La Chiesa di San Giuseppe a Graniti

Nel territorio di Graniti, in provincia di Messina, c'è la Chiesa di San Giuseppe a Graniti che è una struttura molto moderna che però è dotata di un suo fascino particolare. Può essere una scusa ottima, però, per organizzare una visita in questo piccolo borgo che permetterà di scoprire un territorio ricco sia dal punto di vista storico che culturale, per un weekend dedicato al fascino e alla buona tavola.

La storia della Chiesa di San Giuseppe a Graniti

La chiesa a Graniti è, come già è stato sottolineato, una struttura molto moderna. Tuttavia l'edificio attualmente esistente è stato realizzato su uno che era certamente di epoche più antiche ma del quale non è pervenuta alcuna traccia.

Una nota importante relativa alla Chiesa di San Giuseppe a Graniti è la presenza, nella parte posteriore del complesso, dell’orfanotrofio Antoniano che attualmente è gestito dalle suore Cappuccine della congregazione del Sacro Cuore. La fondazione di questo centro dedicato ai bambini più sfortunati è dovuta all'azione di Monsignore Francesco Maria di Francia ed è ancora oggi attivo. Per il resto la chiesa non ci sono particolari elementi che possono riguardare la sua storia o le origini della sua nascita.

L'architettura e le opere d'arte

Dal punto di vista architettonico, la Chiesa di San Giuseppe a Graniti ha una pianta a tre arcate che si evince anche dalla facciata principale. Quest'ultima è ricoperta di pietra di basalto bianca, che le dà un aspetto molto semplice, in puro stile romanico. Sulla facciata principale ci sono tre portoni, uno centrale più grande e due laterali, affiancati da sottile colonne con un capitello molto semplice. Sul portale principale è presente anche un rosone con finestra. Molto bella la scalinata di basalto che porta al portone principale.

All'interno la struttura è semplice, con un piccolo baldacchino che protegge l'ingresso principale e un altare di marmo bianco. Non sono presenti opere pittoriche o scultoree di particolare pregio, a parte alcune piccole sculture che sono presenti all'interno dell'altare maggiore e che sono attribuibili ad un monaco cappuccino del quale, però, non si hanno altre notizie, neanche il nome.

Ovviamente gli interni sono adornati ma si tratta di sculture e dipinti che sono stati realizzati in epoca moderna e che non hanno una particolare storia. Degni di nota, però, un San Giuseppe con Bambino e la riproduzione di una piccola grotta con la Madonna in adorazione. Infine da segnalare un pulpito ligneo, posizionato poco prima del transetto, che è di epoca moderna ma è riccamente decorato e intarsiato.

Che cosa vedere a Graniti e nelle vicinanze della Chiesa di San Giuseppe a Graniti

Graniti non offre ai suoi visitatori solo la Chiesa di San Giuseppe a Graniti ma può essere la meta ideale di un tour culturale di qualche giorno per scoprire le altre bellezze di questo territorio. Innanzitutto c'è da dire che il paesino si trova all'interno del parco dell'Alcantara che racchiude alcuni gioielli naturali come le famose Gole che meritano più di una visita superficiale.

Per chi, però, si vuole limitare alle altre particolarità di Graniti, senza lasciare il comune, ci sono da segnalare la Chiesa di San Sebastiano che, anche se come quella di San Giuseppe è stata costruita nel Novecento, ha comunque una bellissima struttura neoclassica. Un'altra chiesa a Graniti che merita una visita è quella di San Basilio che si trova nella parte medievale del paese e ha una facciata realizzata nel 1600 circa e l'interno che risale invece al Settecento. Nella villa comunale di Graniti è poi possibile ammirare il monumento ai caduti della Prima Guerra Mondiale che è stato impreziosito con numerose sculture dell'artista Giuseppe Mazzullo al quale è stato dedicato anche un museo in città.

Graniti, però, è anche terra di coltivazioni di eccellenza e organizza alcuni appuntamenti imperdibili per i più golosi, come quelli dedicati alle diverse tipologie di ciliegie prodotte sul suo territorio oppure quella della salsiccia e del vino. A Natale l'appuntamento da segnare in calendario è ovviamente quello legato all'allestimento di un grande presepe vivente che richiama visitatori da ogni zona della Sicilia e non solo. A Carnevale, invece, c'è la sfilata dei carri allegorici che richiedono almeno un anno di preparazione e, ad ogni edizione, sono dedicati ad un tema diverso.

Come è possibile arrivare a Graniti

Le persone che sono interessate a raggiungere Graniti per visitare la chiesa di San Basilio Magno e non solo, hanno a disposizione diversi mezzi. Certamente uno dei più comodi è l'auto: da Messina e da Catania l'autostrada di riferimento è l'A18, con uscita Taormina oppure Giardini di Naxos. Chi preferisce raggiungere Graniti con il treno, può partire da Messina e da Catania per arrivare alla stazione di Alcantara che è quella più vicina a Graniti, non dotata di un suo scalo ferroviario. Da Messina è attivo pure un servizio di autobus che viene garantito dall'AST - Azienda Siciliana Trasporti e che collega tutti i piccoli centri nelle vicinanze.