La Cianciùta e il Carnevale a Francavilla di Sicilia

Da tempo immemore a Francavilla di Sicilia ogni anno si celebra un Carnevale particolare che non si limita alle classiche sfilate di carri e di gruppi mascherati. Infatti, è decisamente più dissacrante e trasgressivo.

Il Carnevale a Francavilla di Sicilia vede la partecipazione di personaggi che interpretano la parte dei piagnoni che si riconoscono perché vestono di bianco ed hanno la faccia infarinata e da altri uomini travestiti che impersonano vedove inconsolabili e che hanno il ruolo di mostrare tutto il loro dolore gridandolo dal palco a loro riservato in via Vittorio Emanuele. Mentre la messinscena è in corso, la folla sventola dei vessilli che richiamano attributi fallici come l’asso di bastoni, il baccalà e la salsiccia. Pur non scadendo nella volgarità, la kermesse vuole documentare l’abbandono dei piaceri della carne per via dell’imminente Quaresima.

La storia legata all’evento

Considerato il più bel carnevale del territorio, la Cianciùta a Francavilla di Sicilia certamente uno tra i più antichi della Sicilia orientale in quanto si svolge da oltre un secolo e simboleggia il funerale della lussuria e della trasgressione rappresentata da Re Carnevale che si snoda per tutto il paese.

Nei tempi passati, ad organizzare le atmosfere carnascialesche erano degli artigiani che operavano nella banda di Francavilla di Sicilia che, prima dei veglioni, sfilavano per il centro con improbabili costumi suonando musiche tipiche ancor oggi intonate come "Ci ‘u visti" e la "Fasuledda", composte da un ignoto francavillese e che viene danzata in cerchi seguendo il ritmo della musica.

Quando si svolge l’evento

Il Carnevale a Francavilla di Sicilia si tiene durante la settimana finale di Carnevale, con i principali eventi focalizzati nei giorni di giovedì grasso e martedì grasso.

Dove si svolge l’evento

Il Carnevale a Francavilla di Sicilia ha da sempre luogo nella centrale via Vittorio Emanuele che è sede di una momentanea pista da ballo dove sia gli abitanti che i turisti, si ritrovano per divertirsi e per partecipare al tradizionale rito della trippata all’aria aperta. Altre vie che risultano coinvolte dalla kermesse del Carnevale di Francavilla di Sicilia sono Via Gramsci, Piazza Annunziata e Via Regina Margherita ma un po’ tutto il centro storico è contaminato da gioiose manifestazioni carnascialesche.

Cosa fare durante l’evento

Restare coinvolti durante il Carnevale a Francavilla di Sicilia è piuttosto facile, lasciandosi prendere dalla contagiosa allegria che domina tutto Francavilla di Sicilia. Tra l’altro si tratta di un evento che ogni anno muta durante l’ultima sera a conclusione del Carnevale quando in programma c’è il pianto di re Carnevale. Gli abitanti conoscono questo appuntamento come A cianciuta di re Carnalivari.

Praticamente sopra ad un carro si trova re Carnevale che transita per le vie dando il suo ultimo saluto e tenendo ben salda in mano, una salsiccia che testimonia che dal giorno dopo, iniziando il periodo di Quaresima, è vietato mangiare carne. Il carro che trasporta il re è seguito da un codazzo di vedove e piagnoni oltre che da tanti gruppi mascherati che sfilano per piangere il termine dei festeggiamenti di Carnevale.

Occorre ricordare che questa kermesse, nel passato, permetteva alle abitanti della cittadina – soprattutto se la loro condotta era irreprensibile ed affatto frivola – di abbandonarsi alle tentazioni della carne. Infatti, grazie alle maschere che nascondevano il loro volto, approfittavano dell’occasione fornita dalla confusione dei festeggiamenti in corso, per saziare i loro appetiti sessuali con maschi di loro gradimento. D’altronde, era l’unica volta all’anno che potevano instaurare una fugace relazione carnale che avrebbe soddisfatto i loro desideri e che le avrebbe accompagnate per tutto l’anno.

Al giorno d’oggi, mutati gli scenari oggettivi e i veti imposti dalla morale del tempo che fu, ovviamente non esiste questa esigenza ma la tradizione viene ricordata attraverso allusioni spiritose che non travalicano il limite della volgarità. Questo è testimoniato dall’evidente simbologia a carattere erotico che si evince durante la serata finale allorquando viene festeggiato il funerale di re Carnevale con la pantomima chiamata A Cianciùta.
L'evento, per coloro che vi partecipano per la prima volta, sarà l'occasione di rivivere usanze di tempi passati con la leggerezza e l'allegria goliardica che è propria del Carnevale a Francavilla di Sicilia.

Come arrivare a Francavilla di Sicilia

In Auto
Autostrada A 18 Messina –Catania uscendo allo svincolo che segnala Giardini Naxos. Poi si prosegue lungo la Strada Statale 185 di Sella Mandrazzi – Novara di Sicilia seguendo le indicazioni per Francavilla di Sicilia.
Dalla zona etnea: imboccare la Strada Statale 289 dell’Etna e delle Madonne girando al bivio Cerro Castiglione e proseguendo per la Strada Provinciale 7/1. Dall’alto Alcantara – Nebrodi si raggiunge per la Strada Statale 120 Capo D’Orlando – Randazzo, proseguendo per la Strada Provinciale 89 per Mojo Alcantara e ancora di seguito prendendo il bivio San Paolo.