Salina Doc Festival

Il Salina Doc Festival, Festival Internazionale del Documentario Narrativo a Salina, porta in questo meraviglioso angolo della Sicilia, nelle Isole Eolie, nomi internazionali e nostrani, registi di oggi e di ieri, cineasti, pellicole cult della storia cinematografica e nuovi progetti coraggiosi, giornalisti, scrittori e ospiti speciali, per celebrare il documentario narrativo attraverso la proiezione di cortometraggi e film, con incursioni nella storia del cinema e, inevitabilmente, nella storia di questa terra, la Sicilia, che continua a essere scenario prediletto da molti registi per le sue bellezze naturali, per le sue vicende drammatiche e per le opportunità di riscatto che offre agli ultimi, come primo approdo verso la libertà.

Giunto ormai alla XV edizione, il Festival Internazionale del Documentario Narrativo a Salina è un evento che avvicina partecipanti e spettatori della comunità locale, ma anche internazionale, alle più importanti tematiche del momento, ponendo di volta in volta all’attenzione del pubblico spunti di riflessione per comprendere il mondo che ci circonda.

Nel corso di ogni edizione, vengono assegnati premi al miglior documentario con concorsi aperti anche ai giovani talenti; le pellicole in gara sono spesso girate in Italia, ma anche in Germania, Repubblica Ceca, Svizzera o Libano, insomma, non ci sono confini, ma solo temi interessanti coi quali misurarsi con sensibilità: paure e sogni, gioventù, identità, futuro sono alcuni dei grandi temi affrontati sinora nelle precedenti edizioni del Festival, che pure ha saputo portare all’attenzione del pubblico i problemi delle donne, delle minoranze e di chi trova il coraggio di lasciare la propria terra in cerca di fortuna.

Al Festival, ormai affermato nel panorama culturale dell’isola e non solo, si rivolgono con approvazione anche i grandi nomi della cultura internazionale, da Martin Scorsese a Roberto Saviano, oltre agli altri ospiti di rilievo che sbarcano ogni anno sulle Isole Eolie, contribuendo a rafforzare lo slancio culturale di una terra già da tempo consegnata all’immaginario collettivo dalle pellicole di Vittorio De Sica, Roberto Rossellini e Massimo Troisi.

La storia del festival internazionale del documentario narrativo a Salina

Tutto nasce dal Kaos: la scena del tuffo nella pomice, interpretata da Giovanna Taviani e da suo fratello Giuliano sulle spiagge di Lipari nel 1984, ispira la regista romana a trasformare i suoi ricordi di adolescente in vacanza nella meravigliosa Sicilia in qualcosa di più concreto di un semplice ricordo: una ricostruzione narrativa da mostrare anche agli altri.

E così, nel 2007 l’idea si concretizza grazie alla partnership con la Sicilia Film Commission e all’appoggio del Mibact Direzione Cinema, oltre alla partecipazione dell’Associazione Salina Isola Verde e del Comune di Santa Marina Salina: la prima edizione del SalinaDocFest vede la luce, coadiuvata da un Comitato Scientifico e da un Comitato d’Onore a garanzia della qualità del Festival. Al centro della narrazione, l’immigrazione e i popoli del Mediterraneo.

Gemellato coi Festival cinematografici di tutto il mondo, il Festival Internazionale del Documentario Narrativo a Salina registra oltre 1.500 film iscritti ai suoi concorsi, centinaia di proiezioni e riconoscimenti nazionali (Leone d’Oro alla Mostra del Cinema di Venezia nel 2013) e internazionali (Orso d’Oro al Festival Internazionale del Cinema di Berlino nel 2016).
Oggi, dopo 15 anni dalla sua nascita, il SalinaDocFest è un appuntamento che nessun appassionato di cinema documentaristico al mondo vorrebbe perdere.

Quando si svolge il festival internazionale del documentario narrativo a Salina

Il Festival a Salina si svolge nel mese di Settembre, dal 15 al 18. Da ormai due anni anche a Roma si svolge la manifestazione patrocinata da Giovanna Taviani, dal 1 al 3 Ottobre, alla Casa del Cinema di Roma.

Dove si svolge il festival internazionale del documentario narrativo a Salina

Salina, Isola delle Eolie e della Città Metropolitana di Messina, ospita ogni anno una nuova edizione del SalinaDocFest, che si tiene in varie località dell’isola. Consultando il programma è possibile annotare tutti gli appuntamenti sul lungomare di Lingua, al Centro Congressi di Malfa e presso la Sala Convegni di Santa Marina Salina; altri eventi del Festival si svolgono in piazza, nelle medesime località.

Cosa fare al festival internazionale del documentario narrativo a Salina

Guardare, riflettere, capire: è questo il procedimento che il Festival Internazionale del Documentario Narrativo a Salina ci invita ad attivare, con la proiezione delle pellicole in concorso, ma anche con i convegni, gli spettacoli e le informazioni che mette a disposizione di tutti gli spettatori.

Gli eventi ai quali partecipare sono proiezioni, convegni, spettacoli musicali che consentono anche di ascoltare direttamente le voci di registi e attori; in questa occasione, si possono anche riscoprire vecchie pellicole e assistere alla premiazione dei vincitori del Festival.

Approfittando del SalinaDocFest, si può programmare un soggiorno sull'isola, per scoprire anche le bellezze naturali e architettoniche dei dintorni, come il lago di Lingua dove si possono ammirare le antiche vasche per la raccolta del sale o le Grotte dei Saraceni, poco distanti.

A Santa Marina Salina si può visitare la grande Chiesa di Maria Santissima Addolorata e la Chiesa di Santa Marina, costruita nel Seicento. L'area archeologica di Barone è di notevole interesse per i visitatori, per comprendere meglio la storia dell'isola, che si può approfondire anche visitando il Museo Civico di Lingua.

Quando sarete a Salina, non dimenticate infine di gustare un ottimo bicchiere della Malvasia locale.

Attività consigliate per un tour alle Isole Eolie

Come arrivare al festival di Salina

Salina, isola delle Eolie e territorio comunale della Città Metropolitana di Messina, si raggiunge facilmente con il traghetto, sbarcando direttamente al porto dell’isola.