Festa di San Giuseppe Patrono di Salaparuta

San Giuseppe Patrono di Salaparuta si festeggia ogni anno il 18 e 19 Marzo, nel piccolo comune del Libero Consorzio Comunale di Trapani, in Sicilia. Il borgo, dalle antiche origini medievali, sorse intorno al XII secolo d.C. ma iniziò a svilupparsi veramente nel 1500. Oggi nel borgo rivivono antiche tradizioni da scoprire, come quella del pranzo dei tre poverelli, che mostrano come la devozione dei fedeli locali non si sia mai spenta.

La Festa Patronale è infatti uno degli eventi più importanti per la comunità religiosa della zona, che accoglie i fedeli con un programma ricco di momenti da non perdere e offre ai turisti l’occasione per vivere appieno il clima di devozione della comunità, ma anche la possibilità di scoprire storia, tradizioni e nuovi itinerari nei pressi di Salaparuta, dalle Chiese ai Palazzi storici, dalle bellezze naturali all’ottima cucina locale.

Nel mese di Marzo, i fedeli mostrano la loro devozione a San Giuseppe con grande entusiasmo, partecipando alla Festa Patronale di Salaparuta, un evento che anche nel Terzo Millennio conserva i simboli della tradizione: altari votivi, voti, addobbi e offerte di cibo, in special modo limoni e arance, tipici frutti della terra siciliana, vengono offerti a San Giuseppe Patrono di Salaparuta insieme a pani e dolci ripieni di fichi, preparati dalle donne del paese e finemente decorati a mano.

La festa di San Giuseppe Patrono di Salaparuta: due giorni di Festa

La Festa si apre il 18 Marzo con il rito del dono del pane a chi visita l’altare di San Giuseppe: è tradizione non ringraziare per questo dono, in quanto obbligo del padrone di casa verso gli ospiti; il giorno seguente, in ricordo dei tre poverelli alludenti alla Sacra Famiglia, si svolge un lauto pranzo in onore di tre persone scelte tra i fedeli. Prima del pranzo, presso la Parrocchia di Salaparuta, viene celebrata dal Vescovo la Messa in onore del Santo Patrono. In serata i fedeli attraversano il paese in processione e trasportano il simulacro del Patrono.

La Festa di San Giuseppe è particolarmente sentita dalla comunità, quindi non sarà difficile trovare anche altri eventi celebrativi in paese, nel corso di questi due giorni.

La festa di San Giuseppe Patrono di Salaparuta: la storia

San Giuseppe è Patrono di Salaparuta dal 1977 e da allora la comunità lo celebra ricordandolo con una grande Festa Patronale di due giorni . Allo Sposo della Beata Vergine Maria e Santo della Provvidenza viene rivelato il Santo Mistero dell’Incarnazione ed egli diviene il primo ad adorare il Bambino Gesù; proteggendo la sua Famiglia dalla furia di Erode e del figlio Archelao, fuggì in Egitto, riuscendo così con l’aiuto del Signore a salvare Gesù, morendo a Nazaret e divenendo il Santo Protettore dei padri e dei moribondi, oltre che Patrono della Chiesa Universale. Sono moltissimi i fedeli che si rivolgono a lui per chiedere consiglio e protezione; la Festa Patronale di Salaparuta è il modo con cui i fedeli ringraziano il Santo per la sua intercessione.

L’Associazione San Giuseppe, patrocinata dal Comune di Salaparuta, organizza ogni anno molti eventi religiosi in onore del Patrono, a partire dall’inizio del mese di Marzo con il Triduo della Preparazione, Sante Messe e visite agli altari, ma anche manifestazioni di intrattenimento, come la sfilata della Banda del paese nel giorno della Festa o i giochi pirotecnici in onore di San Giuseppe, di notte, al termine della Processione.

La festa di San Giuseppe Patrono di Salaparuta: cosa fare

I turisti che raggiungono il borgo nel periodo della Festa di San Giuseppe, Patrono di Salaparuta, sono accolti con allegria e spirito festoso dalla comunità locale, infatti chi lo desidera può prendere parte alla Processione insieme ai fedeli, raccogliersi con loro in preghiera e religione, visitare le Chiese e i luoghi più affascinanti del paese. Naturalmente, chi lo desidera può recarsi a Messa.

Nel periodo primaverile, Salaparuta può offrire ai suoi visitatori anche un clima decisamente favorevole per una vacanza: le giornate iniziano ad allungarsi, le temperature salgono ed è il momento perfetto per scoprire la spiaggia di Porto Palo , a circa 37 km dal paese o gli altri bellissimi lidi lungo la costa, compresa l’area della Riserva Naturale Foce del Belice.

Lungo il percorso, incontrerete Menfi, delizioso piccolo comune in cui fare sosta se volete ammirare la bellissima Chiesa del Purgatorio, costruita a fine Settecento in stile Barocco, la Chiesa di San Giuseppe o la Chiesa della Beata Vergine del Soccorso, un edificio ottocentesco demolito e ricostruito in stile moderno, dalle forme del tutto particolari.

Chi non vuole allontanarsi troppo da Salaparuta, infine, troverà in centro delle attrazioni interessanti, come la Chiesa Madre di Santa Caterina Vergine, nella quale oltre ad assistere alla messa si può ammirare un esempio di architettura religiosa moderna.

Quando si arriva a Salaparuta, in occasione della festa Patronale, si possono assaggiare i dolci tipici della Festa, come quelli con sfoglia dolce ripiena di fichi tritati che vengono offerti al pranzo del 19 Marzo, ma sono anche molte altre le prelibatezze da provare: tour gastronomici speciali possono essere prenotati direttamente in paese, ma ovunque troverete delizie come olive fritte, panelle e crocchè, pollo ripieno e come dessert bignè alla ricotta, cassata siciliana e pasta di mandorle.

La festa di San Giuseppe Patrono di Salaparuta: come arrivare

Salaparuta, in provincia di Trapani, si può raggiungere in treno, scendendo alla Stazione di Castelvetrano, che dista 20 km dal paese; chi preferisce arrivare in macchina, può prendere l’A29 Palermo-Mazara del Vallo, svoltando all’uscita per Gallitello, la più vicina a Salaparuta, a soli 12 km dal centro.

Una volta raggiunto il borgo, non perdete l'occasione di scoprire tutte le bellezze di Salaparuta, esplorando anche i dintorni; la stagione primaverile vi offre inoltre la possibilità di stendervi al sole in alcune tra le più belle spiagge della Sicilia, per rilassarvi dopo i festeggiamenti di San Giuseppe: preparatevi ad una vacanza ricca di sorprese, per il corpo e per lo spirito!