Festa del Patrono San Giuseppe a Montedoro

Muntidoru in Sicilia, piccolo ma vigoroso comune in collina, deve le sue origini alla nobiltà feudale del XVII secolo ed è oggi un centro che custodisce e mostra al mondo le sue tradizioni con fierezza e allegria: il territorio, ricco di storia, bellezza e folclore, accoglie turisti e fedeli, mentre gli abitanti celebrano la Festa del Patrono San Giuseppe a Montedoro nel mese di agosto, in una settimana colma di iniziative che accendono l’estate siciliana. Il forte legame della comunità con lo spirito religioso e il territorio locale si manifesta anche con la celebrazione della Festa dell’Emigrato, che chiude la schiera dei festeggiamenti dedicati a San Giuseppe.
Per grandi e bambini partecipare a una delle feste religiose che animano l’isola sarà un evento indimenticabile, perché dalla processione ai festeggiamenti, la festa del patrono è un’esperienza di grande condivisione e divertimento, scoperta e gioia.

La storia della festa di San Giuseppe a Montedoro

San Giuseppe è compatrono di Montedoro ed è stato proclamato Patrono Universale della Chiesa. Per festeggiarne la memoria il Comune e la Parrocchia di Santa Maria del Rosario organizzano, come ogni anno, una settimana di festa durante la quali i fedeli omaggiano San Giuseppe, nelle cui mani fu riposta la speranza della protezione della Chiesa da Papa Pio IX nel 1870. Nel corso di queste giornate, però, si celebra anche la Festa dell’Emigrato, dedicata alla memoria degli emigrati siciliani che nel mese estivo facevano ritorno in paese e istituita ufficialmente nel 1945.

Quando si svolge la festa di San Giuseppe a Montedoro

A Montedoro i festeggiamenti in onore di San Giuseppe non si limitano ad una sola giornata, ma durano un’intera settimana, culminando ogni anno nella prima domenica di Agosto.
I festeggiamenti vengono aperti dalla processione lungo le vie dei Santi e proseguono con messe mattutine dedicate a San Giuseppe; nei giorni successivi le piazze del paese si animano a ritmo di musica e spettacoli, che rendono le serate siciliane un piacevole momento di spensieratezza. Al termine della settimana la celebrazione ha il suo culmine nella Festa dell’Emigrato.

Dove si svolge la festa patronale a Montedoro

Montedoro, o Muntidoru in dialetto siciliano, è un piccolo comune del Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta e dista circa 35 km dalla città. Fu fondato nel XVII secolo da Don Diego d’Aragona, principe di Castelvetrano, tra i possedimenti del feudo Balattanza. Il paese, tuttavia, inizia ad assumere le sue fattezze attuali subito dopo la fine del secondo conflitto mondiale, quando uno dei suoi cittadini entrò a far parte dell’Assemblea Costituente.
La Festa di San Giuseppe a Montedoro è una festa itinerante, in cui i visitatori si spostano di piazza in piazza seguendo il ritmo della musica e delle manifestazioni organizzate per l’occasione, ma i luoghi simbolo per eccellenza di questa festa sono le vie dei Santi, lungo le quali si muove la processione dei fedeli a seguito della statua del Santo Patrono.

Cosa fare durante la festa del patrono San Giuseppe a Montedoro

Le feste religiose sono eventi particolarmente sentiti dalla popolazione locale, ma anche per i turisti parteciparvi è un’esperienza davvero memorabile: durante la processione si respira la spiritualità della comunità, che manifesta la propria devozione con i simboli della tradizione; gli eventi organizzati per l’intrattenimento sono capaci di coinvolgere i più piccoli, ma di conquistare anche gli adulti, facendo vivere a tutti sia momenti di profondo raccoglimento che di allegra spensieratezza.

La Festa del Patrono San Giuseppe a Montedoro si apre con la Processione lungo le vie dei Santi, che si svolge di sera e termina con l’arrivo del Santo in Chiesa, salutato da musica, luci e giochi pirotecnici.
Nei giorni della settimana di festa ci sono numerose funzioni, in diversi orari a partire dal mattino, alle quali i fedeli possono prendere parte per una preghiera o un momento di riflessione. Nel corso di tutto l’evento, non mancano musica e sport: dai concerti serali alle partite di calcetto, l’intrattenimento è adatto a tutti, grandi e bambini.

La Festa del Patrono San Giuseppe a Montedoro è un evento da non perdere se si vuole conoscere e vivere appieno lo spirito della comunità che celebra il proprio patrono, ma può diventare anche occasione per visitare il paese e le zone circostanti, come le Miniere di Zolfo o il Parco Urbano, all’interno del quale si trova anche il Museo della Zolfara. Un altro sito di grande interesse, per gli appassionati, è senza dubbio l'Osservatorio Astronomico in cui trascorrere qualche ora anche nella suggestiva atmosfera serale.

Come arrivare alla festa del patrono San Giuseppe a Montedoro

In macchina o in treno, raggiungere Montedoro è facile da qualsiasi città della Sicilia.
Le vie principali per arrivare in paese in macchina sono la Strada Statale 189 (da Agrigento in direzione di Palermo, altezza Acquaviva Platani) e la Strada Provinciale 23 (arrivando da Caltanissetta). Anche in Autostrada (Palermo-Catania) si arriva facilmente a Montedoro, prendendo l’uscita per Tremonzelli.
Chi preferisce viaggiare in treno può scendere alle stazioni di Caltanissetta o Agrigento, per poi proseguire in bus o navetta fino al paese.