Basilica di San Pietro a Collesano

Conosciuta anche con il nome di Chiesa Madre, la Basilica di San Pietro a Collesano fu edificata durante la seconda metà del XV e consacrata dal vescovo Mariano Manno da Sciacca a metà del XVI secolo, più precisamente nel 1548. La Basilica fu eretta in modo adiacente rispetto alla Torre di Guardia e il suo scopo, fino al 1912, era quello di campanile.
Solo qualche anno più tardi, ossia nel 1983, fu elevata a basilica minore per volere di Papa Giovanni Paolo II.

Architettura e opere d'arte conservate nella Basilica di San Pietro a Collesano

Per ciò che concerne l'architettura della Basilica di San Pietro, l'esterno presenta un ingresso principale, presente fin dalla costruzione, e un ingresso laterale destro, creato successivamente, caratterizzato da un portale in stile gotico-catalano.

Ciò che distingue la facciata della Chiesa è la maestosa scalinata che conduce all'ingresso principale mentre l'interno è caratterizzato da un impianto a croce latina.
L'interno della Basilica di San Pietro a Collesano si compone di tre navate sormontate da 14 colonne con base poligonale. Alla destra dell'ingresso è conservata una portantina del XVIII secolo riccamente decorata con pitture e intarsi dorati che in passato veniva impiegata durante le processioni. Nello stesso punto vi è altresì una meravigliosa fonte battesimale in marmo risalente alla metà del XVII secolo e due statue lignee raffiguranti San Rocco e San Giovanni Battista.
All'interno della Basilica sono custodite inoltre opere di inestimabile valore storico e artistico risalenti al XVII e XVI secolo. Tra questi vi è un ciclo di affreschi del 1624 dedicati all'Eucarestia che ritraggono i santi Pietro e Paolo dipinti da Gaspare Vazzano conosciuto anche con l'appellativo di Zoppo di Gangi ma anche un incantevole Crocifisso della Provvidenza del 1555, sospeso sulla navata centrale e sorretto da un imponente apparato ligneo raffigurante la Resurrezione.

Tra i tesori custoditi tra le mura della Basilica vi sono altresì un organo in stile cinquecentesco, restaurato nel 1627 da Antonino La Valle, un tabernacolo in marmo del 1489 e il dipinto chiamato Madonna dei Miracoli raffigurante l'Annunciata nonché patrona di Collesano.

Cosa fare nei dintorni della Basilica di San Pietro a Collesano

La Basilica di San Pietro di Collesano si trova nel centro della cittadina pertanto nelle immediate vicinanze è possibile ammirare numerosi monumenti, piazze e luoghi di interesse. Tra i principali vi sono la Chiesa dell'Annunziata Nuova conosciuta anche come Chiesa del Rosario, Palazzo Fatta-Del Bosco, il Castello Medioevale e il sito archeologico e ambientale di Monte d'Oro.
Non solo, Collesano si trova a poca distanza da splendide cittadine di mare come Cefalù o grandi centri come Palermo. La città è situata inoltre all'interno del Parco delle Madonie, un'area naturale protetta nata all'inizio degli anni Ottanta che si estende per oltre 39000 ettari e comprende svariati comuni della zona. Per questa ragione è una meta perfetta per una gita fuori porta o come tappa intermedia durante un viaggio verso la costa orientale.

Come raggiungere la Basilica di San Pietro a Collesano

È possibile raggiungere la Basilica di San Pietro di Collesano partendo dai principali centri urbani. Più in particolare, partendo da Palermo in auto è necessario percorrere l'autostrada A19 in direzione Catania fino all'uscita di Buonfornello per poi proseguire sulla SS113 fino a Collesano.

Partendo da Catania è necessario percorrere l'autostrada A19 in direzione Palermo fino all'uscita di Resuttano dopodiché imboccare la A19/E932 a Petralia Sottana fino all'uscita di Scillato per poi proseguire sulla SS643 fino a Collesano.

Partendo da Messina invece, è necessario percorrere l'autostrada A20 in direzione Ceflù fino all'uscita di Ceflù per poi proseguire sulla SS113 fino a Collesano.