Festa del Patrono San Nicola di Bari a Trecastagni

La prima domenica di dicembre il borgo di Trecastagni, in provincia di Catania, è in festa perché si celebra la ricorrenza di San Nicola di Bari , il santo patrono della cittadina. La festa ha origini antichissime e ogni anno richiama migliaia di fedeli, sia dalle località limitrofe che dall'estero, visto che molti nativi emigrati fuori dall'Italia tornano per rendere onore al Santo. L'appuntamento è ricco di eventi che mixano folklore e religione: ecco tutto quello che c'è da sapere per partecipare.

Che cos'è la festa di San Nicola a Trecastagni

La devozione che tutti gli abitanti di Trecastagni hanno nei confronti di San Nicola di Bari costituisce l'elemento fondamentale intorno al quale viene organizzata tutta la celebrazione, visto che la statua del Santo viene portata in processione per l'intero paese e accompagnata dai fedeli che intonano inni sacri.

Viene poi celebrata una messa solenne e nel pomeriggio dello stesso giorno viene organizzata una seconda processione che questa volta porterà in giro per le strade del paese anche le reliquie del santo e il suo simulacro, per concludersi con il percorso all'inverso che riporterà tutto all'interno della Chiesa di San Nicola fino all'anno successivo. Durante le processioni i fedeli accompagnano la statua portata a spalla sul fercolo della Madonna del Carmelo cantando e cospargendo la strada di fiori e strisce di carta colorata.

La storia legata alla Festa del Patrono San Nicola di Bari a Trecastagni

La festa di San Nicola a Trecastagni ha una tradizione davvero molto lunga in quanto le prime testimonianze delle celebrazioni dedicate al Santo risalgono addirittura al Quattrocento. Proprio intorno al XV secolo, infatti, le autorità ecclesiastiche decisero di demolire la chiesa madre dedicata alla Madonna della Misericordia, diventata vecchia e poco capiente, per costruirne una molto più grande da intitolare a San Nicola, come conferma una bolla papale scritta da Eugenio IV e datata marzo 1446.

Nelle giuliane del 1616, invece, si ha notizia delle spese effettuate per organizzare le celebrazioni in onore del santo. Da quel momento la chiesa entrò a far parte del calendario di Trecastagni, raccogliendo sempre più fedeli. Celebre il caso dei nudi , i marinai scampati alle tempeste, che scendevano dalle proprie imbarcazioni in occasione della festa di San Nicola a Trecastagni e venivano a rendere onore al Santo così come erano vestiti, da qui il soprannome di "nudi".

Quando si svolge la festa di San Nicola a Trecastagni

La festa di San Nicola a Trecastagni si svolge ogni anno nella prima domenica del mese di dicembre. La festa del Santo è in realtà il 6 dicembre, data della sua morte avvenuta nel 343 d.C., ma convenzionalmente si è sempre scelto di celebrare la processione la prima domenica utile.
Se in questa data cadono i festeggiamenti principali, va però detto che l'intera settimana che la precede ha in calendario degli appuntamenti liturgici molto importanti che sono di preparazione per la santa processione e che vedono il coinvolgimento di tutte le tre parrocchie del paese.

Dove si svolge la festa a Trecastagni

La processione che porta in trionfo la statua di San Nicola di Bari a Trecastagni segue ogni anno un itinerario differente , proprio perché si vuole dare a tutti i paesani la possibilità di poter rendere onore al Santo e sentirsi coinvolti nei festeggiamenti.
Una tappa, però, è sempre presente indipendentemente dal giro che si compie: è quella del Largo del Banco del Santo Patrono, dove il corteo si ferma per ascoltare il suono delle trombe in festa . Altre tappe fondamentali del corteo sono quelle della Chiesa di San Nicola, dalla quale escono la statua del santo e le reliquie, e quella della Chiesa Madre, che ospita i simulacri sacri dal sabato pomeriggio fino alla domenica sera, quando tutto ritorna al suo posto fino alla processione dell'anno successivo.

Cosa fare durante l’evento

La festa di San Nicola a Trecastagni è soprattutto un appuntamento religioso, quindi la maggior parte degli appuntamenti principali sono strettamente legati alla fede. I riti iniziano il sabato, quando la statua del Santo viene fatta uscire in corteo dalla Chiesa di San Nicola di Bari e avviene la cosiddetta svelata , ossia la statua viene privata del drappo di copertura e fatta vedere ai fedeli.

Il giorno dopo, inizia il corteo con i fedeli che portano a spalla il Santo e gli altri che cantano gli inni, sventolano i fazzoletti gridando "San Nicola, evviva" e cospargendo la strada di fiori e di strisce di carta colorata. Dopo la sosta per lo squillo delle trombe, il corteo riprende le sue tappe e si conclude con il bacio delle reliquie, dopo aver effettuato la "‘cchianata da Matrici" , ossia percorso la salita che riporta alla chiesa di San Nicola. La sera iniziano poi i festeggiamenti più laici, a base di stand eno-gastronomici e di artigianato.

Come arrivare a Trecastagni

Trecastagni dista da Catania appena 15 km ed è facilmente raggiungibile in meno di 20 minuti in auto , percorrendo le strade interne. In particolare sono due le vie: la prima che prevede il percorso che comprende Via del Bosco e Via Fisichelli, mentre la seconda che è un po' più lunga in quanto si deve percorrere Via Etnea. Chi proviene in auto da Palermo, invece, dovrà percorrere l'autostrada A19 con uscita Catania Centro e poi seguire le indicazioni per Trecastagni.

Chi preferisce l' autobus troverà molto comodo il servizio offerto dall'azienda ATS che collega più volte al giorno Catania con Trecastagni.
Infine, la stazione ferroviaria di riferimento è quella di Acireale visto che la località non ne ha una propria: da lì è poi possibile proseguire con il servizio di autobus locale.