L’Infiorata a Calatafimi Segesta
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Religiosi
L’infiorata a Calatafimi è una tradizione delle celebrazioni in occasione del Corpus Domini. Sono i ragazzi del paese, a raggiungere il tetto della Chiesa di San Michele nella notte che precede la Festa: qui, tesseranno una treccia floreale, che verrà poi esposta in Corso Garibaldi.
Nei giorni successivi, invece, la Chiesa di San Michele diviene il centro espositivo del grande tappeto del Corpus Domini, una vera e propria opera artistica collettiva, formata da migliaia e migliaia di trucioli in segatura colorata, disposti su base rettangolare (8 metri per 5), per rappresentare il Corpus Domini.
La storia legata all’Infiorata a Calatafimi
L’infiorata a Calatafimi nasce nel secondo dopoguerra, divenendo una tradizione che, accanto a quella del tappeto del Corpus Domini, giunge fino alle nuove generazioni.
A dar vita a queste tradizioni fu Monsignor Diego Taranto, ispirato dalle antiche manifestazioni celebrative per la Festa di San Michele Arcangelo.
Il tappeto, in origine, era realizzato con petali naturali, ma oggi, per rendere la manifestazione sostenibile, i volontari preferiscono utilizzare la segatura colorata.
Negli anni Settanta le celebrazioni del Corpus Domini con l’Infiorata a Calatafimi subirono una battuta d’arresto, per tornare in auge nel 2007 e dal 2017 il tappeto dell’Infiorata viene esposto anche nella Chiesa di San Giuliano.
Quando si svolge l’Infiorata a Calatafimi
L’Infiorata a Calatafimi è una Festa nobile, che segue la Festa del Corpus Domini. Questa si celebra la domenica che segue la Festa della Santissima Trinità, dopo la Pentecoste.
Al termine della Messa Solenne delle 18:00, viene esposta la treccia di fiori in Chiesa, mentre il tappeto a San Michele viene esposto nei giorni seguenti, dalle 9:30 alle 12:30 e dalle 16:00 alle 20:00; presso la Chiesa di San Giuliano, infine, si potrà contemplare il tappeto fino a settembre.
Dove si svolge l’Infiorata a Calatafimi
A Calatafimi si può ammirare l’Infiorata presso la Chiesa di San Michele, in Corso Garibaldi e nella Chiesa di San Giuliano, in centro a Calatafimi.
Cosa fare durante l’Infiorata a Calatafimi
Durante l’Infiorata a Calatafimi si assiste alla Messa, si ammirano i coloratissimi fiori del Corpus Domini e si segue il percorso della Festa religiosa fino a scoprire il disegno del tappeto artistico; a Calatafimi, quella dell’Infiorata del Corpus Domini è una Festa molto amata e i partecipanti potranno incontrarvi tutti gli abitanti del borgo.
Dopo la Festa, c’è un intero paese da scoprire: percorsi in centro e monumenti, musei, locali e ristoranti di Calatafimi vi aspettano, accogliendovi nelle migliori strutture ricettive del borgo.
La vacanza, quindi, prosegue lungo l’itinerario tra i vicoli del centro, con scorci affascinanti ed edifici ristrutturati che mostrano tutto il loro originario splendore; la Chiesa di San Michele Arcangelo, dallo stile Barocco ma anche Neoclassico, è il centro della Festa del Corpus Domini: scoprite l’edificio sacro, con tutte le sue opere d’arte, prima di dirigervi verso le altre Chiese di Calatafimi, come quella del Santissimo Crocifisso, la Chiesa di San Giuliano, il Santuario di Maria Santissima di Giubino e la Chiesa Madre di San Silvestro Papa.
In paese, sono visibili le antiche mura medievali del borgo che, sebbene in condizioni di ruderi, sono ancora oggi molto affascinanti; se amate visitare i musei, infine, a Calatafimi troverete la Casa-Museo di Garibaldi e il Museo Etnoantropologico.
A Calatafimi anche la cucina fa parte del patrimonio culturale del borgo: i sapori da provare assolutamente una volta giunti in centro, sono quelli dei maccheroni (le cosiddette busiate) al ragù di maiale, della porchetta locale e della caciotta degli Elimi. Anche la frutta siciliana vi sorprenderà col suo gusto unico, come quello dell’arancia Ovaletto, un frutto a km 0 che si coglie nelle campagne di Calatafimi, proprio come i Bastarduna, i fiori del fico d’India. Chiudete il pasto con le cassatelle di Calatafimi, che si trovano sia in pasticceria, sia al ristorante.
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Come è possibile raggiungere l’Infiorata a Calatafimi
Calatafimi Segesta si trova in provincia di Trapani e si può raggiungere comodamente in macchina o in treno.
I viaggiatori che arrivano in macchina, possono prendere l’A29 Palermo-Trapani e svoltare all’uscita per Segesta, proseguendo poi verso il borgo; in treno, scendendo alla Stazione di Castelvetrano si potranno prendere il bus o la navetta diretti in centro (a circa 27 km).