Chiesa Madre di Sortino
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Sortino è un comune di poco più di 8 mila abitanti ubicato nella provincia di Siracusa e tra le sue numerose bellezze artistiche, culturali e paesaggistiche spicca la Chiesa Madre di San Giovanni Apostolo ed Evangelista.
La chiesa madre a Sortino
La Chiesa Madre a Sortino è uno splendido esempio di opera d'arte in stile barocco siciliano. Rappresenta indiscutibilmente il principale luogo di culto della comunità anche se leggermente più decentrata rispetto al centro storico.
Colpisce immediatamente la sua maestosa facciata, completamente in stile barocco con tantissimi elementi decorativi che garantiscono un impatto quasi scenografico.
La struttura è suddivisa in tre classiche navate delimitate da colonne in stile corinzio mentre nella parte esterna si può apprezzare la statua di San Giovanni e un enorme portale centrale affiancato da colonne tortili.
La facciata, la cui forma è rettangolare, presenta nella parte più alta un campanile suddiviso in tre elementi per mettere in risalto altrettante campane. La facciata, inoltre, è suddivisa in tre ordini di cui quello centrale prevede sui due lati corrispondenti alle due navate laterali delle statue raffiguranti rispettivamente Mosè ed Elia.
La bellezza della parte interna
La parte interna si sviluppa con tre navate di cui quella centrale più importante e caratterizzata da un abside nel quale si può apprezzare il coro realizzato completamente in legno e soprattutto la tela che rappresenta l'Apocalisse di San Giovanni Evangelista. La tela è stata realizzata dal pittore Giuseppe Cristadoro nell'anno 1777 il quale, peraltro, si occupò anche dell'affresco della volta della navata centrale.
Ci sono diverse opere d'arte che vale la pena ammirare tra cui i quadri posizionati in corrispondenza degli altari laterali tra i quali spicca un'opera del famoso pittore Vito D'Anna e soprattutto l'Annunciazione della Vergine che, secondo alcuni storici, potrebbe essere risalente a metà del Cinquecento e opera di un esponente della scuola antonelliana.
Cosa vedere a Sortino
Sul territorio della cittadina di Sortino è possibile vedere diversi monumenti storici di interesse oltre alla già citata Chiesa Madre dedicata a San Giovanni Apostolo ed Evangelista.
Sempre in stile barocco è la Chiesa di Santa Sofia Vergine e Martire che però ha una facciata che presenta una forma più trapezoidale piuttosto che rettangolare. Ci sono anche tanti altri esempi di strutture religiose in stile barocco come la Chiesa delle Anime del Purgatorio, quella di San Sebastiano, la Chiesa dedicata a San Francesco d’Assisi, la Chiesa di S. Antonio con relativo convento delle Suore Collegine e il Convento dei Cappuccini.
Quest’ultimo è un edificio realizzato nell’anno 1556 e quasi del tutto distrutto durante il terribile terremoto del 1693. In seguito, venne ricostruito assumendo l’attuale forma grazie all’importante contributo di ricche famiglie nobiliari come quella dei Gaetani. Le sue forme e decorazioni sono molto semplici in quanto incarna alla perfezione i canoni di San Francesco e dell’ordine francescano. Da sottolineare la bellezza della pala dell’altare maggiore la cui realizzazione dovrebbe risalire al Settecento e della statua in marmo raffigurante S. Antonio da Padova realizzata invece nel 1527.
Ci sono, infine, spunti interessanti anche per gli appassionati di storia con il sito di Pantalica che è una località naturalistica e archeologica che racconta molto delle vicende che hanno caratterizzato questo territorio nel corso dei secoli.
Come arrivare a Sortino
Per raggiungere in auto il comune di Sortino partendo da Palermo è necessario coprire un percorso di 260 km attraverso la A19 e la E392 per un totale di 3 ore e 40 minuti di viaggio. Partendo da Messina, invece, il tragitto è di 150 km per quasi 2 ore di viaggio lungo l'autostrada A18 e la E45.
Infine, da Catania ci sono 57 km per un viaggio di 50 minuti che prevede il passaggio sull'E45.
© Immagine di Azotoliquido, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons