La storia del comune di Librizzi

Il comune di Librizzi conta poco più di duemila anime, la sua superficie di estende per 2335 ettari, sorge su una zona litoranea posta in collina a 501 metri sopra il livello del mare, mentre la densità abitativa corrisponde a novanta persone per chilometro quadrato.

Appartiene alla provincia di Messina e dista 292 km da Trapani, 193 k da Palermo e 179 km da Caltanissetta.

Storia del Comune di Librizzi

La cittadina di Librizzi in Sicilia è stata fondata nel 1329 per volere di Bartolomeo Alagona presso una vecchia torre utilizzata a scopo vedetta.
Re Martino I l’ha successivamente espropriata alla famiglia Alagona e ceduta a Eleonora Centelles.
Nel 1414 è invece divenuta proprietà del vescovo di Patti.
Tra i personaggi famosi originari del suddetto luogo vi sono Andrea Muscarà, assessore alla grande curia arcivescovile di Palermo e avvocato del fisco e Antonino Collurafi, storiografo.

Librizzi Sicilia cosa vedere

Il luogo più significativo del comune di Librizzi è senza ombra di dubbio la Chiesa Madre, edificio risalente al Quattrocento ed eretta, secondo un’antica leggenda, sul luogo di ubicazione del castello Bricchinai.
Al suo interno si trova la statua di San Michele Arcangelo e per raggiungerla occorre destreggiarsi tra le viuzze del paese.
Un’altra chiesa da non perdere è quella della Madonna della Catena, totalmente ricostruita intorno al 1850 a causa degli ingenti danni causati da un forte smottamento.
Dentro si possono ammirare degli affreschi realizzati da Alfonso Gioco negli anni Cinquanta, un soffitto in legno più la maestosa statua della Madonna della Catena, la cui creazione è stata attribuita alla scuola del Gagini.

Librizzi Sicilia cosa fare

Un’attività alquanto interessante da svolgere nel comune di Librizzi è visitare il Museo della Memoria dell’Emigrazione, piccolo spazio espositivo volto a raccontare, attraverso immagini e oggetti, i numerosi flussi migratori verso gli Stati Uniti e l’Australia avvenuti durante gli anni Venti, Cinquanta e Sessanta. Molti prodotti di uso quotidiano sono stati riparati dagli stessi proprietari, in quanto decisamente poveri, basti pensare a dei piatti cuciti con dello spago.

A chi ama invece immergersi nella natura, si consiglia una salutare passeggiata presso il sentiero Librizzi-Pantano-Portella due croci, contrassegnato dal numero 239, dove si potranno ammirare numerose specie di flora e fauna locali.
Non sono poi da tralasciare le due feste più importanti, ossia la Festa della Madonna della Catena, la cui stata viene portata sulle spalle di 24 fedeli che camminano a piedi scalzi e la Sagra dei Maccheroni, organizzata i primi giorni di agosto e capace di attirare migliaia di buongustai provenienti da ogni parte della Sicilia.

Come arrivare al Comune di Librizzi

Per raggiungere Librizzi da Messina a bordo auto occorre affrontare un viaggio della durata di circa un’ora, basta solo imboccare l’Autostrada A20/E90 e uscire a Librizzi.
Per quanto riguarda i mezzi di trasporto pubblici, purtroppo non esiste un servizio che permettere di raggiungere la suddetta destinazione.

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