Castello di Monforte San Giorgio

Monforte San Giorgio è un comune siciliano della provincia di Messina ricco di storia e tradizione grazie alla posizione strategica. Sul suo territorio ci sono diversi punti di interesse per gli appassionati di storia e architettura come il Castello di Monforte.

Il Castello di Monforte San Giorgio

Il Castello di Monforte a Monforte San Giorgio è una struttura risalente all’epoca bizantina, realizzata principalmente per difendere il territorio. Questa struttura, che purtroppo oggi è visibile soltanto in parte, sorgeva su un rilievo collinare che fungeva da punto di separazione tra i torrenti di Niceto e quelli di Monforte. Aveva un ruolo importante anche per quanto riguarda il controllo degli spostamenti e dei collegamenti che attraversano le due vallate andando dal versante ionico a quello tirrenico e viceversa. La storia del castello di Monforte San Giorgio ha inizio nell'anno 1115 con una prima struttura che venne posizionata per motivi militari. Nel 1145 arrivano i primi documenti che parlano in maniera esplicita del castellum Montisfortis, per cui è possibile ipotizzare che in questa data fosse già stata realizzato.

Nel corso del Duecento ci sono diverse versioni riguardanti il castello e soprattutto si parla di un proprietario di nome Pierre de Francois, francese e per la precisione proveniente dalla regione dell’attuale Provenza. Si interessa a questa struttura anche Federico III che verso il 1350 decide di far ricostruire il castello per renderlo maggiormente adeguato alle sue esigenze.
Viene utilizzato per un paio di secoli fino a che non si arriva all'anno 1693 con il terribile terremoto che colpì tutta la Sicilia Orientale che di fatto lo rase al suolo. Probabilmente anche in ragione del fatto che sui territori siciliani ci furono ingenti danni, l'opera di ricostruzione non viene mai avviata. Infatti in un documento risalente al 1750 viene ricordata la fortezza parlando della sua straordinaria posizione strategica e soprattutto di come dominava tutto il paese dall'alto. Oggi purtroppo appare come un rudere di cui è difficile anche interpretare la pianta originale e come veniva sviluppata l'architettura.

Cosa vedere a Monforte San Giorgio

Oltre a poter apprezzare la storia e il ruolo che ha avuto nei secoli il castello di Monforte San Giorgio, in questa parte di territorio siciliano ci sono tante altre bellezze e strutture storiche che vale la pena visitare. Un ipotetico tour potrebbe partire alla volta del duomo di San Giorgio Martire all'interno del quale è perfettamente conservato un polittico risalente all'anno 1530 in cui è raffigurata la Madonna col bambino e altri personaggi tra cui gli apostoli e diversi santi. Ci sono poi tante altre chiese come la chiesa di San Francesco di Paola con il relativo convento dell'Ordine dei Minimi oppure il Santuario Madonna del Crispino risalente al XVI secolo e la chiesa di Sant'Atanasio costruita nel XVI secolo.

Cosa vedere nelle vicinanze

Nelle vicinanze di Monforte San Giorgio e dello stesso Castello, ci sono cittadine che offrono proposte turistiche interessanti. Nella confinante comunità di Rometta è possibile fare una visita presso la chiesa Bizantina intitolata a Santa Maria dei cerei o dare un'occhiata alla chiesa madre e alla chiesa di Sant'Antonio. Tra l'altro la cittadina di Rometta rispetto ad altri borghi siciliani, ma anche all'intero panorama nazionale, è alle prese con un fenomeno di popolamento perché il numero di abitanti è in costante crescita negli ultimi 50 anni. Altra cittadina molto bella da visitare è Fiumedinisi che conta soltanto 1200 abitanti ma ha un magnifico Castello Belvedere oppure il Santuario di Maria Santissima Annunziata.

Come arrivare a Monforte San Giorgio

Il percorso per raggiungere Monforte San Giorgio venendo da Messina, in auto, è molto veloce perché si tratta di soli 33 km che possono essere gestiti in circa tre quarti d'ora. In particolare è necessario entrare in A20/E90 e a un certo punto svoltare verso destra per entrare nella SS113 per poi arrivare nella SP60.
Per chi arriva da Palermo c’è un percorso di ben 211 km da coprire in 2 ore e 30 minuti. In questo caso bisogna prima prendere la E90 e successivamente l’A20 per 190 con l’uscita a Milazzo / Isole Eolie. Si percorre la SP60 per 16 km e si giunge a destinazione.