Nizza di Sicilia è una cittadina balneare situata nella Valle del Nisi che, fino al 1860 era conosciuta come San Ferdinando ma che, con un Regio Decreto del 1863 assunse il nome di Nizza di Sicilia per volere diretto di Giuseppe Garibaldi che, in questo modo, volle omaggiare la sua città natale e ringraziare la popolazione siciliana che aveva contribuito economicamente la sua spedizione arrivata sull’isola.
Questa località è quella che possiede la spiaggia più estesa di tutto il messinese. Composta di ghiaia di color grigio mischiata a ciottoli, è circondata da una fiorente e tipica macchia mediterranea e questi due colori permettono al limpido mare di risaltare tutta la sua bellezza.
Infatti si tratta di un mare che assume diverse tonalità di colore che vanno dal turchese cangiante al blu passando per tenue sfumature si indico.
Le spiagge di Nizza di Sicilia sono di libero accesso ma ci sono anche zone gestite da stabilimenti balneari perfettamente organizzati dove i bagnanti possono approfittare dell’affitto di ombrelloni, sdraio e lettini.
Il fondale, inizialmente basso, degrada dolcemente verso il largo in tutta l’ampiezza di un litorale di oltre 1,6 chilometri che parte dal Sant’Alessio Siculo fino ad arrivare ad Alì Terme.
Indubbiamente è una delle più belle spiagge della Sicilia Orientale che si trova sul tratto di costa che dalla foce del Fiumedinisi giunge sino alla piccola Roccalumera.
Le spiagge di Nizza di Sicilia, per via delle loro caratteristiche, sono ampiamente frequentate durante la bella stagione da numerosi turisti e villeggianti che soggiornano in diverse strutture ricettive presenti sulla costa. Ovviamente è la limpidezza del mare che bagna questo litorale che funge da attrazione principale e che è capace di richiamare l’interesse di appassionati di snorkeling e di diving che sono attratti da fondali ricchi di molte specie marine e pesci.
Date le caratteristiche della spiaggia che risulta essere spaziosa e ben organizzata e della sua vicinanza con il centro abitato, sono molte le famiglie con bambini che la scelgono come ideale location per trascorrere giornate all’insegna del relax e del divertimento.
D’altronde Nizza di Sicilia è un centro che si trova praticamente a metà strada tra Messina e Taormina e questo la rende una ottima base di partenza per esplorare il territorio orientale della Sicilia.
Le abitazioni che danno sulla marina affacciandosi sulle spiagge, godono di un panorama eccellente soprattutto al calar del sole che invia caldi colori sul bel lungomare pavimentato ed attrezzato con panchine e giochi per piccoli, circondato dal verde.
La cittadina è piuttosto tranquilla e anche le spiagge di Nizza di Sicilia, ossia quelle di Alì Terme, Capo Alì, Itala e Roccalumera. risultano poco affollate e quindi l’ideale per trascorrere un soggiorno balneare lontano dalla confusione di altre località siciliane.
Per saperne di più
Nizza di Sicilia è una cittadina interessante, oltre che per il suo lungo litorale, anche per le attrazioni che risultano interessanti da conoscere come i resti delle mura di cinta del Castello D’Alcontres che un tempo avevano il compito di proteggere la Valle dagli invasori oppure la Chiesa dedicata a San Giovanni Battista che si trova incastonata sulle mura di cinta del castello dove, al suo interno, si trova la statua di Maria Immacolata.
Per gli appassionati del genere si suggerisce la visita al Museo del Risorgimento che conserva documenti originale dell’epoca oltre a armi, medaglie ed altre testimonianze in gran parte appartenute ad un garibaldino nizzardo.
Una curiosità legata a Nizza di Sicilia è quella della cosiddetta Festa Ranni, ossia della festa grande che celebra Maria Immacolata che, ogni quattro anni, rallegra la popolazione. La festa, che si svolge in estate, è una forma di ringraziamento da parte dei pescatori alla loro protettrice che vede la tradizionale processione a mare come segno di benevolenza e di benedizione ai pescherecci affinché vedano realizzarsi una buona pesca.
Proprio in questo evento si canta una secolare canzone molto sentita che si chiama i dudici stiddi, inventata dai cittadini di Nizza in Sicilia in omaggio a Maria e che dice ‘’quanto è grande questo mare, è pieno di pesci. Maria lo benedici per tutta l’eternità’’.
