Le spiagge di Petrosino, ovvero Biscione, Sibiliana, Capo Feto, Margi Milo e Torrazza, sono note non solo per l'incantevole bellezza, ma anche per le acque limpidissime e l'aria salubre che si può respirare non appena si giunge a destinazione.
Oltre ai lidi, quando ci si reca a Petrosino, si scopriranno numerosi luoghi di interesse culturale e naturalistico, tra cui la Chiesa Madre e il baglio Woodhouse, nonché i monumenti più emblematici sia della religione, sia della passione vitivinicola locale.
A quest’ultima allude inoltre il Monumento all’Uva, opera di Franco Armato, mentre il Monumento del Pescatore di Francesco Gennaro onora invece il mare e il duro lavoro dei pescatori.
Il busto bronzeo ritraente Francesco De Vita ha poi il compito di commemorare l’onorevole che sostenne con tutte le sue forze l’indipendenza di questa località.
Parlando invece dei luoghi, meritano assolutamente attenzione le torri di Galvaga e Sibiliana, edificate per scopi di vedetta contro banditi e pirati.
La Torre Sibiliana, alta circa dodici metri, si affaccia sul mare ed è un edificio caratterizzato da una forma quadrangolare squadrata e con spesse mura in pietra grezza.
Il suo nome è volto a ricordare Scibilia Nobili, una ragazza tenuta prigioniera al suo interno per mano di alcuni pirati.
Concludendo con le mete naturali, si raccomanda di visitare le paludi costiere di Capo Feto, Margi Spanò e Margi Milo, divenuto ZPS (Zone per la Protezione Speciale degli uccelli) e SIC (Siti di Importanza Comunitaria).
Petrosino spiagge cosa fare
Oltre a prendere il sole e cercare refrigerio nelle acque, il litorale del Biscione di Petrosino offre la possibilità di effettuare immersioni subacquee per trovarsi a tu per tu con la tartaruga Caretta, i delfini e tante altre specie marine.
Agli amanti delle attività di terra vedranno animare le proprie giornate con tornei di bocce, beach volley, beach tennis, calcetto femminile e maschile.
Occorre inoltre aggiungere che Petrosino è una cittadina è molto legata alle antiche tradizioni, basti pensare a quella contadina che si tiene nel mese di agosto, quando le stradine di Chianu Parrini diventano il luogo della suddetta festa animata da spettacoli folkloristici e dalla preparazione dei tipici dolci a base di mostarda d’uva e vino cotto offerti a tutti i partecipanti.
Petrosino spiagge dove si trovano
Petrosino è una piccola località sita in provincia di Trapani e dal 1980 ha ottenuto l’indipendenza dalla vicina Marsala.
Il suo nome deriva da due termini latini, ossia sinus (golfo) e Petri (Pietro), quindi Golfo di Pietro, il quale fa riferimento al nome di quest’ultimo sulla baia di Biscione.
Petrosino spiagge come arrivare
Petrosino è una meta raggiungibile percorrendo diverse strade, ossia:
- se si parte da Palermo, occorre imboccare l’autostrada A29 Palermo-Mazara del Vallo, la Strada Statale 115 direzione Marsala e infine il bivio verso Triglia Scaletta per Petrosino;
- se di parte invece da Trapani, percorrere la Strada Statale 115 e seguire le indicazioni verso la località prescelta.
Le persone che desiderano giungere a Petrosino in treno, possono salire sul suddetto mezzo di trasporto sulla linea ferroviaria Palermo-Trapani e scendere alla fermata di Petrosino-Strasatti.
