Duomo di Novara di Sicilia
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Il Duomo a Novara di Sicilia (o Duomo di Santa Maria Assunta) è l’edificio sacro più grande del paese e fa parte della Diocesi di Messina-Lipari-Santa Lucia del Mela.
Novara di Sicilia è un piccolo e delizioso borgo i cui territori erano abitati sin dai tempi preistorici; nel corso dei secoli l’insediamento umano si è fatto sempre più vivo, tanto da trasformarsi in colonia romana e poi finalmente in borgo, che vede nel XVII secolo il suo massimo splendore.
Oggi il paese, nella Città Metropolitana di Messina, ospita poco più di mille abitanti, ma tante sono le sue bellezze artistiche, da rendere Novara di Sicilia uno dei borghi più belli dell’isola.
Il Duomo è una delle principali attrazioni del paese e sorge sulle rovine di una chiesa preesistente sin dal XII secolo: l’attività sismica che caratterizza la zona, ebbe un ruolo nefasto per la costruzione precedente e per l’attuale, così che numerosi furono gli interventi necessari per la ricostruzione del Duomo a Novara di Sicilia.
I terremoti di Naso e della Calabria nel Seicento, il terremoto del Golfo di Patti nel Settecento e il terremoto della Calabria Meridionale dell’Ottocento, nonché il terremoto di Messina del 1908, furono tra i principali responsabili dei danni al Duomo, ma sempre la comunità seppe ricostruire la sua Chiesa.
L’edificio sacro così come lo si può vedere oggi nasce nel XV secolo, con la costruzione delle mura e della cripta, mentre il campanile è del XVIII secolo. Danneggiato dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, il Duomo a Novara di Sicilia è stato infine parzialmente ricostruito nel dopoguerra.
L’architettura del Duomo di Novara di Sicilia e le opere che custodisce
La pianta del Duomo a Novara di Sicilia è a tre navate; al di sotto della zona absidale, si segnala l’interessante presenza della cripta del XV secolo, mentre all’esterno della chiesa è presente anche il Battistero.
La facciata principale del Duomo è rivestita in pietra arenaria e costruita in stile tardo rinascimentale; gli ingressi minori sono incorniciati da pilastri e si possono osservare decori con capitelli corinzi in marmo. L’ingresso principale è sovrastato da un timpano triangolare.
All’interno, il Duomo risulta diviso in tre navate da 12 colonne in pietra arenaria, mentre la cifra del 12 torna a ripetersi nel numero degli altari in marmo nelle navate laterali.
Tra gli arredi sacri, di particolare bellezza è il Fonte Battesimale in marmo, sul quale si trova un tempietto in legno. Statue in legno e pale d’altare adornano gli interni delle navate e le cappelle. L’Altare Maggiore è caratterizzato da bassorilievi che rappresentano storie tratte dalla Bibbia.
Da visitare sono anche la Cripta delle mummie e la Sacrestia, dove sono esposti altri dipinti.
Cosa fare nel Duomo di Novara di Sicilia e nei dintorni
Il Duomo di Novara di Sicilia è la Chiesa principale del paese, dove naturalmente fedeli e turisti possono riunirsi in raccoglimento a seguire la Messa; dopo la funzione, i visitatori potranno trattenersi per ammirare tutte le bellezze che sono custodite in chiesa, numerosissime e di grande valore artistico.
Novara di Sicilia, però, si presenta ai turisti come una vera e propria città d’arte, quindi sono tante altre le attrazioni che si possono scoprire con un soggiorno in paese. Tra gli edifici sacri, la Chiesa di Sant’Antonio Abate costruita nel XVII secolo e la più antica Chiesa di San Francesco (del XIII secolo) sono senza dubbio tra i più belli del borgo; alle spalle del Duomo si trovano invece le rovine dell’Antico Castello, interessante e straordinario punto d’osservazione che domina la valle e consente di ammirare anche le Isole Eolie. Da visitare durante una passeggiata in paese, anche il Monumento ai Caduti e i Palazzi Nobiliari del borgo.
Novara di Sicilia si trova in prossimità del Parco dei Nebrodi, al quale si consiglia di fare una visita: qui si possono fare escursioni e trekking all’aria aperta, birdwatching e interessanti scoperte gastronomiche, assaggiando i famosi formaggi dei Nebrodi. Con appena un’ora di viaggio si può raggiungere la bella Taormina verso Sud, oppure Tindari lungo la costa Tirrenica.
Una vacanza in Sicilia offre ai turisti anche alcuni tra i piatti più gustosi della cucina italiana, ma da queste parti non si possono dimenticare i prodotti locali come il maiorchino (il formaggio di pecora inserito tra i presidi Slow Food) o i frittui, piatto a base di carne di maiale e lardo.
Come arrivare al Duomo di Novara di Sicilia
Novara di Sicilia, nella Città Metropolitana di Messina, dista circa 73 km dallo Stretto. Per arrivare in paese, i visitatori possono scegliere la macchina o il treno.
In macchina, prendere l’A19 Palermo-Catania e l’A20 Palermo-Messina, fino all’uscita per Faclone (a 12 km dal centro), proseguire in direzione di Messina e prendere la SS 185 per Novara di Sicilia.
Chi viaggia in treno, può scendere alla Stazione di Barcellona-Castroreale e proseguire per 16 km in bus, fino al centro del paese.
Arrivati a Novara di Sicilia, per raggiungere il Duomo occorre recarsi in Piazza del Duomo.
© Immagine di Effems, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons