La Chiesa Madre di San Nicola di Bari a Trecastagni

Prenota il tuo Tour in Sicilia

Scegli tra le migliori esperienze da fare a Catania, Palermo, Messina, Trapani, Agrigento e tante altre città siciliane.

  • Storici

Il patrono di Trecastagni, una cittadina in provincia di Catania, è San Nicola di Bari e a lui è stata dedicata fin dal Quattrocento non solo una festa annuale ma ovviamente anche un'omonima chiesa. La Parrocchia Madre di San Nicola di Bari a Trecastagni, che rappresenta il luogo di culto più importante del borgo, è un motivo più che valido per organizzare una gita in questa cittadina: ecco tutto quello che c'è da sapere per farlo al meglio.

La storia della Chiesa Madre di San Nicola di Bari a Trecastagni

Il rapporto fra San Nicola e Trecastagni è sempre stato molto stretto, tanto che agli inizi del XV secolo i cittadini decisero di demolire la vecchia chiesa madre per costruirne una dedicata proprio a San Nicola. La presenza sull'isola di numerose dominazioni che hanno sempre mantenuto una coesistenza pacifica ha fatto sì che il culto nei confronti del Santo fosse non solo accettato ma anche incoraggiato.

Da qui la decisione di costruire la nuova struttura sulla sommità di una collina, proprio per sottolineare a posizione di privilegio e di protezione che il Santo elargisce al paese e a tutti i suoi abitanti. Nel 1446 Papa Eugenio IV decide di aggregare la Chiesa di San Nicola ai possedimenti della Collegiata di S. Maria dell'Elemosina di Catania e nei secoli successivi il parroco della chiesa deve fare riferimento diretto al vescovo di Catania.

Nel 1667, invece, l'allora vescovo decide di elevarla a rango di arcipretura, sottolineando così l'importanza del luogo di culto. Nel 1690 la realizzazione della chiesa giunge al suo culmine, come ricorda una targa incisa nella facciata principale. Qualche anno dopo, però, precisamente nel 1693, la struttura crolla parzialmente a causa di un violento terremoto e riapre ai fedeli solo nel 1720, dopo un attento restauro.

A partire dal 1886 la chiesa inizia un periodo di declino visto che a causa delle leggi eversive il clero viene privato di gran parte dei suoi beni. Per fortuna, però, dal 1904 inizia una lenta risalita fino a portarla allo splendore odierno.

L'architettura e le opere d'arte presenti nella Chiesa Madre di San Nicola di Bari a Trecastagni

Per accedere alla Chiesa Madre di San Nicola di Bari a Trecastagni è necessario percorrere una lunga e ripida scalinata realizzata in pietra lavica. La sua facciata principale, come accade spesso per i luoghi di culto alle falde dell'Etna, è realizzata come se fosse una quinta teatrale che nasconde lo spazio posteriore. La facciata è suddivisa da una serie di lesene che sono a forma di conci lavici e che idealmente sorreggono un basalto sul quale si erge il campanile.

Il portone principale è di gusto squisitamente barocco, con coppie di colonne e capitelli corinzi a fare da cornice. La porta, infine, è in bronzo. Al suo interno la chiesa è suddivisa in tre navate, con un solo transetto e tre absidi.

Il progetto iniziale sembra sia opera dell'architetto Domenico Gagini, che era stato un allievo del Brunelleschi, ma fu suo figlio Antonello che lo portò a termine, effettuando qualche piccola modifica strutturale e regalando allo spazio interno uno stile tipicamente rinascimentale. Il tetto della chiesa è a botte con delle piccole finestre a lunetta dal quale arriva la luce naturale.

Cosa è possibile vedere all'interno della Chiesa Madre di San Nicola di Bari a Trecastagni

All'interno della Chiesa Madre di San Nicola di Bari a Trecastagni è possibile ammirare alcune opere davvero pregevoli. Ad esempio, all'interno della cappella del Sacro Cuore c'è un'imponente statua lignea che ritrae la Madonna del Carmelo e che è stata realizzata del Settecento.

Dalla navata di destra, attraverso un arco di pietra, si accede a quella che tutti conoscono come la cappella di San Nicola che contiene un bellissimo quadro ritraente il Santo, realizzato dall'artista G. Zacco e incorniciato da un listello di marmo che è stato elegantemente intarsiato.

Altro elemento di grande effetto all'interno della Parrocchia Madre di San Nicola di Bari a Trecastagni è l'altare in pietra di lava, che riporta le stesse decorazioni ad arco presenti nel resto della struttura. Al centro di esso c'è una nicchia all'interno della quale è custodito il simulacro di San Nicola, di fattezza seicentesca. Infine una menzione particolare per la pala che ritrae il Battesimo di Gesù realizzata nel 1953 da A. Cirinnà.

Come arrivare a Trecastagni

Trecastagni dista da Catania appena 15 km ed è facilmente raggiungibile in meno di 20 minuti in auto, percorrendo le strade interne. In particolare sono due le vie: la prima che prevede il percorso che comprende Via del Bosco e Via Fisichelli, mentre la seconda che è un po' più lunga in quanto si deve percorrere Via Etnea. Chi proviene in auto da Palermo, invece, dovrà percorrere l'autostrada A19 con uscita Catania Centro e poi seguire le indicazioni per Trecastagni.

Chi preferisce l'autobus troverà molto comodo il servizio offerto dall'azienda ATS che collega più volte al giorno Catania con Trecastagni. Infine, la stazione ferroviaria di riferimento è quella di Acireale visto che la località non ne ha una propria: da lì è poi possibile proseguire con il servizio di autobus locale.

 

Recensione

Scrivi una Recensione

Rspondi alla recensione

0957928374

Via Arciprete Domenico Torrisi, 1, 95039 Trecastagni CT, Italia

Aperto ora
  • Lunedì Aperto
  • Martedì Aperto
  • Mercoledì Aperto
  • Giovedì Aperto
  • Venerdì Aperto
  • Sabato Aperto
  • Domenica Aperto

Tutte le fasce orarie sono riferite al fuso orario locale

Scopri di più sulla città di

Trecastagni

Invia segnalazione

Hai già segnalato questo elemento

This is private and won't be shared with the owner.

Alternative disponibili

Nelle vicinanze

 

 / 

Accedi

Invia un messaggio

I miei preferiti

Application Form

Claim Business

Condividi