Festa Patronale San Rocco a Scordia

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  • Religiosi

Data dell'evento

  • 16-23
  • Agosto

Nel mese di Agosto, a Scordia, c’è una gioiosa aria di festa che coinvolge abitanti e turisti con suoni, colori e grandi emozioni. Due in particolare sono le giornate più sentite dagli scordiensi: il 15 e il 16 Agosto, giorni dedicati alla Festa Patronale di San Rocco, Santo Patrono del comune.

Il 15 agosto è a Viggìlia e, dopo aver assistito alla messa della sera sul sagrato della Chiesa Madre, i fedeli seguono in processione la reliquia di San Rocco: dalla chiesa il simulacro viene trasportato con il baldacchino fino a Piazza Umberto I, che in dialetto è detta u chianu u Santu Rocco. Arrivati ai piedi della statua, i fedeli omaggiano il patrono di Scordia baciando la reliquia del Santo.
Il 16 Agosto è il vero e proprio giorno della festa, che viene celebrata con una speciale messa cantata in Piazza San Rocco. Qui si recita il panegirico del Santo, per poi seguire la processione in onore del patrono lungo le vie principali del paese.
La festa ha il suo culmine a mezzanotte, quando i fedeli salutano il Patrono con colorati fuochi d’artificio, prima che il simulacro faccia ritorno in chiesa.

La storia legata alla Festa Patronale di San Rocco ha radici molto antiche collegate alle origini del Santo Pellegrino, per cui tutti i visitatori e i turisti che si trovano a Scordìa nei giorni delle celebrazioni vengono accolti con un calore speciale, proprio in omaggio ai pellegrinaggi di San Rocco.

LA STORIA LEGATA ALLA FESTA PATRONALE DI SAN ROCCO

La storia legata alla Festa Patronale di San Rocco, amatissimo protettore del paese, è molto antica.

San Rocco viene dichiarato ufficialmente Patrono di Scordia il 2 aprile 1888, ma già da oltre 200 anni il Santo aveva un posto speciale nella comunità siciliana: la Chiesa Madre in stile barocco, commissionata dal Principe Antonio Branciforte nel Seicento, è la prima testimonianza dell’amichevole incontro tra il Santo francese e la comunità siciliana.
Fu proprio la famiglia del principe, di origini francesi, a portare in Sicilia il culto di San Rocco di Montpellier protettore dalla peste.
Il principe donò al paese anche una statua del Santo ricoperta d’argento e da allora a Scordìa si festeggia San Rocco.
La festa è molto sentita dalla comunità e viene celebrata con entusiasmo al pari del Natale.

DOVE SI SVOLGE LA FESTA PATRONALE DI SAN ROCCO

La festa per il Santo Patrono si svolge in tutto il paese, dove i fedeli seguono la statua del Santo in processione.
I luoghi più importanti per i festeggiamenti sono Piazza San Rocco e Piazza Umberto I; durante i festeggiamenti, fuochi d’artificio vengono lanciati da tutte le piazze del paese in onore del Patrono, mentre le processioni si snodano lungo percorsi differenti che toccano le principali vie di Scordìa.

COSA FARE DURANTE LA FESTA PATRONALE DI SAN ROCCO

I festeggiamenti coinvolgono tutto il paese e accolgono chiunque voglia partecipare e omaggiare il Santo Pellegrino.
Durante a Viggìlia puoi assistere alla messa all’aperto e partecipare alla processione, omaggiando la reliquia lungo le vie principali del paese.

Il 16 agosto, vero e proprio giorno della festa, il paese è animato dalla musica della banda "Città di Scordia" e tutti possono partecipare alla tradizionale sfilata in onore del Santo e alla celebrazione eucaristica che culmina con la benedizione del pane, simbolo del sostegno della provvidenza a lui giunto sotto forma dell'aiuto di un cane che, durante gli ultimi difficili giorni della sua vita trascorsi in malattia, lo aiutò portandogli ogni giorno proprio del pane.

In seguito potrai partecipare alla processione fino a raggiungere il momento culminante della festa quando, ormai a notte inoltrata, il rientro del Santo nella Chiesa Madre viene salutato con una gioiosa esplosione di fuochi d’artificio cui assistere tutti insieme.

COME ARRIVARE A SCORDIA PER ASSISTERE ALLA FESTA PATRONALE DI SAN ROCCO

Ci sono diversi modi per arrivare a Scordìa e assistere alla festa Patronale di San Rocco.

In automobile. Dall’autostrada Catania-Siracusa, prendere l’uscita Lentini-Carlentini; dall’A19 Palermo-Catania prendere invece l’uscita Motta S.Anastasia.

In treno. Dalle principali città italiane, si può raggiungere Scordìa dalle fermate Catania Centrale e Catania Europa, entrambe distanti circa 30 km dal paese.

In bus. Dalla stazione del treno è possibile usufruire di bus e servizio navetta per raggiungere Scordìa con facilità.

Giunto in paese, puoi visitare tutto il centro, ricordando quali strade percorrere per seguire le tappe fondamentali della festa patronale: Corso Vittorio Emanuele per la sfilata della banda musicale, Piazza Umberto I, la Chiesa Madre presso piazza San Rocco. Le processioni si snodano lungo le principali vie del paese.

 

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