Chiesa di San Giovanni Evangelista a Scicli

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La Chiesa di San Giovanni a Scicli con la sua ricca facciata accoglie il visitatore alla scoperta dell’arte barocca. All’interno la chiesa è dominata dai colori blu cobalto e oro e abbellita da dipinti settecenteschi, mentre la sacrestia accoglie una rara raffigurazione del Cristo in Croce.

La storia di Scicli e della Chiesa di San Giovanni Evangelista

Scicli, nel cuore della Val di Noto, sorge tra tre vallate.
Il borgo, fiorente con il dominio greco e romano, continua a crescere nel Medioevo, ma il terremoto del 1693 distrugge gran parte degli edifici e mette a dura prova la popolazione.
Nel XVIII secolo ha inizio la ricostruzione del borgo, e l’edificazione della Chiesa di San Giovanni Evangelista distrutta dalla sciagura, inizia nel 1760 per opera dell’architetto Alberto Maria.

I lavori richiedono molti anni, infatti nel 1776 Giovanni Gianforma completa gli stucchi mentre le decorazioni interne si concludono nel 1854. L’attuale struttura è il frutto di numerosi interventi che proseguono fino agli inizi del ‘900 quando l’edificio accoglie le spoglie dei soldati sciclitani caduti durante la prima guerra mondiale.

L’architettura e le opere presenti nella Chiesa di San Giovanni Evangelista a Scicli

La Chiesa sorge di fianco al Palazzo Municipale di Scicli che sostituisce un monastero benedettino demolito nei primi anni del ‘900.
L’edificio, in stile tardo barocco, ha una torre campanaria del 1803 e una facciata concavo convessa a tre ordini. Nel primo ordine le colonne ioniche sono interrotte da un ampio portale su cui si legge il motto benedettino "PAX". Il secondo ordine, in stile dorico, è percorso da una gelosia in ferro battuto che riprede lo stile dei balconi dei palazzi circostanti, mentre il terzo ordine è chiuso all’estremità da due pilastri.
All’interno la Chiesa presenta una pianta ellittica coperta da una cupola ovale con stucchi e dorature ottocenteschi. L’ambiente appare raccolto con decorazioni in blu cobalto e oro e sulla volta c’è un dipinto di San Benedetto.
La Chiesa ospita un organo a canne del 1841, opera di Salvatore Andronico Battaglia e la sacrestia conserva una tela particolare di origine spagnola che risale al XVII secolo. Il Cristo di Burgos chiamato "Cristo in gonnella", raffigura il crocifisso coperto da una veste sacerdotale, un’iconografia molto rara che perciò attira molti visitatori.

Cosa fare a Scicli e nei dintorni

La Chiesa di San Giovanni Evangelista si trova nel salotto di Scicli di fianco al Municipio in stile neorinascimentale. A pochi passi ci sono la Chiesa di San Michele Arcangelo, la Chiesa di San Matteo, la più antica della città e Palazzo Spadaro la cui facciata è arricchita da balconi in ferro battuto.
Il centro storico ha anche numerosi palazzi nobiliari che testimoniano il ruolo del borgo nella storia dell’isola. Tra questi i più noti sono: Palazzo Beneventano conosciuto per i suoi balconi decorati con volti di uomini e animali di fantasia e Palazzo Bonelli-Patanè abbellito da ricche decorazioni del pittore Raffaele Scalia.
A pochi passi si trova l’Antica Farmacia Cartia, una farmacia in stile liberty che oggi è un museo nel quale sono conservati medicamenti e veleni.

Lungo la costa a pochi chilometri da Scicli, merita una passeggiata il Parco extraurbano di Costa di Carro, una riserva naturale con flora e fauna tipiche delle zone con acqua salmastra.

Come raggiungere la Chiesa di San Giovanni Evangelista a Scicli

In auto, da Ragusa imboccare Corso Italia in direzione di Siracusa e proseguire lungo la SS115. Prendere lo svincolo per Siracusa e proseguire in direzione Scicli sulla SP42 fino a via Francesco Mormino Penna dove si trova la Chiesa di San Giovanni Evangelista.
Da Messina prendere la A20 da Viale Boccetta e proseguire sulla E45 per 204km fino a Ispica. Seguire le indicazioni per Scicli sulla SP41 in direzione di Via Francesco Mormino Penna dove si trova la Chiesa.
Da Palermo prendere la E90 da via Roma e proseguire fino all’uscita di Resuttano dove imboccare la SP50 in direzione di SS121 a Santa Caterina Villarmosa. Continuare in direzione di Gela e proseguire per Scicli sulla SP51, poi seguire le indicazioni sulla SP19 per la Chiesa di San Giovanni Evangelista.

© Immagine di Ludvig14, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons

 

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Via F. Mormina Penna, 251, 97018 Scicli RG, Italia

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