Un’isola, un grappolo d’uva e tre stelle: lo stemma di Leni svela sin da subito le principali attrazioni del paese, nell’arcipelago delle Isole Eolie, parte della Città Metropolitana di Messina.
Una delle tre stelle sullo stemma rappresenta proprio Leni, piccolo borgo abitato da circa 680 persone, dove tra cultura, tradizioni, natura e buon cibo, la permanenza è speciale per turisti e visitatori che sbarcano sull’isola e desiderano conoscerne storia e tradizioni.
Mare e sabbia, millenari insediamenti sui monti, dominazioni greche, romane e arabe hanno determinato le attuali sembianze dell’isola di Salina, con le sue atmosfere magiche, i borghi di pescatori e le cultivar da cui viene prodotto un ottimo vino.
Sembra che Leni, il centro abitato nel Sud dell’isola, debba il suo nome proprio a uno strumento necessario per la produzione del delizioso vino che si consuma sull’isola…
Leni, a Salina: cosa vedere a Leni e la storia di questo bellissimo borgo
Tra il V e il III millennio a.C. il territorio che oggi chiamiamo Leni era già popolato, come testimoniano gli insediamenti ritrovati sul Monte Fossa delle Felci. Alla fine di questo periodo, sull’isola sbarcarono gli Eoli, una popolazione di origine greca. Dopo di loro, arrivarono gli Ausoni dall’Italia.
In seguito l’isola rimase disabitata per secoli, fino al VI secolo a.C. quando sul territorio di Leni tornarono i Greci.
Il nome Leni pare derivare proprio da una parola greca, lenós, con cui veniva indicato il torchio usato per produrre il vino.
Dopo i greci, regnarono sull’isola i romani e gli arabi, fino al IX secolo. Poco dopo, alcune popolazioni italiche provenienti da Amalfi si insediarono nel centro abitato.
L’attuale comune di Salina, di cui Leni era una frazione, nacque nel 1867. Col nuovo secolo, Leni divenne infine un comune autonomo, con le sue istituzioni, tradizioni e attrazioni turistiche.
Una vacanza a Leni: cosa vedere
Chiese e Santuari, le bellezze della natura, il porticciolo e gli approdi, il mare e la montagna; inoltre, la cultura e la buona tavola qui sono di casa e non mancano le occasioni per nutrire lo spirito e il corpo!
Ecco alcune tappe da non perdere a Leni: il porto, nella frazione di Rinella e le chiese di San Gaetano e San Giuseppe in paese; il Santuario di Maria Santissima del Terzito, costruito nel 1630 lungo la strada per l’attuale Riserva Naturale Le Montagne delle Felci e dei Porri, un’altra attrazione naturale da non perdere. Dal verde dei boschi al blu del mare, passate qualche ora sulle splendide spiagge dello Scario a Nord o di Pollara a ovest, solo per citare due tra i più famosi lidi dell’isola.
Chi ama arte e cultura, potrà visitare il Museo Civico di Leni e all’interno del Santuario in località Valdichiesa, potrà ammirare tele del Settecento.
Cosa fare nelle Isole Eolie
Leni a Salina: piatti tipici eoliani
Prenotando il vostro tavolo in uno dei ristoranti di Leni, a Salina, vi preparate a gustare sapori unici, assaggiando piatti tipici della tradizione eoliana, che difficilmente potrete mangiare altrove: maccheroni incaciati con melanzane fritte, ragù di vitella e salsiccia e mozzarella, spaghetti al fuoco con ciliegini marinati e ricotta salata grattugiata e casarecce al pesto eoliano, che si fa con mandorle e pistacchi… il profumo di questi piatti resterà impresso nei vostri ricordi, soprattutto se accompagnato da un buon bicchiere di Malvasia locale.
A Leni, tra divertimento e tradizione
Una vacanza a Leni sarà un soggiorno sorprendente: potrete pernottare in strutture con vista mare e godere della bellezza dell’isola dai punti panoramici del paese o prenotare la vostra stanza in un fresco agriturismo di collina; assaggerete piatti tipici nei migliori ristoranti dell’isola e passeggerete per il centro gustando deliziosi gelati artigianali con la tipica brioche; la sera si balla in discoteca o si passeggia in riva al mare…
Scoprite tutto quello che vi aspetta a Leni, Salina: cosa vedere e cosa fare nella vostra vacanza in Sicilia, sbarcando nelle meravigliose Isole Eolie.
Come arrivare a Leni, Salina
Leni è una frazione di Salina, una delle isole nell’Arcipelago delle Eolie, nella Città Metropolitana di Messina. Per arrivare a Leni, il traghetto o l’aliscafo partono dal porto di Milazzo e giungono a Rinella. Sono previste partenze in tutti i giorni dell’anno, ma vi consigliamo di riservare il vostro biglietto, soprattutto nel periodo estivo, da luglio a settembre.
Pol Ferre i Samon, CC BY 3.0, via Wikimedia Commons
