Carnevale di Mezzojuso e il Mastro di Campo

Prenota il tuo Tour in Sicilia

Scegli tra le migliori esperienze da fare a Catania, Palermo, Messina, Trapani, Agrigento e tante altre città siciliane.

  • Feste

Data dell'evento

  • 21
  • Febbraio

Partecipare alle feste tradizionali è il modo migliore per immergersi nell'atmosfera più tipica e autentica di un luogo che non si conosce e il Carnevale di Mezzojuso non fa eccezione: prende spunto da un aneddoto storico verificatosi nel lontano 1412, i cui protagonisti sono una regina, un potenziale rapitore e l'eroe che salva la fanciulla.

Il Carnevale di Mezzojuso

Il Carnevale di Mezzojuso rievoca il tentato rapimento della nobildonna Bianca di Navarra e le gesta eroiche di un tale chiamato Mastro di Campo.
L'evento consta di due cortei differenti, convergenti entrambi verso piazza Umberto I del borgo dove è allestito un palco ligneo che rappresenta il Castello: la prima sfilata vede protagonisti la Regina e il Re, con il loro codazzo di cortigiani, dame e mori con tanto di minacciose scimitarre. Scortati dalla banda dei briganti Foforio che nel frattempo "minacciano" la folla con le loro maschere nere, il corteo arriva in piazza e tutti cominciano a danzare, tra maschere tradizionali come le Giardiniere e U Rimitu.
Nel frattempo arriva il secondo corteo storico con a capo Mastro di Campo, con una stravagante maschera rossa, seguito da personaggi quali Garibaldi, i baroni e la cavalleria: inizia così la battaglia tra il Re e Mastro di Campo, in una divertente baraonda tra confetti e fiori lanciati in aria, offerte di cibo e assalti al castello. Mastro di Campo cede per un momento colpito da un incantesimo, per poi riprendere la lotta e salvare la regina: entrambi si ritrovano a sfilare per le vie di Mezzojuso con la gente che li celebra lanciando loro confetti colorati.

La storia del Carnevale di Mezzojuso

Il Carnevale di Mezzojuso prende ispirazione dall'evento verificatosi nel gennaio del 1412 quando Bernardo Caprera, conte di Modica, decise di fare irruzione nel palermitano Palazzo Steri, con lo scopo di prendere in moglie, anche con la forza, la vedova regina Bianca di Navarra. La donna rifiutò di prendere il conte per marito e costui, nonostante il seguito di armigeri, decise di imprigionarla. La leggenda narra che in realtà la regina riuscì a fuggire dalla fortezza oppure fu liberata grazie al prode Mastro di Campo: è questo evento, con qualche aggiunta fantasiosa, ad aver ispirato questo carnevale che va in scena da due secoli, affermandosi come uno degli eventi più antichi di tutta la Sicilia.

Quando si svolge il Carnevale di Mezzojuso

Per assistere a questa divertente festa carnevalesca che coinvolge tutta la cittadinanza di Mezzojuso, bisogna raggiungere il borgo proprio il giorno di Carnevale: è chiaro che si tratta di una data che varia di anno in anno.

Dove si svolge l'evento del Mastro di Campo

Il Carnevale di Mezzojuso si svolge nel cuore del borgo, ovvero in Piazza Umberto I, per poi snodarsi, con i cortei storici, tra le vie circostanti. Mezzojuso sorge all'ombra della Rocca Busambra ed è circondata dalle querce, i vigneti, gli uliveti e i fitti castagneti del Bosco di Ficuzza. Nel 1400 Mezzojuso ha ospitato una colonia di profughi albanesi e, nonostante non si parli quasi più l'antica lingua, molte tradizioni religiose rivelano ancora oggi una commistione etnica di grande fascino, come avviene nel caso della Pasqua di stampo bizantino.

Cosa fare durante il Carnevale di Mezzojuso

Il Carnevale di Mezzojuso è l'occasione perfetta per conoscere questo borgo e il suo Castello Corvino risalente al XVI secolo, oggi sede di eventi locali e mostre. Meritano una visita le sue tante chiese, dalla cinquecentesca Chiesa di Santa Maria di tutte le Grazie (custode di affreschi e delle Tavole Bizantine del XV secolo) alla normanna Chiesa di Maria Santissima Annunziata, dove è possibile ammirare un Crocifisso ligneo del 1693. Ben più antico è invece il crocifisso conservato nella Chiesa del Santissimo Crocifisso, risalente al '400.
A Mezzojuso è possibile anche fare escursioni a piedi nella natura incontaminata della "Riserva Naturale Orientata Bosco della Ficuzza, Rocca Busambra, Bosco del Cappelliere e Gorgo del Drago", tra pascoli, praterie, querceti e lecceti.

Come arrivare a Mezzojuso

Mezzojuso dista circa 40 km da Palermo: per raggiungere il borgo dal capoluogo siciliano bisogna percorrere la E90 e poi la SS121 in direzione Villabate. Seguire le indicazioni per Mezzojuso, al quale si arriva proseguendo lungo la SP55.

 

Recensioni

Scrivi una Recensione

Rspondi alla recensione

Scopri di più sulla città di

Mezzojuso

Invia segnalazione

Hai già segnalato questo elemento

This is private and won't be shared with the owner.

Alternative disponibili

 

 / 

Accedi

Invia un messaggio

I miei preferiti

Application Form

Claim Business

Condividi