La Festa di San Vincenzo Ferreri a Calamonaci

Il nome di Calamonaci, una cittadina in provincia di Agrigento, ha un’origine araba anche se il suo nome probabilmente deriva dal greco kalamionas che significa canneto. La prima testimonianza dove si cita Calamonaci risale alla fine del XIII secolo in un documento che certifica la cessione del feudo a Berengario De Villaragut da parte del Re Giacomo d’Aragona.

Il tessuto urbano tutt’ora presente è della fine del Cinquecento quando l’allora barone del feudo ricevette l’autorizzazione di edificare un centro abitato all’interno della sua proprietà. Il momento più atteso dalla popolazione è la celebrazione della Festa di San Vincenzo Ferreri a Calamonaci.

Descrizione della Festa di San Vincenzo Ferreri a Calamonaci

A Calamonaci si celebra ogni anno, la Festa di San Vincenzo Ferreri. Un momento di alta religiosità è rappresentato dalla Processione che vede la partecipazione dell’intera popolazione. Dopo la Messa gli organizzatori, dopo aver ricoperto di fiori il simulacro, lo veste della pianta che risulta essere preziosa per via di centinaia di oggetti d’argento e d’oro che insieme agli ex-voto sono stati donati al Santo Protettore.

In questo modo, anticipato da uno Stendardo, incomincia il viaggio che ha una durata di diverse ore pur solo per percorrere pochi chilometri attraverso la folla che omaggiano il simulacro con oro e denaro a titolo di ringraziamento per una grazia ricevuta o da ricevere. Solo agli inizi degli anni ‘90 del secolo scorso Calamonaci ha ricevuto una reliquia di San Vincenzo, rappresentata da una sua scheggia d’osso che è stata collocata in una cappelletta a sinistra dell’altare.

Il folklore emerge in tutta la sua tradizione attraverso la suddivisione della gente del paese che si unisce ad una delle due fazioni che sono quelle di San Michelara – devoti a S. Michele Arcangelo – e di San Giuvannara – devoti di S. Giovanni Battista – per partecipare alle Rigattiate. Si inizia con il sorteggio per stabilire quale delle due fazioni sia la prima ad effettuare la corsa nel centrale Corso Garibaldi.

La kermesse è una specie di Guerra Santa che miscela religione e paganesimo in una sorta di ibrido rito popolare. In una festosa esplosione di fuochi d’artificio e mortaretti, i simulacri di S. Giovanni e di S. Michele sono fatti correre su delle singolari Vare riccamente adornate che vengono trasportate a spalla da uomini aventi in mano dei ramoscelli d’alloro.

È l’inizio del rito ‘’l’ Abballata di li Santi’’ dove le fazioni eseguono balli seguendo la musica ognuno della propria banda musicale. Questa manifestazione avviene il venerdì e la domenica sera terminando con la vincitrice della manifestazione che premia chi ha saputo fare i meglio addobbi, i più colorati fuochi artificiali e coinvolto le persone per onorare il proprio Santo.

La storia legata alla Festa di San Vincenzo Ferreri a Calamonaci

Quando il barone Don Bernardino Termini Feneri rifondò Calamonaci verso la fine del XVI secolo, decise di far edificare un luogo dedicato al culto dei fedeli, ponendoli sotto la protezione del San Vincenzo Ferreri. In questo modo fu costruita la piazza Matrice, la Chiesa Madre.

Gli abitanti per ingraziarsi San Vincenzo istituirono una festa in suo onore, evento che all’inizio si svolgeva durante la primavera e che veniva gestita dalle locali confraternite. Ovviamente, nel corso del tempo la festa di San Vincenzo Ferreri, è stato oggetto di numerose modifiche fino a giungere quella che attualmente si può vedere.

Quando si svolge la Festa di San Vincenzo Ferreri a Calamonaci

La festa di San Vincenzo Ferreri a Calamonaci, si svolge ogni anno nella seconda domenica di agosto allorquando il paesino viene praticamente preso d’assalto da migliaia di visitatori e turisti, curiosi di ammirare le tradizionali Rigattiate.
Gli splendidi fuochi d'artificio che illuminano il cielo fino a tarda notte anche perché fanno parte della manifestazione Gran Premio Pirotecnico del Mediterraneo con la partecipazione dei più importanti pirotecnici provenienti da tutta Italia e non solo.

Dove si svolge la Festa di San Vincenzo Ferreri a Calamonaci

In tutto il centro di Calamonici si sviluppa la festa che ha il suo fulcro su Corso Garibaldi.

Cosa fare durante la Festa di San Vincenzo Ferreri a Calamonaci

Non può mancare la visita della città nei suoi punti più caratteristici come la Piazzetta dell’Annunziata, il Belvedere, il Teatro Nicolaj, la Chiesa Madre, Piazza S. Vincenzo Ferreri e l’Orologio.

Come arrivare a Calamonaci

In auto da Palermo prendere l'Autostrada A29 (E90) Palermo - Mazara del Vallo ed uscire a Castelvetrano Sud - SS115 proseguendo in direzione Sciacca – Agrigento uscendo a Ribera per prendere la SS386 che conduce a Calamonaci.

Da Catania prendere l'Autostrada A9 (E932) Palermo – Catania in direzione Palermo ed uscire a Caltanissetta – SS640 per Agrigento proseguendo sulla SS115 - Sciacca -Trapani uscendo a Ribera per prendere la SS386 che conduce a Calamonaci.