La tradizione del pane di casa a Maniace

Il pane è uno degli alimenti basilari dell'alimentazione di tutti. Oggi c'è l'abitudine di recarsi tutti i giorni al supermercato per acquistarne di confezionato, subito pronto al consumo, ma un tempo questa pietanza veniva preparata in casa, secondo una ricetta tradizionale antichissima che veniva tramandata da madre in figlia.

La stessa esperienza che la Pro Loco di Maniace, una località in provincia di Catania, sta cercando di preservare sfruttando un metodo molto moderno: il web.

Che cos’è il pane di casa

Il pane di casa, che in Sicilia è anche conosciuto con l’espressione ‘u pani i casa’, non è altro che il pane preparato in modo tradizionale, nelle case di tutti. Un tempo, infatti, la preparazione degli impasti era una tradizione che veniva portata avanti in tutte le famiglie, in particolare dalle donne che erano le depositarie della ricetta tradizionale e utilizzavano uno strumento chiamato maidda all’interno del quale venivano impastati gli ingredienti e poi si attendeva la lievitazione degli stessi.

Nel corso del tempo, poi, questa tradizione si è andata via via perdendo, un po’ per mancanza di tempo, visto che le donne oggi sono impegnate nei lavori al di fuori delle mura domestiche, un po’ perché risulta sicuramente più comodo e veloce poter avere il pane sempre pronto, da acquistare per pochi centesimi in un qualsiasi supermercato.

Eppure fino a pochi decenni fa preparare il pane partendo dal suo impasto era considerato anche un momento di condivisione molto importante al quale ben poche famiglie si sottraevano. Ancora oggi il profumo del pane appena sfornato rievoca nella mente di tutti una sensazione di casa e di benessere, proprio come ai tempi delle nonne.

Il pane di casa nella tradizione di Maniace

Proprio per mantenere viva questa tradizione, c’è una bellissima iniziativa della Pro Loco di Maniace, una località in provincia di Catania che ha voluto attirare l’attenzione di molti sulle tradizioni di un tempo e in particolare quella della preparazione del pane di casa.

Proprio con questo scopo, è stato realizzato e montato un video, poi pubblicato nei principali canali social dell’organizzazione e poi condiviso da testate locali, che riprende due nonne di Maniace intente a preparare u pani i casa, proprio secondo la più antica tradizione di questo luogo.

Il territorio di Maniace, infatti, ha fin dall’antichità una forte vocazione agricola, in particolare legata alla produzione di cereali e di grano, ovvio quindi che il pane rientri in questa storia millenaria. Nel video le due nonne realizzano ogni fase della lavorazione del pane, dall’impasto alla lievitazione, e raccontano i segreti per riuscire a riproporre a casa propria questo alimento buono e genuino, alla base della dieta mediterranea.

Come si prepara il pane di casa

Nonostante sia così buono, in realtà la preparazione del pane di casa è molto semplice e non richiede particolari abilità culinarie ma soprattutto pazienza e dedizione. Il pane di casa nella tradizione maniacese viene realizzato in speciali contenitori che si chiamano maidda ma in realtà è possibile sfruttare una qualsiasi ciotola all’interno della quale verrà impastata la farina di grano duro con sale, acqua tiepida, lievito di birra e un po’ di olio extra vergine di oliva.

Il segreto di questo pane, però, risiede nella sua lievitazione in quanto, una volta realizzato “l’impasto e “sbattuto” sul tavolo per attivare la lievitazione, deve essere fatto riposare per almeno 48 ore per riuscire a raggiungere la consistenza giusta e passare alla fase finale della cottura. Una particolarità del pane di casa nella tradizione maniacese è legata al fatto che il prodotto si mantiene ottimo anche dopo alcuni giorni dalla sua preparazione, se si ha l’accortezza di conservarlo al buio e in un luogo asciutto.

Come arrivare a Maniace

Tutti coloro che non vogliono limitarsi a guardare un video ma preferiscono recarsi direttamente sul posto per scoprire la tradizione e vedere il pane impastato dalle nonne del luogo, possono raggiungere questa località in auto, in treno oppure in autobus.

Con la propria auto l’autostrada di riferimento è la A 18 che unisce Catania a Messina: dopo l’uscita di Fiumefreddo occorre imboccare la SS 120 in direzione di Randazzo e poi uscire definitivamente a Maniace.

Chi, invece, proviene da Palermo, deve prendere l’A19 e poi proseguire sulla SS121 in direzione Paternò, con uscita a Maniace.

La località può essere raggiunta anche con un servizio di autobus (Interbus) sia da Catania che da Palermo. Maniace non dispone di una propria stazione ferroviaria ma le più vicine sono quelle di Randazzo oppure di Bronte e da queste è possibile proseguire con gli autobus locali.

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