Festa di San Cono a Naso

Il primo settembre di ogni anno, tutte le persone originarie di Naso perseguono lo scopo di venerare il loro Santo Patrono e concittadino San Cono, la cui statua caratterizzata dalla pelle scura viene portata in processione per le strade principali della suddetta località.

Storia della Festa di San Cono a Naso

San Cono era un monaco basiliano, divenuto poi abate e viene raffigurato con la pelle nera perché, secondo quanto narrato da un'antica leggenda, spaventò i Turchi e li fece desistere dall'invadere il territorio.
Nacque da una famiglia ricca e quando i suoi genitori morirono vendette tutto per distribuire l'intero ricavato alle persone povere.
Dopo una breve permanenza all'interno di un monastero, scelse di vivere da eremita nella grotta di San Michele.
La sua tranquillità fu però disturbata da una giovane peccatrice che lo accusò di molestie e lui fu pertanto portato davanti a un giudice per essere fustigato, ma quest'ultimo ordinò la liberazione, in quanto, oltre a conoscere la sua santità, notò un corpo ricoperto da piaghe e cinto da un cilicio.
Il popolo lo riaccompagnò dunque trionfante nel luogo in cui era stato prelevato.
Infine, il giorno della sua morte alla veneranda età di 97 anni, ovvero il 28 marzo 1236 (era un Venerdì Santo), le campane iniziarono a suonare senza essere toccate da alcuna persona.
Occorre inoltre segnalare che la Festa San Cono a Naso è iscritta al Registro delle Eredità Immateriali della Regione Sicilia dal 3 aprile 2014.

Quando si svolge la Festa di San Cono a Naso

La Festa di San Cono a Naso viene celebrata il primo settembre di ogni anno, anche se le cerimonie hanno inizio già a fine agosto con il solito pellegrinaggio verso Rocca d'Almo, luogo in cui il Santo Patrono si ritirò all'interno di una grotta per condurre una vita da eremita.

Dove si svolge la Festa di San Cono a Naso

La celebrazione si svolge a Naso, un paese siciliano facente parte della provincia di Messina che conta poco meno di quattromila abitanti.

Cosa fare durante la Festa San Cono a Naso

Se si decide di unirsi alla comunità locale per prendere parte alla Festa San Cono a Naso, si raccomanda di recarsi all'interno dell'omonima chiesa, in quanto i suoi sotterranei ospitano una favolosa cappella delle Reliquie in stile barocco e decorata sia con diversi dipinti realizzati da Conone Navacita raffiguranti i prodigi, sia con marmi.
Per quanto riguarda invece il Tempio di San Cono, custodisce la statua di San Cono, il quale, insieme alle sue reliquie, vengono portate in una coinvolgente processione con fiaccolata.
L'inizio delle celebrazioni viene annunciato dallo sparo di ventun colpi di cannone a salve, dopo i quali vi sono Sante messe, esibizioni musicali con bande più spettacoli in piazza.

Come arrivare alla Festa di San Cono a Naso

Naso si trova a poco più di un'ora d'auto da Messina e per raggiungere il paese bisogna attraversare l'autostrada A20/E90.
Se si desidera arrivare in treno, basterà recarsi presso la stazione di Messina Centrale e scendere alla fermata Capo d'Orlando-Naso. In questo caso il viaggio dura circa un’ora