Festa del Cappero di Salina

Filetti di triglia con capperi e olive, parmigiana di peperoni con capperi, insalata di mare eoliana: sono solo tre delle gustose ricette a base di capperi, che si possono gustare alla Festa del Cappero di Salina, nelle Isole Eolie, nel mese di Giugno.

Quando inizia l’estate siciliana, a Pollara, frazione del borgo di Malfa nella zona Nord occidentale di Salina, i migliori cuochi dell’isola si danno appuntamento per offrire ai visitatori della sagra, i più saporiti piatti della tradizione, tutti a base del più importante ingrediente locale, il cappero. I piatti serviti alla festa sono preparati da volontari e cuochi professionisti, per deliziare ogni palato.

La manifestazione enogastronomica trasforma la piazza principale del paese in una grande terrazza sul mare, da ammirare mentre si gustano i prodotti locali come conserve e Malvasia, allietati dalla musica per mangiare e ballare fino a notte inoltrata.

Naturalmente il protagonista della festa è il cappero, conservato sotto sale, ma anche con olio o aceto, che cresce in abbondanza sull’isola, soprattutto nella variante Nocellara, la più diffusa.

La storia della festa del cappero di Salina

La Festa del Cappero di Salina è una sagra enogastronomica nata nel 1991 e giunta alla sua 31° edizione. Tradizionalmente la Festa si svolgeva in spiaggia, in un trionfo di sapori e profumi, per salutare l’arrivo della bella stagione e offrire ai visitatori i migliori frutti di quest’isola.

Tutti e tre i comuni di Salina, Malfa, Santa Marina Salina e Leni, partecipano all’organizzazione della Festa del Cappero di Salina, mettendo a disposizione della sagra volontari e Chef, ma non solo: anche l’allestimento degli stand e di tutta la location è a cura dei volontari dell’isola.

Ogni anno, alla Festa del Cappero è possibile incontrare i maggiori produttori dell’isola e le aziende del settore enogastronomico che si presentano ai visitatori.

Quando si svolge la festa del cappero di Salina

La Festa del Cappero di Salina è ormai da trent’anni il primo evento dell’estate isolana, che si svolge la prima Domenica di Giugno e inizia al calar del sole, permettendo ai partecipanti di godere della magnifica vista del tramonto.

Dove si svolge la festa del cappero di Salina

Tradizionalmente la Festa si svolge in spiaggia, a Pollara, per l'occasione trasformata anche in pista da ballo, ma in alternativa il luogo dove assaggiare i migliori capperi locali nel mese di Giugno è la Piazzetta di S. Onofrio, nella piccola frazione di Malfa.

Cosa fare alla festa del cappero di Salina e nei dintorni

Assaggiare i deliziosi piatti a base di cappero, conditi con sughi semplici al pomodoro o insaporiti dal prezioso frutto, degustare i vini locali e scatenarsi al ritmo di musica: la Festa del Cappero di Salina è un’occasione per stare insieme e divertirsi, imparando anche a conoscere le principali differenze tra le diverse varietà di cappero che si possono trovare sull’isola e osservare da vicino i produttori di capperi, che sapranno trasmettere tutta la loro passione nella coltivazione di questa bellissima pianta.

La Festa, complice l’arrivo della bella stagione, può essere l’occasione perfetta per visitare Salina, trattenendosi in paese per qualche giorno di vacanza. La spiaggia di Pollara è meravigliosa, con scogliere che cadono a picco in un mare trasparente: l’ideale per fare un tuffo col primo caldo di stagione, oppure per concedersi qualche ora di relax sotto al sole.

Tutta Pollara ruota intorno alla Chiesa di Sant’Onofrio e alla piazzetta in cui si svolge la Festa del Cappero, dove si può ammirare anche un bellissimo murales dedicato a Massimo Troisi, che scelse Pollara come location del suo celebre film Il Postino. Da qui è possibile raggiungere le scogliere semplicemente salendo sulla grande scalinata che porta alle Balate. I colori della zona, soprattutto al tramonto, sono quanto di meglio si possa chiedere a un weekend romantico.

Da Pollara, con appena 12 km di tragitto, si raggiunge la costa orientale di Salina attraversando tutta l'isola. Qui si può visitare Santa Marina Salina, dove ammirare la seicentesca Chiesa di Santa Marina oppure trascorrere notti all’insegna del divertimento nei numerosi locali del paese. Da qui è facile raggiungere anche Lingua, la piccola frazione di Salina che è famosa per il lago e per le vasche romane dell'impianto per l’estrazione del Sale, impianto di epoca imperiale che ha dato anche origine al nome dell’isola.

Chi ama la montagna e il trekking può invece approfittare dei bellissimi percorsi escursionistici che portano alle Grotte dei Saraceni, per scoprire gli antichi rifugi scavati nel tufo in cima al Monte Fossa delle Felci, a circa 600 metri sul livello del mare.

Sull'isola si possono trovare diverse aziende agricole, dove sarà possibile assaggiare i prodotti locali come vini e formaggio, fare un aperitivo con vista sul mare e acquistare prodotti locali da portare a casa una volta finita la vacanza, per conservare il sapore dell'estate.

Tra le molte altre attrazioni di Salina, la bellissima Spiaggia dello Scario a 7 km da Pollara, il Santuario della Madonna del Terzito nel cuore dell'isola, il Villaggio Preistorico di Portella, affacciato su un panorama da mozzare il fiato.

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Come arrivare alla festa del cappero di Salina

Per partecipare alla Festa del Cappero di Salina, si può raggiungere l’isola con il traghetto partendo da Milazzo e sbarcando direttamente al porto di Salina. Una volta arrivati sull’isola, Pollara si può raggiungere in taxi o con il servizio di bus locale.