Festa patronale a Scaletta Zanclea – Santa Maria del Carmelo

Una delle manifestazioni più importanti di questo borgo in provincia di Messina è la festa di Santa Maria del Carmelo a Scaletta Superiore, la figura che è stata scelta come patrona della città. In questa occasione, le strade del borgo tornano a popolarsi di tantissime persone, in particolare quelli che si sono trasferiti altrove per lavoro ma non vogliono perdersi questo momento così suggestivo, ma anche numerosi visitatori.
Ecco, allora, tutte le informazioni necessarie per prendere parte alla festa patronale a Scaletta Zanclea.

Descrizione della patronale a Scaletta Zanclea

La festa patronale a Scaletta Zanclea è un momento che lega la fede al folklore. La Santa patrona della città è da sempre una figura estremamente venerata e in suo onore viene organizzata una solenne processione che parte dalla chiesa madre e poi si dirama per tutte le stradine del centro.
La processione è accompagnata dalla folla di fedeli che canta inni alla Madonna per ringraziarla della protezione concessa e per eventuali grazie ottenute. Parallelamente, in molte piazzette del centro storico ci sono stand enogastronomici e prodotti artigianali al fine di far scoprire ai visitatori anche la tradizione culinaria di una zona della Sicilia davvero molto bella ma abbastanza distaccata dai flussi di turismo di massa.

La storia legata alla festa di Santa Maria del Carmelo a Scaletta Superiore

La storia della festa di Santa Maria del Carmelo a Scaletta Superiore è molto antica visto che da sempre la popolazione riserva il suo personale tributo alla figura sacra. Una data ufficiale di partenza, se così si può chiamare, è però quella del 1537 quando nella frazione di Fiumedinisi fu eretto un convento di carmelitani, che ovviamente portarono con sé tutte le proprie tradizioni, fra le quali il culto di Santa Maria del Carmelo. Nel 1884, poi, la Santa divenne ufficialmente patrona prima di San Teresa di Riva per poi diventare co-patrona anche di Scaletta Zanclea. Da quel momento in poi, si è lavorato incessantemente, edizione dopo edizione, per rendere le celebrazioni sempre più grandiose.

Quando si svolge la patronale a Scaletta Zanclea

La festa patronale a Scaletta Zanclea si tiene ogni anno il 16 luglio, la giornata nella quale la chiesa cattolica vuole celebrare la figura.

Dove si svolge la festa patronale a Scaletta Zanclea

L'evento coinvolge tutto il borgo di Scaletta Zanclea visto che il momento più importante della manifestazione è quello della processione che tocca ogni strada, soprattutto del centro storico.

Cosa fare durante la festa patronale a Scaletta Zanclea

Chi si reca nel borgo per prendere parte alla festa patronale a Scaletta Zanclea, potrà sfruttare l'occasione anche per scoprire alcuni aspetti incantevoli di questa piccola cittadina. In particolare, uno dei monumenti più rappresentativi è certamente il Castello, che è una fortificazione di epoca normanna, con una struttura a tre piani perfettamente conservata. Oggi al suo interno è ospitato il Museo Etno-Antropologico che ospita numerosi reperti che vogliono raccontare la storia del borgo. Non può mancare una visita alla chiesa della Madonna del Carmelo, che si trova nella frazione Scaletta Marina, e che risale al 1852. Nelle immediate vicinanze si possono ammirare i resti di quello che un tempo fu Palazzo Ruffo, la residenza ufficiale dei signori locali. Infine, da non perdere la chiesa della Madonna della Lettera, edificata nel 1687.

Come arrivare a Scaletta Zanclea

Prendere parte alla festa patronale a Scaletta Zanclea è molto semplice se si decide di raggiungere la località con la propria auto. Da Messina è sufficiente percorrere la Ss114 mentre da Catania la strada indicata è la A18 per poi proseguire sulla E45. Da Palermo e da Trapani, invece, si deve percorrere la A20 e poi prendere la E90 fino a destinazione mentre da Siracusa la strada più breve è quella che prevede la E45. Infine da Enna si deve scegliere l'autostrada A19 e poi terminare il percorso sulla solita E45.

Scaletta Zanclea è dotata anche di una propria stazione ferroviaria che si trova sulla linea Messina–Siracusa. Non mancano gli autobus locali, forniti dall'azienda AST, che collegano il borgo alle principali città della Sicilia.