Chiesa Santissima Annunziata a Ispica

La Basilica della Santissima Annunziata è uno degli edifici sacri più importanti di Ispica, cittadina popolata da circa 16 mila abitanti nel Libero Consorzio Comunale di Ragusa.
La storia della Chiesa della Santissima Annunziata a Ispica comincia nel 1704, quando il nuovo secolo porta la costruzione della Chiesa, dopo che il terremoto della Val di Noto del 1693 aveva distrutto molti degli edifici più belli della Sicilia Sud-orientale. Anche la Basilica della Santissima Annunziata, come tante altre Chiese del periodo, fu costruita quindi per sostituire un edificio sacro precedentemente distrutto dal terremoto.
Tra le opere che erano custodite nella vecchia Chiesa, alcune risalenti al XVI secolo si salvarono dal terremoto e oggi sono conservate nella Basilica.
La costruzione della Chiesa e la consacrazione della stessa avvennero nel 1720 e da allora la Basilica è uno degli edifici sacri più importanti della città, sotto l’amministrazione della Diocesi di Noto.

L’architettura della Chiesa della Santissima Annunziata a Ispica e le opere che custodisce

La Chiesa costruita tra il 1704 e il 1720 è chiaramente di stile Barocco e al suo interno si possono individuare alcuni elementi decorativi tipici del Rococò. A causa di altri terremoti e di alcuni interventi di ristrutturazione imperfetti, nel secolo successivo la Chiesa della Santissima Annunziata fu parzialmente danneggiata e quindi ristrutturata nel corso dell’Ottocento, fino ad apparire come la vediamo oggi.
L’attuale facciata della Basilica fu realizzata nel XIX secolo: tre ordini sovrapposti riproducono una figura piramidale e nel terzo ordine, il più elevato, possiamo ammirare la statua dell’Annunciazione, pinnacoli, sfere e altri decori. Nell’ordine sottostante possiamo ammirare una finestra al centro del prospetto, contornata da colonne con capitelli corinzi, mentre nel primo ordine ci sono il portone della Chiesa, otto colonne con capitelli ionici e due finestre circolari che fanno trasparire all’interno della Chiesa la luce del sole.
Entrando, si incontrano tre navate, otto campate e tantissime opere di arte sacra, mentre spettacolare risulta la cupola della Chiesa, coi suoi stucchi e decori geometrici, che la rendono quasi ipnotica. Tra le opere più interessanti custodite nella Basilica della Santissima Annunziata a Ispica, vi segnaliamo il dipinto del Battesimo di Gesù e il vicino Fonte Battesimale, il Pulpito e la statua di San Vito Martire.

Cosa fare presso la Chiesa della Santissima Annunziata a Ispica e nei dintorni

Se trascorrerete un soggiorno a Ispica, programmate una lunga tappa presso la Chiesa della Santissima Annunziata: qui troverete incredibili bellezze e, se amate l’arte, vorrete vederle davvero tutte! In seguito, scoprite anche le altre Chiese di Ispica, come la Chiesa Madre di San Bartolomeo, costruita nel 1750 e la Chiesa di Santa Maria Maggiore, che si trova proprio di fronte al bellissimo Loggiato del Sinatra, costituendo un grande complesso architettonico e artistico progettato dal famoso architetto Vincenzo Sinatra di Noto. C’è poi un altro edificio sacro, a Ispica, che vi consigliamo di visitare, ed è la Chiesa della Madonna del Monte Carmelo, una ricostruzione barocca della precedente Chiesa distrutta nel 1693 dal terremoto.
Il Palazzo Bruno di Belmonte, il Palazzo Antonio Bruno e il Palazzo Modica sono alcuni dei palazzetti nobiliari più belli della città e vi consigliamo di scovarli tutti tra le vie del centro, così che passeggiando possiate incontrare anche le altre attrazioni di Ispica, come Chiese, Conventi e palazzi nascosti tra le vie del centro.
A Ispica si gustano piatti della tradizione ragusana, come il cosciotto di agnello ripieno, i fagioli al fresco sapore di menta e l’insalata di gamberi e sono tanti i locali in centro, dove potrete gustare un pranzo fresco e leggero o una deliziosa cena con dolci della tradizione.
Da Ispica, raggiungerete facilmente mete come Pozzallo, Modica, Ragusa e Noto.

Come è possibile arrivare alla Chiesa della Santissima Annunziata a Ispica

A Ispica si può arrivare sia con la macchina, sia con il treno. In treno, basta scendere alla Stazione di Ragusa (a circa 21 km dal centro) e raggiungere Ispica con il bus o la navetta, mentre in macchina si svolta all’uscita per Rosolini dall’A18 Messina-Catania (a 5 km dalla meta).