Chiesa Madre a Motta Sant’Anastasia

Motta Sant’Anastasia, antico centro della Valle del Simeto nella Città Metropolitana di Catania, è popolata da una comunità di circa 12 mila persone, prevalentemente di fede cattolica, che si incontrano e trovano le loro radici nella Chiesa di Santa Maria del Rosario, che è la Chiesa Madre del paese.

La Chiesa Madre a Motta Sant'Anastasia vede il suo nucleo principale sorgere nel XIII secolo, per poi espandersi nel corso del Quattrocento e del Cinquecento, venendo completata nel XVIII secolo con l’aggiunta del campanile.

Le opere d’arte che sono visibili al suo interno, sono datate a partire dal XVI secolo e tra queste, si possono trovare pezzi unici realizzati dalla Scuola di Antonello da Messina.

L’architettura della Chiesa di Santa Maria del Rosario a Motta Sant'Anastasia

La Chiesa ha pianta a croce latina. La facciata principale è divisa in due ordini: nel primo troviamo il portone principale, mentre il secondo ordine si distingue per il totale rivestimento in pietra e per la finestra ovale che sovrasta il portone. Di fianco si erge il campanile, con la torre caratterizzata da monofore sovrapposte e basamento in pietra lavica.

L’interno della Chiesa, dai colori tenui, si caratterizza per i decori di stile Barocco; dal punto di vista strutturale, ci sono due elementi che catturano l’attenzione dell’osservatore, spingendolo ad alzare lo sguardo: le due grandi cupole, tra l’ingresso e l’abside, che sovrastano il corpo centrale della Chiesa con copertura a volta.

Cosa fare presso la Chiesa di Santa Maria del Rosario a Motta Sant'Anastasia

La Chiesa Madre a Motta Sant’Anastasia è il punto di partenza perfetto da cui iniziare un tour alla scoperta del centro: i visitatori possono partecipare alla Messa, per poi scoprire tutte le bellezze della Chiesa, prima di proseguire la visita in paese.

Il borgo è incantevole, costellato di monumenti che ricordano il passato del comune: dalla Torre di Motta con il Castello visitabile, un’attrazione meravigliosa per chi viaggia con i bambini, dalla Chiesa della Madonna Immacolata a una semplice passeggiata nel borgo medievale, a Motta Sant’Anastasia ogni viaggiatore potrà trovare relax, spunti interessanti e monumenti da scoprire, oltre all'ottimo cibo in tavola.

A Motta si mangia una deliziosa carne alla griglia, ma in occasione del festival medievale si possono provare anche zuppe, cous cous e dolci della tradizione. La cucina catanese si distingue per la sua offerta di street food, come arancino, cipollina e bolognese, ma anche per piatti come pasta alla Norma o parmigiana di melanzane; come dessert, troverete naturalmente il cannolo siciliano con granella di pistacchio, le cassatelle di Sant’Agata e la granita.

Dopo aver gustato le delizie della tavola, proseguite il vostro tour nei dintorni di Motta Sant’Anastasia: in circa un’ora, potrete raggiungere l’Etna, una delle bellezze naturali più famose e importanti dell’isola, dove troverete la funivia grazie alla quale ammirare panorami mozzafiato, ma anche il parco Etnaland, l’acquapark per chi viaggia con i bambini; Catania dista appena 14 km dal borgo e in un batter d’occhio potrete ammirare anche la Cattedrale di Sant’Agata o il Castello Ursino; se amate il mare, oltre a visitare le bellissime spiagge della costa ionica vicine a Catania, vi consigliamo di raggiungere anche il Lido dei Ciclopi, appena 25,5 km a Nord, lungo la costa.

Come arrivare a Motta Sant'Anastasia

Motta Sant’Anastasia, comune di circa 12.000 abitanti nella Città Metropolitana di Catania, si può raggiungere facilmente in macchina o in treno.

Se preferite viaggiare in macchina, prendete l’A19 Palermo-Catania e svoltate direttamente all’uscita per Motta S. Anastasia, che si trova a 6 km dal paese; in alternativa, c’è l’uscita per Catania Centro che vi condurrà al borgo in appena 7 km.

Se state pensando di viaggiare in treno, prenotate un biglietto fino alla Stazione di Catania Centrale, che dista 11 km dal centro del paese: dalla Stazione potrete raggiungere Motta Sant’Anastasia con bus o navetta privata.