Festa di San Sebastiano a Mistretta

San Sebastiano è il santo patrono di Mistretta e i suoi abitanti sono molto devoti al santo. Per questo motivo lo celebrano ben due volte durante l'anno: il 20 gennaio e il 18 agosto. In entrambe le date, il borgo si trasforma in un tripudio di colori, un mix perfetto fra fede e folklore. Ecco, allora, tutti i dettagli di entrambi gli appuntamenti e qualche informazione in più per prendere parte alla festa patronale di San Sebastiano a Mistretta.

Descrizione della Festa di San Sebastiano a Mistretta

La festa patronale di Mistretta si tiene in due periodi diversi dell'anno, anche se quello che maggiormente richiama un ampio pubblico è quella del 18 agosto, conosciuta anche come ‘festa ranni’ oppure ‘festa di vutu’ e si inserisce nell'ambito di quelle celebrazioni che sono dedicate alla Madonna della Luce. In entrambi i casi il culmine della festa è legato alla processione che viene organizzata con la statua del santo, che viene portata in giro per tutti i vicoli del centro. In particolare, nell'appuntamento di agosto molto apprezzato è anche il momento conclusivo dei festeggiamenti, quando vengono organizzati i fuochi di artificio in onore del patrono.

La storia legata alla Festa di San Sebastiano a Mistretta

Le celebrazioni in onore di San Sebastiano a Mistretta ci sono sempre state, fin da quando il santo è stato scelto come protettore del paese nel Seicento, poiché fu invocata la sua protezione da una terribile epidemia di peste che effettivamente si esaurì all'improvviso. Da quel momento il santo viene considerato una figura fondamentale per la vita del borgo nebrodese e quindi ogni anno gli vengono tributati gli onori nelle due giornate a lui dedicate. Quella di agosto, in particolare, vede il ritorno a casa di tantissimi immigrati che hanno lasciato Mistretta per motivi di lavoro ma che non rinunciano a rientrare per onorare il patrono.

Quando si svolge la festa patronale di Mistretta

La festa patronale di Mistretta ha due date, il 20 gennaio e il 18 agosto. Nel primo caso, si festeggia nel giorno in cui San Sebastiano viene celebrato dalla chiesa cattolica, mentre nel secondo si celebra l'appuntamento che viene dato dalla chiesa orientale. In entrambe le date, vengono organizzate delle celebrazioni solenni con eventi che si tengono anche nei giorni immediatamente precedenti.

Dove si svolge la Festa di San Sebastiano a Mistretta

I festeggiamenti per la festa di San Sebastiano a Mistretta si tengono in tutto il paese e coinvolgono ogni angolo del centro storico, anche se ovviamente il punto di partenza è la chiesa dedicata al santo, in via Libertà, dove è custodita anche la statua che viene portata in processione.

Cosa fare durante la festa patronale di Mistretta

Un momento molto particolare dei festeggiamenti in onore di San Sebastiano è quello della cosiddetta ‘vutata’. Durante questa processione, 70 fedeli, vestiti in abiti tradizionali, portano a spalla la statua del santo, correndo per le vie del paese. La possibilità di rientrare in questo gruppo detto dei purtanti è considerato un grande onore, tanto che il posto viene tramandato di padre in figlio. Un altro momento particolare è quello del gioco dei pignati, che viene fatto dopo il rientro della statua in chiesa e la celebrazione della santa messa: consiste nel rompere, con gli occhi bendati, delle "pigne" ripiene di doni che sono appese all'esterno del piazzale della chiesa. La festa continua poi con stand eno-gastronomici e gli immancabili fuochi d'artificio.

Come arrivare a Mistretta

Per raggiungere il borgo e prendere parte alla festa di San Sebastiano a Mistretta è possibile spostarsi con la propria auto.

Da Messina e da Palermo la strada da percorrere è l'A20 per poi proseguire sulla E90, mentre chi proviene da Catania dovrà semplicemente percorrere la A19 fino a destinazione.
Da Siracusa, oltre l'autostrada 19 è necessario proseguire sulla E932, infine chi proviene da Agrigento deve avere come riferimento la Ss640.
Mistretta ha anche una propria stazione ferroviaria, che condivide con il comune di Santo Stefano di Camastra e che si trova lungo l'asse che congiunge Messina a Palermo, quindi è facilmente raggiungibile anche con il treno e con il servizio di autobus locali offerto da AST che collega il borgo ai principali centri dell'isola.