni visitatore si immerge in un autentico viaggio nel tempo, alla scoperta di una vita non troppo lontana dai giorni nostri.

Architettura e opere d'arte principali del museo

Il Museo Antichi Mestieri a Carlentini offre diversi punti da scoprire. Per esempio, al centro della sala appare una cisterna che un tempo fungeva da raccolta dell'acqua piovana, ricoperta oggi da una lastra di vetro. Salendo sul secondo piano, ecco il meglio della produzione degli artigiani del passato, con attrezzi maneggiati da tessitori, carradori, sarti e quant'altro. Ciascuna bottega racconta una storia senza tempo.

I laboratori sono stati costruiti in maniera sapiente e minuziosa, rispettando fino in fondo la realtà del vicino passato. La collezione interna presenta oggetti originali provenienti da epoche passate, senza alcuna copia o riproduzione. In molti casi, gli accessori vengono donati dalle persone del posto, che li attribuiscono affinché non siano dimenticati.

Cosa fare a Carlentini e dintorni

Chi vuole conoscere il Museo degli Antichi Mestieri a Carlentini può prendere parte a laboratori e lezioni didattiche, al fine di imparare antichi mestieri e provare l'ebbrezza di un lavoro manuale da bottega. Al contempo, la cittadina di Carlentini offre panorami esaltanti, vista la vicinanza al Lago di Lentini, alla Piana di Catania e al Monte Pancali. L'arancia rossa di Sicilia di Carlentini deve essere assolutamente degustata presso le sedi competenti.

Non mancano luoghi religiosi rilevanti, come ad esempio la Chiesa Rupestre del Crocifisso, la Parrocchia Arcipretura Immacolata Concezione e la Chiesa di San Sebastiano. Basta spostarsi di pochi chilometri per scoprire altre città come Lentini, Francofonte e Augusta, senza dimenticare ovviamente Catania.

Come arrivare a Carlentini

Per raggiungere il Museo Antichi Mestieri a Carlentini, è sufficiente percorrere, in auto, l'autostrada Catania-Siracusa e uscire a Lentini-Carlentini, a soli 7 chilometri dal centro. Vanno bene anche le uscite dell'A18 a Sortino e Melilli, situate a circa 15 chilometri. In treno bisogna raggiungere le stazioni di Catania Centrale e Catania Europa, per poi percorrere gli ultimi 25 chilometri tramite navette e bus.