La Storia di San Giovanni Gemini

San Giovanni Germini è un comune della provincia di Agrigento, un paese ricco di storia e tradizioni. Troviamo la presenza una riserva naturale molto importante dove al suo interno ci sono stati diversi ritrovamenti archeologici.

San Giovanni Gemini è uno dei comuni più caratteristici dell’entroterra agrigentino, oltre ad esserne un vero e proprio serbatoio culturale. Come siamo soliti fare coi nostri contenuti, tramite questo articolo vogliamo farti conoscere l’affascinante storia di San Giovanni Gemini, un luogo che riserva ancora tanti misteri ma anche importanti certezze sui tempi più antichi della Sicilia.

Nell’area di San Giovanni Gemini, infatti, vi sono diversi siti archeologici, la maggior parte dei quali sono inclusi all’interno della Riserva Naturale Orientata Monte Cammarata. Qui potrai osservare le testimonianze lasciate dai Sicani, i primi abitanti della Sicilia, che vi si insediarono creando i primi villaggi siciliani, i cui resti sono ancora visibili attraversando quest’area e i tanti musei siciliani che raccontano le origini delle civiltà isolane.

Le Origini di San Giovanni Gemini

Per quanto riguarda le origini di San Giovanni Gemini, è stato possibile ricostruirne la storia grazie ai tanti documenti storici pervenuti, sebbene vi siano ancora oggi degli aloni di mistero, poiché alcune notizie sono andate perdute nel corso dei secoli.

L’attuale comune pare sia stato fondato nel 1451, grazie alla concessione del Re Ferdinando che diede l’autorizzazione al Conte di Cammarata, Federico Abetellis, di edificare sui suoi feudi, così da popolare quest’area della Sicilia fino a quel momento totalmente selvaggia.

Sulla nascita di San Giovanni Gemini sono ancora oggi raccontate tre teorie molto affascinanti che ci piacerebbe illustrarti:

  1. In seguito al terremoto che colpì quest’area nei primi anni del Cinquecento, costringendo gli abitanti di Cammarata a spostarsi per rifondare la loro comunità;
  2. Fondato da alcuni conti banditi da Cammarata, i quali si rifugiarono a San Giovanni Gemini anche per tramare le loro vendette, visto che a quel tempo erano frequenti i conflitti tra comuni vicini proprio per questioni di potere;
  3. Popolamento dell’entroterra avvenuto in modo in modo graduale e spontaneo, semplicemente con famiglie che si spostarono dai centri urbani alle campagne.

San Giovanni Cammarata

San Giovanni Gemini si trova incluso all’interno del territorio di Cammarata, un comune più ampio le cui origini sono strettamente collegate. Infatti, il nome originario era proprio San Giovanni Cammarata, come riportano le diciture presenti in antichi documenti dell’archivio comunale.

Pare che fu 1587 l’anno in cui, per la prima volta, apparse il nome di San Giovanni Cammarata, mentre l’ultima volta, di cui si hanno molteplici conferme, è avvenuta nel 1878, l’anno che segna il passaggio definitivo all’attuale toponimo.

La Famiglia Branciforti di San Giovanni Gemini

Tra le famiglie più influenti della storia di San Giovanni Gemini vi è sicuramente quella dei Branciforti, originari del piacentino ma che a partire dal 1300 si stabilirono in Sicilia, trovando in questo comune, nel 1540, la loro dimora ideale in cui far proseguire la loro dinastia.

Tra i personaggi più importanti ti citiamo Ercole Branciforte, il Conte di Cammarata che autorizzò, nel 1587, l’edificazione di diverse strutture nell’area oggi occupata da San Giovanni Gemini, offrendo un grande contributo alla sviluppo di questa località.

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