La Chiesa di Santa Maria di Loreto a Petralia Soprana

La Chiesa di Santa Maria di Loreto a Petralia Soprana

La bellissima Chiesa di Santa Maria di Loreto a Petralia Soprana si trova nel quartiere conosciuto con il nome di Û castru ed ha una storia molto particolare in quanto la struttura attuale è stata costruita su un edificio di culto preesistente molto più antico.
La particolarità della sua architettura e la presenza di alcune componenti di epoche diverse, la rendono davvero un edificio unico. Per chi desidera visitarla, nella descrizione che segue sono indicate tutte le sue particolarità.

La storia della Chiesa di Santa Maria di Loreto a Petralia Soprana

La storia della Chiesa di Santa Maria di Loreto a Petralia Soprana è molto particolare perché alcuni documenti di epoca araba risalenti al 985 parlano di un castello con una chiesetta che si trovava nella zona attualmente occupata dall'edificio di culto. Risale al 1066, invece, un documento realizzato da Goffredo Malaterra, documentarista ufficiale della corte di Ruggero, che raccontava della presenza del castello di Petralia Soprana che aveva annessa una cappella palatina che qualche secolo più tardi fu trasformato nel convento dedicato a Sant'Elia, da cui probabilmente deriva anche il nome della località Petralia.

In questa forma, la chiesa resistette per lungo tempo, andando parzialmente distrutta dopo il terremoto del Seicento che portò ad un suo ingrandimento in fase di ricostruzione.
Fra il 1730 e il 1750 la chiesa, che nel frattempo aveva cambiato denominazione venendo intitolata alla Vergine del Loreto, subiva un'ulteriore sistemazione che la portava ad assumere la forma attuale, mentre i vecchi edifici che facevano parte del convento venivano trasformati in alloggi per gli abitanti della zona che prestavano il loro lavoro e per le religiose che animavano la chiesa. Sempre in questa stessa epoca fu aggiunto anche un campanile sul lato destro e la decorazione in stucco che rende ancora più preziosi gli interni.

L'architettura ed eventuali opere d'arte presenti nella Parrocchia Santa Maria di Loreto

La particolarità dello stile della Chiesa di Santa Maria di Loreto a Petralia Soprana è che è stata interamente costruita seguendo gli influssi del barocco madonita, tipico di questa zona della Sicilia. La sua facciata principale si caratterizza per una certa simmetria delle parti, con un portone principale circondato da due torrette con campanile.

Le guglie, che le donano un aspetto particolare, sono filiformi e ricoperte di maioliche siciliane, il portone più grande sormontato da una serie di archi e intarsiato con storie dei santi. Sulla sommità del timpano, poi, una croce di ferro dorato svetta per essere riconoscibile da ogni zona del borgo. La chiesa è incastonata fra altri due edifici che un tempo fungevano da convento e che oggi sono invece case private.
Al suo interno la chiesa presenta una serie di nicchie che custodiscono quadri sacri e statue di Santi e Madonne di epoche diverse mentre cattura certamente l'attenzione l'altare di marmo composto da lastroni nei quali sono scolpite quattro parabole della cristianità.

Cosa è possibile fare nei dintorni della Parrocchia

Una visita alla Chiesa di Santa Maria di Loreto a Petralia Soprana può essere la scusa per una visita più approfondita a quello che nel 2018 è stato decretato il borgo più bello d'Italia. Sono tanti i punti di interesse che possono essere di interesse per chi ama la cultura e la storia e vuole immergersi in un'epoca lontana. Innanzitutto è da non perdere il Duomo, che in realtà si chiama Chiesa della Madonna Assunta ed è nota come chiesa Madre: la struttura principale è del Seicento ma un'iscrizione che si trova su una delle facciate ricorda che il nucleo originale della struttura era presente già nel Cinquecento.

Molto bella anche la chiesa di San Francesco, che risale al 1484 e che si trova attigua ad un convento dei francescani. Nella chiesa del Monte di Pietà che si trova nei pressi e che è invece di fattura cinquecentesca si può ammirare un bellissimo ed enorme presepe che è ambientato proprio a Petralia. Per chi desidera scoprire degli scorci insoliti, il consiglio è quello di percorrere le tappe del Sentiero Geologico Urbano che è segnalato da alcune borchie di ottone conficcate nel terreno e che comprende dei punti particolari come fossili del Miocene, le grotte carsiche e le sorgenti che sgorgano proprio in pieno centro cittadino.
Nello stesso percorso si possono scoprire un'antica neviera e il museo storico-etnograficoconosciuto come 'u Parmintieddu.

Come arrivare a Petralia Sottana

Coloro che desiderano visitare la Parrocchia Santa Maria di Loreto a Petralia Sottana potranno raggiungere facilmente il luogo con la propria auto.
La località, che si trova in provincia di Palermo, è collegata al capoluogo attraverso l'A 20 che collega Palermo a Messina, con uscita Buonfornello per chi proviene da Palermo, mentre chi viene da Messina deve invece uscire a Pollina/Castelbuono.
Da Catania, infine, l'autostrada di riferimento è la A 19 fino all'uscita di Irosa.
Per quanto riguarda il treno, invece, Petralia Sottana non è dotata di una propria stazione ferroviaria ma si appoggia su quelle delle località vicine che sono quelle di Termini Imerese oppure di Cefalù dalle quali, poi, è possibile proseguire con un servizio di bus organizzato dall'azienda ATS, con partenza da Palermo.

© Davide Mauro, CC BY-SA 4.0 , via Wikimedia Commons; trolvag, CC BY-SA 3.0 , via Wikimedia Commons