La storia della spiaggia di Santa Flavia

Il Comune di Santa Flavia si trova nel territorio della Città Metropolitana di Palermo: il paese è popolato da circa 10.800 abitanti ed è diviso in tre frazioni, una delle quali si affaccia direttamente sul Mar Tirreno, Sant'Elia.

La spiaggia di Santa Flavia si trova nella frazione di Sant’Elia, una meravigliosa baia dove le rocce scendono a picco nelle acque trasparenti e calme della caletta e i locali si recano per trascorrere qualche ora di totale relax.

Sant’Elia è un piccolo borgo marinaro, che si lega alla storia della spiaggia di Santa Flavia a partire dal Seicento, periodo in cui nella zona si trovano le prime tracce della pesca al tonno. Oggi la baia è anche una romantica meta per le coppie in vacanza.

La conformazione della spiaggia di Santa Flavia e cosa vi si può ammirare

La spiaggia di Santa Flavia è molto piccola e si affaccia sulle limpide acque del Mar Tirreno, che qui, tra rocce e scogliere, lasciano totalmente intravvedere i meravigliosi fondali. La parte sabbiosa della spiaggia si trova stretta tra le rocce, mentre anche alcuni edifici si affacciano sulla cala e in particolare segnaliamo l’antico muro in mattoni, con feritoie che spunta dal ramo destro della cala.

Dalla spiaggia e dalla roccia ci sono diversi punti di accesso all’acqua e nelle placide e limpide acque della cala, si possono trovare anche molti subacquei alla ricerca dei tesori sommersi: i fondali sono ricchi di vita e di bellezza. Questa zona, piccola perla della natura, non è ancora stata scoperta da molti turisti ed è possibile ritrovare un autentico angolo di Sicilia tra le rocce della spiaggia di Santa Flavia.

Cosa fare presso la spiaggia di Santa Flavia e nei dintorni

In questo delizioso angolo di paradiso, sono molte le cose che i visitatori possono fare: una passeggiata romantica con vista mare, trascorrere qualche ora distesi al sole, immergersi nelle meravigliose acque della cala; per i più sportivi, è possibile fare snorkeling o prendere il largo per un’immersione. Tutto ha inizio proprio qui, nel pittoresco borgo di Sant’Elia.

Ma dopo una giornata in spiaggia, cosa c’è di meglio che scoprire i locali del centro, per gustare tutti i sapori della cucina palermitana? Dalla pasta con le sarde, ai dolci con le mandorle, a Santa Flavia il gusto è servito presso bar e ristoranti. Una volta sazi, sarà un vero piacere passeggiare per il centro storico, alla scoperta di tutte le bellezze del paese, dalla sede del Comune presso la settecentesca Villa Filangeri al Villino Basile, per conoscere a approfondire l’opera del noto architetto di Palermo, fino al Castello di Sòlanto, affacciato dalla scogliera.

Chi apprezza l’architettura e l’arte sacra, potrà fare anche due tappe interessanti, presso la Chiesa di Maria Santissima Addolorata che si trova proprio nel borgo di Sant’Elia e la Chiesa di Maria Santissima del Lume, in zona Porticello.

Porticello è una zona da non perdere, se soggiornate a Santa Flavia: qui si trova il caratteristico mercato del pesce che è famoso anche in tutta la Sicilia, ma non solo, infatti, tra case colorate e acque trasparenti, troverete anche il meraviglioso quadro in ardesia che rappresenta la Madonna ed è custodito presso la Chiesa di Maria Santissima del Lume.

Nei dintorni di Santa Flavia, potrete visitare l’Area Archeologica di Solunto, antica città greca riemersa dagli scavi che oggi sono visitabili insieme al Museo detto Antiquarium, dove scoprire tutti i reperti ritrovati sul sito.

Da Santa Flavia, potete facilmente raggiungere Palermo in appena 18 km di strada o dirigervi verso Termini Imerese, che si trova a circa 23 km di distanza.

Come è possibile arrivare alla spiaggia di Santa Flavia

La spiaggia di Santa Flavia si trova presso il piccolo borgo Sant’Elia, frazione del comune nella Città Metropolitana di Palermo: arrivarvi è semplice, in macchina, come in treno.

In treno, si scende alla Stazione di Bagheria, a meno di 3 km dal centro, dove si arriva con bus o navetta; in auto, dall’A19 Palermo-Catania, si svolta all’uscita per Bagheria e si arriva direttamente in paese.

© Immagine di psub, CC BY-SA 2.0, via Wikimedia Commons

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