La Chiesa Bizantina a Rometta
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La Chiesa Bizantina Santa Maria dei Cerei a Rometta
La Parrocchia Bizantina S. Maria dei Cerei di Rometta anticamente era chiamata Santa Maria della Candelora ed è la chiesa più antica della cittadina siciliana.
La chiesa sorge in sommità di un roccioso sperone dominante l’abitato di San Cono, all’interno di uno splendido ambiente naturale e del borgo medioevale, gelosamente custodito.
La chiesa, può essere datata tra il VI ed il IX secolo con uno scevro stile bizantino evidente dalla pianta centrale cupolato. Risulta essere un raro esempio di architettura riconducibile ai Bizantini e anche dopo l’islamizzazione dell’isola avvenuta con la conquista degli Arabi, la chiesa mantenne la sua originaria forma.
Nel Duecento il complesso fu sede di una congregazione di suore – trasferitesi dalla piana di Milazzo - che stabilirono un convento lasciato nel secolo successivo nel 1320. Pur ottenendo la pontificia approvazione, per volere della regina Elisabetta d’Aragona, si mossero verso Messina per onorare Santa Chiara.
Successivamente e fino a fine Ottocento, la chiesa di S. Maria dei Cerei rimase un giuspatronato di un monastero messinese.
Architettura e opere d'arte presenti nella Parrocchia Bizantina S. Maria dei Cerei di Rometta
La Parrocchia Bizantina S. Maria dei Cerei di Rometta si innalza su di una base quadrata che, all’esterno, offre la visione di un massiccio parallelepipedo su cui posa un tamburo poligonale dal quale si eleva un cupolino emisferico.
L’esterno è stato costruito con pietra calcarea mista a rottami di laterizi ed è rinforzato in certi punti da materiale lapideo. Differentemente dal muro, sia gli archi delle finestre che delle porte, anche quello degli arconi e delle volte su cui si appoggia la cupola, sono edificati con conci di pietra dura posti in modo regolare che si alternano con gruppi di mattoni posti in senso longitudinale.
L’interno – ma anche all’esterno – sono evidenti tracce di interventi effettuati posteriormente alla edificazione del complesso infatti, nella parte che dà a sud si vede la traccia di una porta mirata.
Sempre all’interno si trova una bella mostra risalente al XVI secolo in pietra locale.
La pianta della costruzione è caratterizzata da una disposizione centrale a croce greca dalla quale partono quattro ambienti angolari che sono separati da mura molto spesse.
Questi ambienti comunicano tra loro attraverso piccoli vani arcuati a pieno centro e le pareti dovevano anticamente essere affrescate, come testimoniato da alcune decorazioni sacre aventi iscrizioni in greco.
Sicuramente la chiesa aveva il Narcete o un atrio che copriva le porte di entrata che sono rivolte ad est, proprio in direzione della Terra Santa.
Per molto tempo la Parrocchia Bizantina S. Maria dei Cerei di Rometta fu chiamata, per errore, con il nome del San Salvatore. Errore questo, dovuto all’architetto Camillo Autore che la scambiò per un’altra costruzione bizantina che si trovava a Rometta ma che, all’epoca della redazione di uno scritto da parte dell’architetto, era già scomparsa.
Cosa è possibile fare nei dintorni della Parrocchia Bizantina S. Maria dei Cerei di Rometta
A Rometta merita di essere visitato il centro storico che conserva intatto, il suo impianto di origine medioevale dal quale si accede dalla Porta Milazzo, nonché i luoghi che offrono l'occasione di ammirare un bel panorama che si trovano raggiungendo la Chiesa Madonna della Scala e che volgono sul vicino borgo.
Interessante risultano essere i resti del Palatium di Federico II di Svevia, così come la pittoresca frazione di Conduri che si trova a soli 3 chilometri dal centro di Rometta, esattamente a metà strada tra Gimello e Santa Domenica. Questa frazione risale all'epoca medioevale e seppur non abitata, mantiene inalterato tutto il suo fascino fuori dal tempo.
Per gli amanti del mare, risulta impossibile non trascorrere qualche ora nella frazione di Rometta Marea che offre tutta una serie di spiagge riparate da scogli. Per via di questi frangiflutti, la spiaggia ha una larghezza di circa ottanta metri mentre il litorale si dipana per oltre due chilometri e mezzo.
Rometta organizza molti eventi interessanti capaci di catturare l'attenzione del visitatore. I Mercatini di Natale che si susseguono durante il mese di dicembre in Piazza Padre Pio, sono una di queste manifestazioni.
Interessante è anche un'altra kermesse: Ottobre in Festa, conosciuta anche come Ottobrata Romettese che trova sede nel centro storico e che annovera la sagra dei maccheroni al sugo di salsiccia e la sagra del maialino al forno ma anche spettacoli di piazza, mercatino e visite guidate.
Durante il mese di ottobre, le domeniche sono impegnate da eventi che hanno come protagoniste le castagne arrostite, il formaggio e l'olio.
In estate, un irrinunciabile appuntamento è l'evento enogastronomico la Via dei Sapori che si tiene nel centro storico di Rometta.
Come è possibile arrivare alla Parrocchia Bizantina S. Maria dei Cerei di Rometta
Per raggiungere l’'area archeologica del Palatium di Federico II a Rometta occorre uscire al casello di Rometta dell’autostrada A20 Messina-Palermo, e successivamente percorrere per circa 11 Km la Strada Provinciale 56 che dalla frazione di Rometta Marea porta all’antica città di Rometta.
È possibile visitare la Chiesa con dei Tour organizzati all'interno della Cittadina.
© Pinodario, Public domain, via Wikimedia Commons; M. Costa, Public domain, via Wikimedia Commons