Chiesa di San Biagio a Comiso

Comiso, nel Libero Consorzio Comunale di Ragusa, è una cittadina con oltre 30 mila abitanti il cui centro storico, ricco di monumenti e locali, attrae ogni anno moltissimi visitatori. Tra gli edifici più apprezzati del centro, c’è senza dubbio la Chiesa di San Biagio a Comiso, della quale oggi vi raccontiamo la storia.
La Chiesa di San Biagio non è solo una delle principali attrazioni della città, ma è anche una testimonianza della storia di Comiso: l’edificio originario, infatti, costruito nel 1500 sulle basi di una costruzione molto più antica, fu completamente distrutto dal terremoto del 1693 e solo nel 1700 fu ricostruito. La devozione dei fedeli locali nei confronti di San Biagio ha radici molto profonde, infatti si lega alle origini bizantine della comunità.
San Biagio, Patrono della città, si festeggia nella seconda domenica di luglio.

L’architettura della Chiesa di San Biagio a Comiso e le opere che custodisce

L’attuale Chiesa di San Biagio a Comiso, costruita nel XVIII secolo, si differenzia dalla precedente in quanto provvista di un’unica navata, come possiamo intuire semplicemente ammirando la facciata principale dell’edificio dall’esterno. Questa si presenta come un maestoso prospetto in pietra locale bianca, dal quale spicca un unico, grande portone in legno, incorniciato da un arco a tutto sesto. Il portone è sormontato da una grande finestra rettangolare, che si apre dal piano superiore.
All’interno della Chiesa, è possibile ammirare tele del Novelli, affreschi di artisti siciliani come Gaetano di Stefano di Chiaramonte e altre tele di autori locali del XVIII secolo.

Cosa è possibile fare presso la Chiesa di San Biagio a Comiso e nei dintorni

Nella Chiesa di San Biagio, i turisti che vogliono raccogliersi in preghiera o assistere alla Messa, possono unirsi ai fedeli del luogo e poi ammirare le tante opere d’arte sacra, insieme agli appassionati di storia dell’arte che si recano in vacanza a Comiso, proprio per scoprire tutte le bellezze più antiche del centro.
Dopo una visita in questa Chiesa, si può proseguire quello che diverrà un vero e proprio tour sacro, infatti a Comiso ci sono altre Chiese da visitare, come la Chiesa di Santa Maria delle Stelle: costruita nel XV secolo, proprio come la Chiesa di San Biagio fu distrutta dal terremoto del 1693 e successivamente ricostruita. Inoltre, potrete ammirare le opere del pittore e scultore Salvatore Fiume, custodite presso la Basilica di Maria SS. Annunziata e anche le opere del Gagini, nell’antichissima e meravigliosa Chiesa di San Francesco all’Immacolata, costruita nel XIV secolo e oggi Monumento Nazionale.
In centro, ci sono altri bellissimi edifici sacri al culto cattolico romano, come la Chiesa di San Giuseppe Lo Sperso, ma anche edifici religiosi di culto buddista, come la Pagoda della Pace, costruita nel 1998 ed esempio rarissimo nel suo genere in tutto il continente. Un altro gioiello di Comiso è il Castello dei Naselli d’Aragona, forte di fine Quattrocento, costruito su basi ancora più antiche. Al Castello è annesso il Battistero di San Gregorio Magno, anch’esso meta di turisti e appassionati di arte antica.
Passeggiando per le vie del centro, incontrerete anche altre strutture che sapranno catturare il vostro sguardo e la vostra attenzione, come l’ex mercato ittico, il Palazzo Comunale e il Palazzo Trigona, mentre allontanandovi dalla città, potrete camminare nella storia più remota della zona, raggiungendo il sito archeologico delle Terme Romane di Diana, sorto nel II secolo d.C. o l’ancora più antico sito di Cava Porcaro, dove sono visibili antichissime sepolture.
Da Comiso è possibile raggiungere anche altre località, che vi faranno innamorare definitivamente della Sicilia: Modica, Gela, Licata e Noto non sono di certo mete lontane, tutte entro i 70 km da Comiso. Qui, oltre alle meraviglie dei centri storici tra i più noti della Sicilia, troverete anche le meravigliose spiagge che rendono l’isola famosa in tutto il mondo.

Come è possibile arrivare alla Chiesa di San Biagio a Comiso

Comiso, nella Sicilia meridionale, si raggiunge facilmente con la macchina, tramite la SS115. Chi desidera arrivare in treno, però, può farlo comodamente dalla Stazione di Ragusa, che dista solo 11 km dal centro ed è collegata al paese da bus e navette.