Il Santuario a Santa Teresa di Riva

Il Santuario di Santa Maria del Carmelo a Santa Teresa di Riva

La storia del Santuario di Santa Maria del Carmelo a Santa Teresa di Riva è legata sin dalle origini alla storia della città: il nucleo originario del Santuario, sorto agli inizi del Cinquecento come piccola cappella della famiglia nobiliare del luogo, si è sviluppato di pari passo con l’espansione del borgo, nato da una piccola comunità rurale e divenuto oggi un comune con quasi 10.000 abitanti, nella Città Metropolitana di Messina.

In queste zone, il culto di Santa Maria del Carmelo si diffonde a partire dalla fine del XVI secolo, come testimonia il dipinto sacro della Vergine del Carmelo, datato 1594, che si può ancora ammirare in Chiesa.

Nel corso dei secoli successivi, la Parrocchia fu ampliata per accogliere il sempre crescente numero di fedeli che popolavano il borgo, ma nel 1908 l’edificio sacro fu parzialmente danneggiato dal terremoto che colpì la Sicilia, causando danni devastanti.
Il campanile della Chiesa antica venne completamente abbattuto dal sisma e altri danni colpirono il corpo centrale dell’edificio.

All’inizio del XX secolo, la Chiesa dedicata alla Patrona del paese non era più in grado di accogliere tutti i membri della comunità e fu così, che nel 1929 la Chiesa Madre fu completamente demolita, per lasciare il posto a una nuova e più grande costruzione.

La nuova Chiesa Matrice di Santa Teresa di Riva fu aperta ai fedeli nel 1934; nel 1943 i locali della Chiesa furono adibiti a ospedale militare per accudire i soldati americani feriti nella Campagna di Sicilia e dopo la fine della guerra, nel 1958, la Chiesa divenne Santuario Diocesano, ma solo nel 2018 il Santuario fu ufficialmente dedicato a Nostra Signora del Monte Carmelo.

Oggi il Santuario di Santa Maria del Carmelo a Santa Teresa di Riva è l’edificio di culto più importante della cittadina, dedicato alla Santa Patrona.

L’architettura del Santuario di Santa Maria del Carmelo e le opere che custodisce

Il Santuario di Santa Maria del Carmelo è un edificio sacro imponente e dalla bellezza armoniosa, ma la sua storia ci parla di ampliamenti, danneggiamenti, demolizioni e ricostruzione.

L’edificio attuale è stato completamente ricostruito nel 1929 in stile neo-romanico.

La facciata principale si presenta ripartita in tre porzioni, corrispondenti alle navate all’interno della Chiesa. La parte centrale, in cui si trovano il portone principale e il grande rosone nell’ordine superiore, sovrasta di almeno un piano le ali dell’edificio, che corrispondono alle navate laterali della Chiesa.

La facciata è decorata con archi ciechi, mentre i tre portali sono incorniciati da archi a tutto sesto e il portone centrale è protetto da un arco sporgente.

Uno degli elementi che più attrae l’attenzione dell’osservatore è senza dubbio il rosone, diviso in 12 raggi e caratterizzato da vetri colorati.

L’interno della Parrocchia è suddiviso da 12 colonne con capitelli ionici e corinzi, che danno vita alle tre navate della Chiesa. Grazie al rosone e ai sei lucernari la zona dell’abside e l’intera chiesa sono illuminati dalla luce naturale.

La bellezza degli arredi sacri, del soffitto a cassettoni e dei marmi che decorano il pavimento è da osservare di persona, così come le numerose opere d’arte che si trovano in Chiesa, tra le quali vi segnaliamo la statua in legno della Madonna del Carmelo.
L’Altare Maggiore, le tele sacre, il pulpito e i 27 reliquiari custoditi in Chiesa, sono solo alcune delle opere che potrete ammirare visitando il Santuario di Santa Maria del Carmelo.

Cosa fare nel Santuario di Santa Maria del Carmelo e nei dintorni

Chi visita il Santuario, potrà raccogliersi in preghiera e partecipare alla Messa, ammirare tutte le bellezze della Chiesa più importante del paese, ma anche scoprire qualcosa in più sul centro di Santa Teresa di Riva e sui dintorni.

La Torre Saracena si trova a pochi passi di distanza dal Santuario, mentre numerose sono le altre Chiese da visitare, come quella della Sacra Famiglia e la Chiesa di San Sebastiano. Ville e palazzi ottocenteschi o in stile Liberty abbelliscono le principali vie del centro, che potrete scoprire con una passeggiata.

Santa Teresa di Riva si affaccia sul Mar Ionio e un’altra grande attrazione della cittadina è naturalmente la spiaggia, che si raggiunge a piedi dal centro, e vi dà accesso allo splendido mare della Sicilia. A soli 7 km verso l’entroterra, invece, potrete visitare la frazione di Misserio, borgo medievale del XII secolo.

Chi desidera raggiungere una delle più grandi città dell’isola, invece, potrà facilmente raggiungere Messina, a soli 38 km.

Come è possibile arrivare a Santa Teresa di Riva

Santa Teresa di Riva, nella Città Metropolitana di Messina, si può raggiungere in macchina tramite l’A18 Messina-Catania, prendendo l’uscita per Roccalumera a circa 3 km dal paese, oppure in treno, scendendo alla stazione di Santa Teresa di Riva, che si trova direttamente in centro.

© Eugenio Nicola Scarcella, Public domain, via Wikimedia Commons