Festa di San Calogero a Petralia Sottana
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Religiosi
A Petralia Sottana, piccolo comune siciliano di circa 2.500 abitanti nella Città Metropolitana di Palermo, c’è una grande festa religiosa che, nel mese di Giugno, unisce tutta la comunità dei fedeli nelle celebrazioni per il Santo Patrono del paese: alla Festa Religiosa di San Calogero accorrono, oltre ai concittadini di Petralia, anche molti abitanti dalle zone vicine, ed è sempre molto gradita la presenza dei turisti.
Celebrazioni liturgiche in Chiesa, precedono ogni anno la tradizionale Processione della Vara, durante la quale l’antica statua di San Calogero viene portata per le vie del paese, ma questo è solo il momento culminante della festa, che inizia già diversi giorni prima con la cosiddetta sittina a San Calogero, ovvero la celebrazione mattutina della Messa in onore del Santo, nella settimana che precede la festa, presso la Chiesa Madre.
Tra preghiere e raccoglimento, la settimana scorre veloce fino alla Vigilia della Festa Religiosa di San Calogero a Petralia Sottana, quando a mezzogiorno, con le campane che suonano a festa, la Vigilia viene annunciata e in onore del Santo vengono sparati in aria colpi di mortaio.
La sera della Vigilia, i bambini del paese portano in processione una piccola statua del Patrono, per una fiaccolata in suo onore.
Il giorno della vera e propria festa, viene celebrato con la Messa in Chiesa e poi arriva il momento più atteso della giornata: la processione della Vara, durante la quale il simulacro di San Calogero viene portato per le vie del paese.
La vara, di forma piramidale, è ornata con fiori e frutta e i fedeli, che dandosi il cambio la trasportano per il centro, ricevono dagli altri doni come biscotti, pane o vino; le donne che desiderano chiedere l’intercessione di San Calogero, procedono scalze cantando un antico rosario, mentre tutt’intorno volteggiano i giocolieri con lo stendardo.
La processione finisce in serata, quando il simulacro fa ritorno in chiesa e vengono sparati i fuochi d’artificio, ma la notte petralese continua tra bancarelle, spettacoli e musica, per il divertimento di grandi e bambini.
La storia della festa religiosa di San Calogero a Petralia Sottana
Sebbene San Calogero sia Patrono di Petralia Sottana solo dal XIX secolo, la Festa Religiosa a lui dedicata dalla comunità, ha origini molto antiche, risalenti ad almeno due secoli prima, come testimonia la statua del Santo che viene portata amorevolmente in processione, anno dopo anno, dai fedeli.
Il simulacro in cartapesta fu realizzato, infatti, nella prima metà del XVII secolo dal Frate Umile da Petralia, mentre le reliquie del Santo furono portate a Petralia nel 1747, circa cento anni prima che San Calogero divenisse Patrono di Petralia Sottana.
I documenti risalenti alla prima metà dell’Ottocento, testimoniano come il Patrono del paese fosse ancora San Giuseppe, ma di lì a pochi anni i fedeli elessero San Calogero come loro Patrono.
San Calogero, eremita e taumaturgo, visse tra il V e il VI secolo d.C. e riceve grande venerazione presso molti paesi della Sicilia.
Quando si svolge la festa di San Calogero
Il giorno della Festa Religiosa di San Calogero a Petralia Sottana è il 18 Giugno, ma le celebrazioni in suo onore cominciano già dall’11 Giugno. Il 17, giorno della Vigilia, è una data particolarmente importante per le celebrazioni in paese.
Dove si svolge la festa di San Calogero
La festa si svolge con celebrazioni liturgiche in Chiesa e poi, dalla Chiesa Madre di Maria SS. Assunta, prende il via la Processione. Il tragitto che passa per le vie del centro è composto da 18 tappe e si conclude presso la Chiesa dei Santi Giovanni Battista e Calogero Eremita, la Chiesa di San Calò, poco fuori dal paese.
Cosa fare durante la festa di San Calogero
Soggiornare a Petralia Sottana è la soluzione migliore per chi vuole partecipare alla Festa del Santo Patrono, potendo anche godere delle prime giornate estive. In questo modo, oltre a visitare le chiese del paese e partecipare alle processioni in onore del Santo, sarà anche possibile visitare Petralia Sottana e i suoi dintorni.
In paese, si può visitare anche la chiesa di San Francesco d’Assisi e poco distante c’è il Santuario della Madonna dell’Alto, che si raggiunge in fuoristrada o attraverso il percorso a piedi per il pellegrinaggio dei fedeli. Chi viaggia con i bambini, troverà senza dubbio divertente e interessante il MAV Museo Archeologico Virtuale di Bompietro, a circa 11 km dal centro.
Con un’ora di macchina, invece, si possono raggiungere le Gole di Tiberio, dove fare visite guidate per vivere al cento per cento la meravigliosa esperienza di un viaggio nella natura.
La Sicilia è nota naturalmente anche per il cibo e nella zona di Petralia Sottana si gustano soprattutto le guastedde fritte, dolce tipico a base di farina miele e zucchero, oppure il caciocavallo fritto, da provare nei bar e ristoranti della zona.
Come si arriva alla festa di San Calogero a Petralia Sottana
Petralia Sottana si trova nella Città Metropolitana di Palermo e si può raggiungere in auto o in treno.
I visitatori che arrivano in macchina, possono prendere l’A19 Palermo-Catania, e svoltare all’uscita per Irosa, a 10 km dal centro del paese; chi viaggia in treno, può scendere alla Stazione di Cefalù, e proseguire in bus per un tragitto di circa 25 km.